Pagine

domenica 20 gennaio 2019

Recensione: Sotto la neve di Leila Awad

Nuova recensione!

Titolo: Sotto la neve
Autore: Leila Awad
Serie: Brygge #1,5
Editore: Self
Trama: Sulla carta, Edvard sembra il prototipo del fidanzato perfetto: intelligente, gentile, incredibilmente bello e, soprattutto, erede al trono di Brygge, un piccolo regno europeo immerso nella neve. Peccato che la sua promessa sposa non ne abbia voluto sentire parlare per anni: per lei, sposare il principe significa rinunciare a tutto ciò che ha costruito, alla carriera, ai progetti futuri. Negli ultimi mesi, però, qualcosa è cambiato: Candice si è resa conto di volere l’uomo, ma la vita non è una favola e se Edvard è un principe azzurro, porta però con sé il peso di un futuro al servizio di una Nazione. Ma i loro mondi sono davvero così inconciliabili? Il Natale complica tutto, con una festa a Palazzo da organizzare, o può finalmente sciogliere i nodi?

La mia recensione
Voto: 5 Stelle

Sotto la neve di Leila Awad è sicuramente una delle storie natalizie più belle che abbia mai letto nella mia vita. Io non sono il tipo da letture a tema, infatti, da vero mood reader leggo solo quello che mi va e quando, ma leggere questa piccola novella ambientata a Natale in uno dei mondi che più amo – Brygge – è stata una bellissima esperienza che mi ha riportato alla meravigliosa sensazione che ho provato leggendo Chloe e che spero in un prossimo futuro di arricchire con l'esperienza aggiunta di nuovi romanzi ambientati in questo favoloso e magico mondo, dove principi e principesse cercano di vivere il loro happily ever after.

Questa volta la storia è narrata seguendo il PoV alterno tra le voci di Candice e Edvard e la loro complicata storia d'amore fatta di incomprensioni, doveri e di qualche foto compromettente che metterà i due innamorati di fronte scelte che credevano di poter rimandare ancor per un po'.

Ho amato tutto di questa storia, ma ho adorato incredibilmente aver avuto la possibilità di entrare in contatto con questi due personaggi e comprenderli in maniere più intima. Ho adorato tantissimo il personaggio di Edvard, è assolutamente il mio prince preferito tra tutti i romanzi di fiction che ho letto: carismatico, leale, innamorato e assolutamente devoto non solo nei confronti del suo paese ma anche verso la donna che ama e che non riesce assolutamente a togliersela dalla testa, anche quando lei non voleva avere nulla a che fare con lui!

Candice è una giovane donna in carriera che ama il suo lavoro e che – nonostante l'amore sincero che la lega ad Edvard – non riesce a togliersi dalla testa come la loro unione significhi per lei mettere da parte se stessa. In questa novella vedremo Candice crescere ed accettarsi in un modo nuovo che non ha mai preso in considerazione prima, il ruolo di compagna e consigliera di un uomo, sì con tante responsabilità, ma che decide di lasciarsi aiutare tra i tanti da lei perché lei è speciale, perché lei è la sua anima gemella e perché Brygge è una monarchia al passo coi tempi che è pronta a vedere una donna più del suo essere femmina, moglie e madre ma una donna con capacità, requisiti e potenzialità che non hanno nulla da invidiare agli uomini.

Ho amato questa novella non solo perché la Awad ci riconduce in un mondo magico dove è possibile rivivere le favole ma perché questa autrice rimane fedele a se stessa caratterizzando questa lettura di temi attuali ed importantissimi come il ruolo della donna nel mondo di oggi.

Impossibile per me non citare anche i meravigliosi personaggi secondari: Alex e Chloe, Sebastian e Josephine, personaggi unici e che rendono la scena spettacolare, ancor di più quando Sotto la neve diventa la scusa perfetta per introdurre nuove e succose notizie su questo gruppo di amici che ci lasciano curiosi pagina dopo pagina di poterne leggere sempre di più!

Menzione d'onore per l'introduzione del protagonista di E ogni corsa è l'ultima, personaggio che muoio dalla voglia di conoscere ed innamorarmene perdutamente.

5 Stelle


Ebook offerto dall'autrice


- A presto Susi
 

1 commento:

I vostri commenti sono l'anima del blog