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venerdì 29 marzo 2019

Recensione: Surrender di Jenny Anastan

Nuova recensione!

Titolo: Surrender
Autore: Jenny Anastan
Serie: Showdown #1
Editore: Self
Trama: A volte fidarsi del prossimo è più facile che perdonare se stessi. Eppure Kian Sullivan, detective di Detroit, non riesce a fare nessuna delle due cose. Fuggito in Alabama per tentare di riconciliarsi con il mondo, dopo un caso particolarmente difficile e lacerante, è a malapena pronto a respirare. Galleggia, naviga a vista, ma non vive. Almeno finché non entra in rotta di collisione con la figlia del suo futuro cognato, una vera e propria spina nel fianco. Più giovane di lui di qualche anno, Ivy rappresenta quella spensieratezza che Kian forse non ha mai sperimentato. La ragazza è animata da un’innocenza che lo travolge e sconvolge. Ma il buio che il detective si porta dietro è troppo profondo, troppo logorante, così come i segreti del passato che sono sepolti nel suo cuore, al sicuro e lontani da chiunque.

La mia recensione
Voto: 4,5 Stelle

Se c'è una cosa che ho capito leggendo romanzi di Jenny Anastan è che una volta iniziati non riesco a staccarmene neanche sotto tortura, ed è così che ancora una volta mi sono ritrovata a finire il suo ultimo romanzo in tarda nottata perché non ne potevo fare a meno: scoprire il lieto fine dei protagonista era molto più importante che svegliarmi il giorno dopo riposata.

Surrender è il primo libro di una trilogia di companion Showdown ambientata nella calda e assolata Alabama. La protagonista è Ivy, una ragazza di 24 anni che, lasciati gli studi di legge, decide di dedicarsi all'attività di famiglia una volta gestita dalla madre. Tutto sembra andare a rotoli, il fidanzato di sempre, anche l'unico ragazzo che abbia mai avuto, l'ha lasciata perché non intenzionato a rimanere un solo giorno in più nel paesino dove sono cresciuti e Ivy, al contrario, non ha intenzione di lasciare quel rimane della sua famiglia e dei ricordi che la legano alla madre.
Tutto cambia quando incontra un uomo che le fa girare la testa anche senza sfiorarla, un uomo che ha risvegliato una parte dentro di lei che non sapeva neanche di avere. Ma Kian non è solo l'uomo virile che mostra all'esterno, è anche un uomo che è sfuggito al suo passato, un passato che gli grava sulle spalle come un macigno che gli impedisce di vedere i lati positivi della vita, che gli impedisce di godersi la chimica speciale che lo portano, anche non volendo, a ricercare gli occhi e il sorriso dolce di Ivy.

La storia parte fin da subito alla grande: non manca molto e la Anastan porta i due protagonisti a incontrarsi e tu rimani incantata dalle parole non potendo far altro che continuare la lettura. Man mano che si macinano i capitoli ci si appassiona sempre di più perché la storia si aggiunge di squisiti chicche che portano il romanzo ad essere inaspettato, ancora di più quando segreti e misteri si rivelano solo al momento giusto e non prima.

Diversamente da altri romanzi con protagonisti più maturi della Anastan, Surrender non è un second chance romance, anche se entrambi i protagonisti si apprestano e provano a fidarsi di quello che sentono nonostante ognuno di loro abbia le proprie reticenze.
Questo è un romanzo che cavalca le emozioni che provano i due protagonisti e lo stile della Anastan, semplice e che arriva diretto al cuore del lettore, porta il lettore ad immedesimarsi senza difficoltà nei panni del protagonista e l'empatia che si crea è talmente forte che è impossibile non sentire il desiderio e l'amore tanto quando il dolore e la sofferenza.

Ho adorato tantissimo questo romanzo, forse anche più di altri di questa autrice, perché il percorso di crescita affrontato dai due protagonisti è tale che diventa impossibile non sentirsi fieri di aver vissuto in prima persona questa storia e vedere Ivy e Kian arrivare a lasciare andare il passato, superare il rancore e le paure per vivere il futuro insieme.

Ma il motivo che mi ha portato a posizionare questo romanzo ad uno scalino superiore agli altri romanzi della Anastan è il modo in cui l'autrice è riuscita a toccare ancora una volta tematiche delicate senza mai abusare del tema scelto e, soprattutto, dedicare la giusta attenzione.

Menzione d'onore per la costruzione dei personaggi secondari che non sono solo spalle per i due protagonisti, o ottimi mezzi per muovere ad hoc le trame della storia, ma personaggi che riempiono la pagina, incuriosiscono e portano il lettore ad affezionarsi anche alle loro vicende.

Un romanzo romantico, appassionante, passionale e che lascia aperte le porte per i futuri romanzi della serie.

4,5 Stelle


Ebook offerto dal'autrice

- A presto Susi
 

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