domenica 17 novembre 2013

Recensione: Collide di Gail McHugh

Nuova recensione

Titolo: Collide
Autore: Gail McHugh
Serie: Collide #1
Editore: Atria Books (Inedito in Italia)
Trama: Un mancato primo incontro... 

Scontrarsi con una seconda possibilità... 

Sul punto di laurearsi e cercare di affrontare la morta della madre, Emily Cooper si trasferisce a New York City per un nuovo inizio. 

Mentre nasconde dei segreti propri, Dillon Parker si prende cura di Emily durante il su odolore. Sapendo che lui non può vivere senza di lei al suo fianco, lui è dolce, premuroso, e tutto quello che Emily ha sempre voluto in un uomo. 

Finchè non incontra Gavin Blake – un ricco e famoso playboy che è pericolosamente sexy e molto affascinante. Emily cerca di negare l'immediata connessione che prova, ma Mr. Alto, Moro, e Bellssimo non è incline a lasciarla andare facilmente. Guarendo dal suo stesso doloroso passato, Gavin non si fermerà per niente e nessuno per conquistare Emily.


La mia recensione

Voto: 2 Stelle

Visto che son alquanto depressa, parlando dei libri che ho letto ultimamente, dopo Allegiant e Sentinel, avevo bisogno di una distrazione e così ho deciso di leggere uno dei Romance che sono in lizza nella omonima categoria dei Goodreads Choice Awards: Collide 

La trama è quella tipica degli Adult, anche se per essere precisi, ci si avvicina molto più al New Adult, per farvi capire siamo nella stessa fascia d'età della serie On Dublin Street di Samantha Young. 

Mi aspettavo una lettera leggera e veloce e invece mi sono andata a scegliere un romanzo molto lento, dove i personaggi rimangono bloccati all'interno delle loro problematiche senza quindi sviluppare una trama, una storia realistica. 
Ci troviamo in un libro, anche abbastanza lungo, dove volta dopo volta si ripetano le stesse azioni, fino ad arrivare ad un finale, prevedibile, dove si rimani con il fiato sospeso perchè la storia continua in un secondo libro. 

Storia raccontata in terza persona usando i PoV dei due protagonisti principali Emily e Gavin. 

Emily si presenta come una ragazza che ha sofferto e che cerca nella vita di tutti i giorni l'appoggio e la sicurezza del suo fidanzato. 
Ragazza insicura e incerta che cade ripetutamente negli stessi errori, allontanando l'uomo che ama veramente per il ragazzo che dichiara di amarla ma che al contrario la tratta con freddezza, indifferenza e come un oggetto. 
Da già questa descrizione è facile capire che non ho trovato alcuna connessione con questa protagonista che in più di un occasione avrei voluto dare uno scossone per farla svegliare dalle sue paure, indecisioni e rimorsi. 
Un personaggio abbastanza piatto che solo a fine libro sembra prendere delle decisioni importanti, correndo dei pericoli, crescendo e superando le sue paure. 

Gavin al contrario è un ragazzo innamorato, capace di fare, anche nei momenti più disperati, la cosa giusta, non cadere in tentazione quando la carne è debole, ma continuare, a testa alta e senza timori, a lottare per la donna che ama e con la quale non potrebbe vivere senza. 

Dillon, il fidanzato di Emily è in assoluto un antagonista/personaggio secondario che ho disprezzato dall'inizio a fine libro. Prepotente e possessivo, con alcun rispetto per le decisioni ed opinioni altrui, ed è proprio per queste caratteristiche che son rimasta sconvolta per tutte le volte che Emily ha deciso di perdonarlo, nonostante le evidenze. 

Personaggi secondari eclettici e ben elaborati. 
Olivia e Trenton, fratello e sorella ma anche due grandissimi amici dei protagonisti; Fallon, ragazza spensierata e senza peli sulla lingua. 

In complesso non è un brutto romance ma personalmente odio quando le situazioni vengono trascinate per troppo tempo per concludersi con un nulla di fatto. 

La trama, per le ragione che ho già enunciato, è debole e mal elaborata, tanto che arrivata a metà libro ero decisa ad abbandonare la lettura, ma poi mi son costretta a terminarlo per passare così subito al prossimo libro senza rimpianti (si perchè odio lasciare un libro senza averlo concluso). 

Non ha migliorato di certo lo stile dell'autrice, semplice si ma poco appassionante ed emozionante e a mio avviso un po' confusionario. I diversi PoV, anche se ben riconoscibili, in più occasioni erano caotici senza un vero e proprio ordine, passando da un periodo dal PoV della protagonista per poi ad un altro del protagonista maschile per poi ritornare dalla protagonista. 
Sarà un problema mio, ma non amo leggere PoV alterni che non siano ben separati, capisco l'esigenza della scrittrice di rappresentare una scena attraverso gli occhi di entrami i protagonisti, ma di certo non è questo il modo migliore per farlo. 

Il libro mi ha poco coinvolto ed emozionato, soprattutto per la lentezza con la quale gli eventi si evolvono. 
Consiglio il libro a chi ha del tempo da perdere e che sia consapevole che il libro finisce con un cliffanheger e che la storia, per essere completa, necessita per forza della lettura di Pulse, secondo libro della serie, ed a mio avviso, per quello che ho potuto capire dalle poche pagine che ho sfogliato ieri sera, il migliore e più organizzato tra i due libri. 

2 Stelle

Come potete vedere ogni volta che la mia curiosità mi porta a leggere un libro che inizialmente avevo scartato e poi ripescato, perchè tra quelli con Rating più altro tra i libri di Goodreads e per questo tra le nomine dei Goodreads Choiche Awards, mi ritrovo sempre ad aver terminato un libro che mi ha completamente deluso.

- A presto Susi

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