Blogger Love Project: Life Outside the Books

Blogger Love Project

 

 

Life Outside the Books

 

 

L'obiettivo di questo post è di farsi partecipi della mia vita oltre la sfera rappresentata dai libri.

Sono una ragazza del sud, una di quelle con la tipica famiglia di matriarche dal grembiule perenne che lavorano in cucina tutta la giornata: quelle che preparano il pane fatto in casa con il lievito madre e cotti nel ancora più tipico forno a legna, quelle dove la pasta gli gnocchi e qualsiasi altra cosa viene preparato in casa con solo prodotti biologici coltivati nella campagna di famiglia.

Una vita al fianco di nonna, una delle cuoche più brave del mondo e di mia madre, una vera e propria chef, non poteva che condizionarmi.

In casa cucino io, volente o nolente se non mi metto a lavorare ai fornelli a casa non si mangia sarà perché mia madre è scomparsa di recente e perché mia sorella non è molto pratica e meglio non rischiare che sia lei a preparare da mangiare, non vorrei finire per mangiare qualcosa cucinato senza olio o sale...perché se ne è dimenticata!

 

 

Ma nonostante ci siano delle volte che non mi va proprio, cucinare è una delle cose che amo fare perché mi riesce squisitamente bene!

È bello aprire la credenza, controllare le verdure in frigo e inventarsi qualcosa di buona da preparare: ci sono delle ricette che sono diventate la mia specialità: gli spaghetti allo scoglio, risotto ai quattro formaggi, o le patatine fritte fatte con le patate che coltiva mio padre in campagna che vi assicuro sono qualcosa di spettacolare.

 

La cucina, a differenza di quello che si potrebbe pensare, non è ricette da seguire alla lettera ma passione e voglia di sperimentare e non aver paura di lavare un cumulo gigantesco di stoviglie sporche una volta finito.

Mettersi al lavoro per preparare un pranzo o una cena in famiglia e vedere i miei parenti mangiare con piacere e solo per un “Grazie. È buonissimo!” mi ripaga della fatica fatta.

 

 

E sì, mangiare qualcosa di buona mi rende incredibilmente felice! Quando hai qualcosa di buono da mangiare la vita sembra perfetta.

Ma se cucinare tutti i giorni non è quello che mi diverte più di tutto lo è sicuramente preparare i dolci.

 

Sono ossessionata dai dolci i origine americana dai cookies, dalle frosting, muffin, cupcakes, cheesecake, soprattutto quella newyorkese.

Sono talmente in fissa che riprovo ricette su ricette fin quando non trovo quella che mi soddisfa in pieno: ricordo che due anni fa per trovare le dosi perfette per i miei cookies li rifacevo ogni due giorni, male non fa che i miei zii sono golosissimi e non rifiutano mai nulla e mi aiutano a consumare le dose spasmodiche di dolci che preparo ogni settimana.

Ma non preparo solo dolci americani. Tra quelli tipici italiani amo la torta di mele, una delle ricette che preparo ad occhio chiuso senza pesare gli ingredienti, il pane di noci e frutta secca, una vera bontà quando inizia a far freddo, e la pinza una ricetta buonissima, non è altro che un rotolo alla marmellata, ma è davvero buonissimo! È una delle ricette che quando ero piccola chiedevo a mia madre di fare per merenda.

Ancora una volta se siete curiosi di saperne di più la mia pagina Instagram è ricca di foto dei miei piatti, soprattutto dei dolci golosissimi che amo preparare.

La cucina, i fornelli, è una delle mie passioni più grandi tanto che a volte fantastico nel aprire una attività tutta mia.



 

 

 

Oltre i libri qual è la passione che vi rappresenta?

 

 

- A presto Susi