Autore: Rebecca Serle
Serie: Autoconclusivo
Editore: DeAgostini
Trama: Rose è una ragazza acqua e sapone. Frequenta l'ultimo anno di liceo, ha due amiche di cui si fida ciecamente, ma soprattutto ha Rob, suo confidente da sempre. Solo che, ultimamente, quando lo vede, lo stomaco le si contorce e lei non capisce più niente. Potrebbe fare il primo passo ma... Rob la invita a cena e succede proprio quello che lei sperava. Sembra l'Inizio di una favola d'amore perfetta, ma Rose non ha messo In conto l'arrivo di sua cugina In città: bella, blonda, affascinante e... diabolica, Juliet è una seduttrice nata. E al ballo della scuola, quando la magica atmosfera creata dalla musica e dalle Luci promette una notte romantica, Rose la sorprende proprio con Rob. Come se fosse stato stabilito dal destino che dovesse finire così, con un lieto fine per Rob e Juliet e non per lei. L'ultima parola però non è ancora stata scritta. La più grande storia d'amore di tutti i tempi - quella di Romeo e Giulietta - come non ve l'hanno mal raccontata.
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La mia recensione
Io, Romeo e Giulietta è uno di quei libri a cui pensi e che nonostante il grado di sofferenza che si portano dietro non può che fare altro che strapparti un sorriso perché la protagonista riesce a disegnarsi il suo lieto fine e perché nonostante tutto riesce ad andare avanti e trarre una lezione dai dolori presenti.
Io, Romeo e Giulietta è uno dei più riusciti retelling di Romeo e Gulietta, la tragedia di Shakespeare più famosa di sempre, quella che racconta l'amore e la tragedia dei due amanti sventurati, ma diversamente dagli altri retelling qui la storia è raccontata da una delle figure secondarie della storia, la protagonista indiscussa è Rosaline, ragazza che si troverà sballottata dall'uragano che si sconvolgerà tra i due amanti, indifesa, indecisa, ferita fin quando non riuscirà a riprendere le redini della sua vita e soprattutto quelle del suo cuore.
Questo libro, che da più di 3 anni si avvicina ad una rappresentazione cinematografica, prima avvicinando Lily Collins nella parte della protagonista, e poi Felicity Jones, è una delle più riuscite rappresentazioni della vita liceale dei ragazzi d'oggi. Sebbene alcune scene e alcuni personaggi siano chiaramente stereotipati diventando quasi le figure classiche che si ritrovano a scuola: la bella, il secchione, lo sportivo, ecc si trasforma in maniera originale in un moderno manuale della studentessa imperfetta con tutti i suoi pro e contro.
Rosaline è una ragazza all'ultimo anno di liceo, vicina al suo sogno di frequentare Stenford, con amiche grintose e sincere ed un migliore amico che è qualcosa di più, molto di più è il confidente del suo cuore ma poi arriva Juliet e lui non avrà più occhi che per lei. Scossa dalla lontananza dal ragazzo che credeva di amare, ma più di tutto dalla separazione dal suo migliore amico il romanzo diventa il racconto di sopravvivenza di una ragazza di fronte il rifiuto, il dolore e le varie incomprensioni, l'inizio di una nuova amicizia e l'avvio di un nuovo rapporto.
Possibile non rimanere incantati dai personaggi secondari, Charlie, così fragile e così forte, Olivie così determinata e Len il mio personaggio preferito anche se ha poco spazio, un ragazzo coraggioso, orgoglioso, vivace, che non ha paura del giudizio degli altri e che è paziente, tanto da aspettare fino alla fine dei tempi per la ragazza che ama.
Io, Romeo e Giulietta è un chiaro romanzo di formazione YA è un romanzo che ti prende di petto e che ti immerge nel libro fino dalle prime pagine: le emozioni, le sensazioni, ma più di tutto il dolore e la paura della protagonista sono talmente percepibili dal lettore che per lui è impossibile non immedesimarsi nella protagonista sentendo sulla propria pelle l'ansia prima della tempesta e il conseguente annichilamento. Vedremo Rosaline raccogliere i pezzi della propria vita, pian piano, affrontando le fasi del dolore e della negazione per poi riuscire a riprendersi trovando conforto nelle persone che le sono sempre state vicine.
Escludendo la prima parte del libro, che mi ha fatto vivere momenti di disperazione, diciamo che sono super empatica in queste condizioni, ho adorato la lettura: un romanzo semplice e delicato che parla dell'amore, del primo amore, e dei primi dolori e delusioni amorose.
Un romanzo che tocca questioni importanti senza esagerare ed uscire fuori dal contesto della lettura, un romanzo che tocca questioni delicate come il lutto e la tristezza, la depressione e la nostalgia per i giorni andati e la forza di superare il tutto e uscire alla luce.
Rebecca Serle è un'autrice che sa come rielaborare alla perfezione tematiche comuni nella più famosa storia d'amore di tutti i tempi.
Ma una storia d'amore che finisce in tragedia rimane sempre una grande storia d'amore?
Il tempo passa, i danni collaterali di una vita vissuta in pieno pian piano si dimenticano e la nostra Rosaline imparerà che sono le proprie scelte a determinare il proprio destino, che non tutto è scritto nelle stelle e che la felicità è sempre alla portata di un passo e l'amore è proprio lì che l'aspetta.
Un romanzo sui primi amori, sulle decisioni importanti, sulle scelte che condizioneranno un'intera vita, un romanzo ce si legge piacevolmente, che ti coinvolge e che ti fa riflettere.
Circondato da un velo di tristezza, quella che accompagna la vita vera, un romanzo da leggere e vivere.
4 Stelle
- A presto Susi
Voto: 4 Stelle
Io, Romeo e Giulietta è uno di quei libri a cui pensi e che nonostante il grado di sofferenza che si portano dietro non può che fare altro che strapparti un sorriso perché la protagonista riesce a disegnarsi il suo lieto fine e perché nonostante tutto riesce ad andare avanti e trarre una lezione dai dolori presenti.
Io, Romeo e Giulietta è uno dei più riusciti retelling di Romeo e Gulietta, la tragedia di Shakespeare più famosa di sempre, quella che racconta l'amore e la tragedia dei due amanti sventurati, ma diversamente dagli altri retelling qui la storia è raccontata da una delle figure secondarie della storia, la protagonista indiscussa è Rosaline, ragazza che si troverà sballottata dall'uragano che si sconvolgerà tra i due amanti, indifesa, indecisa, ferita fin quando non riuscirà a riprendere le redini della sua vita e soprattutto quelle del suo cuore.
Questo libro, che da più di 3 anni si avvicina ad una rappresentazione cinematografica, prima avvicinando Lily Collins nella parte della protagonista, e poi Felicity Jones, è una delle più riuscite rappresentazioni della vita liceale dei ragazzi d'oggi. Sebbene alcune scene e alcuni personaggi siano chiaramente stereotipati diventando quasi le figure classiche che si ritrovano a scuola: la bella, il secchione, lo sportivo, ecc si trasforma in maniera originale in un moderno manuale della studentessa imperfetta con tutti i suoi pro e contro.
Rosaline è una ragazza all'ultimo anno di liceo, vicina al suo sogno di frequentare Stenford, con amiche grintose e sincere ed un migliore amico che è qualcosa di più, molto di più è il confidente del suo cuore ma poi arriva Juliet e lui non avrà più occhi che per lei. Scossa dalla lontananza dal ragazzo che credeva di amare, ma più di tutto dalla separazione dal suo migliore amico il romanzo diventa il racconto di sopravvivenza di una ragazza di fronte il rifiuto, il dolore e le varie incomprensioni, l'inizio di una nuova amicizia e l'avvio di un nuovo rapporto.
Possibile non rimanere incantati dai personaggi secondari, Charlie, così fragile e così forte, Olivie così determinata e Len il mio personaggio preferito anche se ha poco spazio, un ragazzo coraggioso, orgoglioso, vivace, che non ha paura del giudizio degli altri e che è paziente, tanto da aspettare fino alla fine dei tempi per la ragazza che ama.
Io, Romeo e Giulietta è un chiaro romanzo di formazione YA è un romanzo che ti prende di petto e che ti immerge nel libro fino dalle prime pagine: le emozioni, le sensazioni, ma più di tutto il dolore e la paura della protagonista sono talmente percepibili dal lettore che per lui è impossibile non immedesimarsi nella protagonista sentendo sulla propria pelle l'ansia prima della tempesta e il conseguente annichilamento. Vedremo Rosaline raccogliere i pezzi della propria vita, pian piano, affrontando le fasi del dolore e della negazione per poi riuscire a riprendersi trovando conforto nelle persone che le sono sempre state vicine.
Escludendo la prima parte del libro, che mi ha fatto vivere momenti di disperazione, diciamo che sono super empatica in queste condizioni, ho adorato la lettura: un romanzo semplice e delicato che parla dell'amore, del primo amore, e dei primi dolori e delusioni amorose.
Un romanzo che tocca questioni importanti senza esagerare ed uscire fuori dal contesto della lettura, un romanzo che tocca questioni delicate come il lutto e la tristezza, la depressione e la nostalgia per i giorni andati e la forza di superare il tutto e uscire alla luce.
Rebecca Serle è un'autrice che sa come rielaborare alla perfezione tematiche comuni nella più famosa storia d'amore di tutti i tempi.
Ma una storia d'amore che finisce in tragedia rimane sempre una grande storia d'amore?
Il tempo passa, i danni collaterali di una vita vissuta in pieno pian piano si dimenticano e la nostra Rosaline imparerà che sono le proprie scelte a determinare il proprio destino, che non tutto è scritto nelle stelle e che la felicità è sempre alla portata di un passo e l'amore è proprio lì che l'aspetta.
Un romanzo sui primi amori, sulle decisioni importanti, sulle scelte che condizioneranno un'intera vita, un romanzo ce si legge piacevolmente, che ti coinvolge e che ti fa riflettere.
Circondato da un velo di tristezza, quella che accompagna la vita vera, un romanzo da leggere e vivere.
4 Stelle
- A presto Susi
Sembra una lettura davvero interessante.
RispondiEliminaCome sai, già lo volevo (stranamente).
RispondiEliminaPoi se ci si mettono di mezzo anche quattro stelle... Lo leggerò :)
Ne ho sentito parlare solo bene di questo libro da chi lo ha letto in anteprima! Di solito do poco peso ai commenti esteri perchè sono arrivata ad un punto che io e le lettrici americane abbiamo una mentalità diversa che non sempre combacia (E qui mi riferisco specialmente ai YA e NA).
RispondiEliminaCosa posso dire, questo libro mi intriga per una sola ragione: La figura di Rosaline assomiglia in modo del tutto non voluto ad una comune fangirl, che vede con i suoi occhi la coppia che viene shippata prendere il volo. Anche se odi la protagonista e lui invece lo adori, devi fare i conti con ciò che ti ha lasciato e raccogliere i pezzi. Mi piace, devo ammetterlo. La parte della disperazione un po meno, io e i libri drammatici abbiamo un rapporto di amore/odio, e dato che la storia è un retelling di Romeo e Giulietta, posso solo aspettarmi la fine ç_ç
Ciao sono da poco diventata follower.
RispondiEliminaMi è piaciuta davvero molto questa recensione e mi sto convincendo sempre di più a leggere questo libro.
Se ti va passa nel mio angolino :)
Sembra prometter bene, ci farò un pensierino :)
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