sabato 27 agosto 2016

Recensione: Under the Lights di Abbi Glines

Nuova recensione!
 
Titolo: Under the Lights
Autore: Abbi Glines
Serie: The Field Party #2
Editore: Simon & Schuster
Trama: Willa non riesce a dimenticare le cattive decisioni che l'hanno portata sulla strada dov'è adesso. Ma non può lottare per il perdono della sua famiglia. E non può proteggere se stessa dal lasciare che qualcun altro si avvicini a lei.
Brady, il quarterback e il ragazzo d'oro della città, una volta era il migliore amico di Willa – lei aveva anche una cotta per lui quando erano piccoli. Ma tutto è cambiato ora: alcune scelte l'hanno resa una persona diversa dalla ragazza che lui conosceva.
Gunner era amico sia di Willa che di Brady. Anche lui ora è scresciuto e una delle star della squadra di football del liceo – senza dimenticare che la sua famiglia è in pratica la proprietaria dell'intera città di Lawton. Ama la sua vita, e non gli importa di nessuno tranne di se stesso. Ma Willa è l'eccezione – e lui capisce la ragazza che è diventata in un modo che nessun altro può.
Mentre i segreti vengono a galla e alcuni cuori si spezzano, quelli che una volta erano amici d'infanzia devono affrontare la verità sul crescere e innamorarsi... anche se significa perdere l'altro per sempre.
 
 La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Ho aspettato l'uscita di questo libro impazientemente per un anno. Nonostante il calo vertiginoso che l'autrice ha avuto nella pubblicazione dei suoi libri, siamo passati da un libro ogni due mesi a due libri solo quest'anno, speravo che la qualità del libro, almeno per questa serie, sarebbe stato di alto livello, invece non è stato così.

Abbi Glines era il mio guilty pleasure, per anni aspettavo le sue uscite neanche si trattasse di un libro di Cassandra Clare! Lo so, è imparagonabile ma quei libri avevano tutto quello che amavo dei romance, sexy quanto basta, divertenti, appassionanti e con un HEA dolcissimo, peccato che col passare degli anni queste qualità si sono tradotte in una serie di cliché talmente trash che mi hanno fatto storcere il naso sempre di più ad ogni suo nuovo libro pubblicato, tranne per Until Friday Night, primo libro della serie YA The Field Party che mi ha fatto innamorare di nuovo della scrittura di questa autrice. Ho adorato quel libro, capace di raccontare una storia difficile senza scadere in una serie di banalità, capace di essere YA senza perdere quel pizzico di realtà che contraddistingue i libri della Glines, capace di raccontare una verità senza addolcire la pillola ma essere comunque romantico e un bellissimo YA per adolescenti e non. Ed è proprio per questo che mi sono avvicinata a Under the Lights con un mare di aspettative, soprattutto quando alla rilettura del primo libro a Giugno ho riscoperto il libro ancora più bello di quello che ricordavo.

Iniziamo con il problema principale: perché costruire una trama con un triangolo quando si capisce subito quale sarà il ragazzo che la protagonista sceglierà? Perché aggiungere il PoV del terzo incomodo quando il suo punto di vista non dà nulla di più allo storia? Personalmente sarebbe bastato introdurlo attraverso il PoV degli altri due protagonisti senza dare speranze a tutte quelle ragazze che nel triangolo speravano prevalesse quel personaggio.

Willa è una ragazza che ritorna nella città di Lawton dopo essere stata cacciata dalla madre per una colpa che peserà sempre sulle spalle della ragazza ed è per questo che si propone di studiare, stare alla larga dai ragazzi e dedicarsi anima e corpo a rendere sua nonna orgogliosa di lei, l'unica persona che si è sempre resa disponibile per lei.
Gunner e Brady erano i suoi migliori amici, la chimica tra di loro non è cambiata, i due ragazzi sanno come far sbucare un sorriso sulle labbra di quella ragazza con gli occhi tristi e distanti, ma entrambi i ragazzi provano qualcosa di più per la ragazzina di una volta, Brady vorrebbe essere il principe azzurro capace di salvarla, Gunner sa che non potrà mai essere il ragazzo che una come Willa meriterebbe ma questo non lo allontana dal proposito di cercare di conquistare il cuore della ragazza.

Enrambi i ragazzi sono adorabili, Brady mi è sempre piaciuto tantissimo anche ne libro precedente e conoscere meglio Gunner mi ha dato la possibilità di apprezzare anche lui sotto una luce diversa.

Il problema principale di questo libro è stato relegare ad uno spazio piccolissimo i personaggi secondari che nel libro precedente avevano avuto molto più spazio, da qui la mia disturbo verso i tre PoV, limitarli a due avrebbe reso la presenza dei personaggi secondari più consistente riuscendo a calibrare un giusto pese all'interno della storia e dare ad ogni personaggi la giusta dose di attenzioni.

Ora arriviamo alla parte che non sono riuscita a digerire per nulla della storia, ho un problema per le metafore insensate e inutili scritte per cercare di rendere il libro “migliore”, di un altro livello, metafore che inutilmente si ripetono per più capitoli, questa è una qualità che non sopporto in qualsiasi autore. Per me la vera bravura di uno scrittore sta nel regalare con parole semplice qualcosa di unico, questo è il vero word porn! Non una serie di frasi fatte.
La seconda cosa che non sono riuscita a digerire è stato trovare una serie di twist nella trama che neanche la peggio telenovella sudamericana avrebbe potuto inventare. Cercare di inventare qualcosa di talmente sconvolgente nella trama non sempre è un punto a favore, soprattutto quando è così lontano dalla realtà che invece di rendere il lettore curioso lo disturba e lo fa infuriare per l'assurdità di quello che sta leggendo.

Ultima cosa che non ho digerito, una relativa anche al finto triangolo, è stato capire fin dalle prime battute chi sarebbero stati i protagonisti del libro successivo.

Questo non è un brutto libro è solo che le tante aspettative che avevo si sono rilevate infondate e mi ha deluso parecchio l'organizzazione della trama. Per tutto il resto il libro è appassionante, intrigante e si legge velocemente.

3 Stelle anche se gli avrei dato qualcosa di più se non fossero state tante cadute di stile.
 
 - A presto Susi


1 commento:

  1. Ciao Susi, non ho letto il primo libro ma non penso che lo recuperero' presto ho un sacco di letture arretrate :(

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