sabato 4 marzo 2017

Recensione: Neve come cenere di Sara Raasch

Nuova recensione!
 
Titolo: Neve come cenere
Autore: Sara Raasch
Serie: Snow Like Ashes #1
Editore: Mondadori
Trama: Da sedici anni i cittadini del Regno d'Inverno sono stati fatti schiavi, privati della loro magia e del loro re. L'unica speranza per il popolo di Inverno risiede negli otto fuggitivi che sono riusciti a scappare e sopravvivere fuori dai confini, in attesa che giunga il momento del riscatto. Rimasta orfana durante la sconfitta di Inverno, Meira è stata allevata da Sire e ha vissuto tutta la vita come profuga. Sogna di diventare una guerriera e far risorgere Inverno, ma il suo cuore batte anche per Mather, il suo migliore amico nonché erede al trono. Quando gli esploratori scoprono dove è nascosto il medaglione magico in grado di ridare i poteri a Inverno, Meira decide che è giunto il momento di fare sul serio. Finirà coinvolta in un gioco pericoloso forse troppo spietato per lei. E soprattutto dovrà rendersi conto che il suo destino non le è mai realmente appartenuto.


La mia recensione

Voto: 4 Stelle

Snow Like Ashes, Neve come cenere, di Sara Raasch è quel genere d Fantasy che non riesco a non leggere e che inevitabilmente finisco di aggiungere alla mia già interminabile lista di libri da leggere.

Primo libro di una trilogia Snow Like Ashes è la storia di Meira, unica narratrice della storia attraverso un PoV in prima persona.

Devo dire che a differenza di altri classici Fantasy, termine attraverso i quali intendo una struttura che rievoca i classici strumenti utilizzati dal genere come presenza del Bene contro il Male, presenza di Re e Regine, la figura del classico antagonista, e la presenza della magia, questo YA sviluppa in modo originali temi comuni per dare al lettore qualcosa di nuovo a cui appassionarsi ed entusiasmarsi tanto da leggere il romanzo in poco tempo e desiderare ardentemente il seguito nelle proprie mani.

La protagonista è Meira una ragazza coraggiosa, ostinata, intraprendente capace di prendere nelle proprie mani il suo destino e non lasciare a nessuno il compito di relegarla in un angolo ed aspettare che la salvino. Lei è la classica protagonista in cui mi è facile immedesimarsi, sarà perché è ostinata e tremendamente coraggiosa, qualità che mi piacerebbe tantissimo avere, nonché per le scene d'azione che la vedono protagonista perché mi coinvolgono a tal punto che sarebbe un sogno poter vivere lo stesso tipo di avventure.

Al suo fianco compaiono Mather, il ragazzo che è cresciuto con lei, il suo migliore amico, Theron il ragazzo che ha appena incontrato ma che conosce il suo cuore quasi meglio di se stessa.
Sì siamo di fronte l'ennesimo triangolo amoroso ma se devo dire la verità vi confesso che non mi è affatto dispiaciuto, avere un triangolo ha dato un po' più di pepe alla storia e ha reso imprevedibile la questione amorosa che a differenza di quanto si possa pensare non è affatto scontata e anzi porta il lettore a tifare o meno per una ship o l'altra. Personalmente ho amato il personaggio di Theron perché è il terzo incomodo, quello che si trova incastrato tra Meira e la sua relazione di sempre con Mather, non che Mather non mi sia piaciuto come personaggio ma nelle poche scene che compare Theron quest'ultimo mi ha spiazzato positivamente.

La scrittura dell'autrice è il punto di forza del romanzo, riesce a convincerti sin dalle prime pagine: lo stile della Raasch è caratterizzato da un linguaggio semplice ma proprio questa sua semplicità riesce a coinvolgere il lettore fin dalle prime battute. Uno stile molto fluido curato in ogni minimo dettaglio: le descrizioni dei personaggi e dei luoghi sono vibranti e vivide sulla pagina caratterizzate da immagini ricche di colori e sensazioni.

Il worldbuilding sviluppato dall'autrice per questo suo fantasy è ricco di soggetti e sviluppi nuovi ed intriganti uniti alla presenza ad altri più classici della letteratura Fantasy. La magia che caratterizza la storia, nonché la stessa struttura dell'ambientazione Fantasy è incredibilmente originale e ben sviluppata, capace di incuriosire il lettore e portarlo, pagina dopo pagina a chiedere di più alla storia.

L'unico punto negativo che posso riscontrare nella storia è la prevedibilità di alcuni dettagli e sviluppi che privano il lettore di poter trovare nelle pagine del romanzo quell'originalità che avrebbe promesso a pieni voto il libro della Raasch.

Nota positiva? L'assenza del classicissimo cliffhanger che ultimamente sembra essere diventata la norma per le trilogia YA. Il finale chiude un capitolo della serie ma ci sono ancora molti segreti che aspettano di trovare risposta e per questo non vedo l'ora di avere il seguito tra le mani.

Come dicevo pur non essendo imprevedibile riesce a essere nonostante tutto un buon romanzo Fantasy che – elaborando tematiche e soggetti già presenti in questo tipo di genere – riesce comunque a farsi piacere dal lettore.

4 Stelle


- A presto Susi

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