mercoledì 13 marzo 2013

Recensione: Grande Amore di Ann Brashares

Oggi vi propongo la recensione di un bel libro romantico: Grande Amore di Ann Brashares, più famosa per la serie YA 4 Amiche ed un Paio di Jeans.

Titolo: Grande Amore
Autore: Ann Brashares
Serie: Autoconclusivo (?)
Editore: Newton&Compton
Trama: Daniel ha attraversato gli oceani del tempo per trovare Sophia. La "memoria", la capacità di ricordare la sua vita passata, è per lui un dono ma anche una maledizione. Ora Sophia è Lucy, una studentessa liceale, e non crede a una sola parola di ciò che le dice Daniel: le sembra impossibile che nelle loro precedenti vite si siano amati e poi siano stati separati da una crudele forza misteriosa. Ma Daniel sa che loro due sono stati insieme: in Asia Minore nel 552, nell'Inghilterra del 1918, e poi in Virginia nel 1972. Brevi, fugaci attimi di passione che la morte ha sempre brutalmente spezzato. Anche oggi le loro anime si stanno cercando, e ancora una volta quella misteriosa forza è pronta a separarli. Un'avventura romantica che si snoda attraverso i secoli per abbracciare non una ma tante vite, inseguendo l'unico, vero, grande amore.


La mia recensione (Allerta Spoiler)

Voto: 5 Stelle

Libro romantico e appassionante.
Inizialmente ne ero attratta per la straordinaria somiglianza con la saga Fallen di Lauren Kate, ma per chiarificare bisogna dire che le somiglianze tra i due libri si limitano solo ai nomi dei due protagonisti e l'amore attraverso i secoli.

L'amore eterno e il continuo flusso di reincarnazioni dell'anima gemella è uno dei grandi soggetti presenti in ambito paranormale: Evermore di Alyson Noel, La Setta Dei Vampiri - L'Anima Gemella di Lisa J. Smith, Fallen di Lauren Kate sono tra i più conosciti. Se questi però vanno collocati tra gli Young Adult Grande Amore è ad un piano superiore: è una storia d'amore profondo e vero ma soprattutto non è il solito libro per ragazzi, rivela al suo interno qualcosa di molto più profondo come i tormenti dell'animo umano e che ha come unico elemento "magico" la reincarnazione dell'anima. Sebbene questo sia un elemento che tocca profondamente la religiosità Ann Brashares è bravissima a non urtare la sensibilità religiose delle varie culture, e riesce a rendere con grande maestria la sacralità con la quale il protagonista maschile, Daniel, si pone nei confronti di Dio, senza mai scendere nella banalità.

Per chi non la conoscesse Ann Brashares è la famosa autrice del ciclo per ragazzi Quattro amiche ed un paio di jeans. Premettendo che questa è stata la prima volta che ho letto un suo libro, all'inizio mi sono dovuta abituare al suo modo di scrivere: scritto in terza persona per i capitoli che raccontano degli eventi del presente ai quali si alternano i capitoli che raccontano del passato scritti in prima persona; in questi capitoli è lo stesso Daniel che ci racconta la sua storia, o come la chiama lui il racconto di una storia d'amore.
Lo stile della scrittrice è molto particolare, scorre fluido e coerente fino all'ultima pagina e ti fa entrare nel libro fino a viverlo con la stessa passione dei protagonisti.

I capitoli che raccontano delle vite passate sono arricchiti da dati importanti quali storia, geografia, arte, ma tutti questi dettagli aggiuntivi non distolgono l'attenzione del lettore dalla storia e tanto meno sono pretenziosi, al contrario aiutano il lettore ad abbientarsi: ogni dettaglio, infatti, si amalgama perfettamente con il resto della storia, come se Daniel stesso ci fornisse dei dettagli in modo da non perderci o rimanere disorientati.
Questa attenzione ai vari particolari rivela un grande studio da parte della scrittrice che non si limita a buttare nella storia qualche informazione frettolosa o poco approfondita, come purtroppo accade oggi nella maggior parte di opere legati a vicende storiche, creando un'opera completa dalla prima all'ultima pagina.

La storia raccontata è quella di un grande amore, dell'amore eterno tra Daniel e della sua Sophia oggi conosciuta con il nome Lucy.

Daniel è un ragazzo particolare, la sua anima è in circola dal 541 d.C. e diversamente da ciò che succede alle altre anime è capace di ricordare ogni sua via precedente grazie ad una memoria davvero straordinaria. In ogni reincarnazione Daniel è accompagnato dal desiderio di ricongiungersi con l'anima di Sophia, ma sfortunatamente le due anime si sono ricongiunte solo poche volte nel corso dei secoli e ogni volta la loro storia è sempre stata ostacolata in un modo o nell'altro. Solo oggi le loro anime si sono ritrovate e tutto sembra procedere per il meglio fin quando ricompare una vecchia conoscenza di Daniel, l'anima di Joaquim, che ritorna alla vita impossessandosi di corpi altrui senza seguire il normale ciclo di reincarnazione per vendicarsi di Daniel.

Lucy al contrario non possiede una memoria come quella di Daniel e non ricorda le sue vite passate ed è proprio per questo che porta Lucy ad allontanarsi da Daniel quando quest'ultimo cerca di scuotere Lucy affinché si ricordi di lui. Solo dopo anni Lucy, grazie all'intervento di una cartomante e di un'ipnosi, riesce a rivivere i ricordi di una sua vita passata, quando nel 1918 era un'infermiera di nome Constance, ed è proprio in virtù dei ricordi affiorati che si reca in Inghilterra dove scopre una lettera scritta della sua vecchia se che la prega di ricordarsi di Daniel e di credergli. Proprio la buona fede ispiratale dalla lettera che porta Lucy a cadere nell'imboscata di Joaquim.

Ho trovato questo libro appassionante ed affascinante, è uno di quei libri dal quale non vorresti allontanarti mai. Già a partire dalle prime pagine mi sono resa conto che avrei amato questo libro, non solo perché sono una vera e propria appassionata di viaggi nel tempo, ma anche perché leggendo i ricordi di Daniel riuscivo a percepire sia il grande amore che lo lega a Lucy ma anche la grande tristezza che lo caratterizza: la sua memoria lo porta gradualmente a distaccarsi dalla famiglia nella quale ogni volta si reincarna, quasi a schermarsi dal dolore che proverebbe una volta separati a causa della morte, cose se lui non fosse degno dell'amore incondizionato delle varie madri che si sono susseguite nei secoli poiché lui al contrario delle altre anime è capace di ricordare e una volta tornato in vita non potrebbe ricongiungersi con i cari di una volta.
Le scene che raccontano di Daniel e Lucy sono piene d'amore e di romanticismo, dolcissime in ogni frase e descrizione fornitaci dalla scrittrice.

Sicuramente i più riterranno questo libro sdolcinato e pieno di romanticismo ma io l'ho apprezzato veramente tanto.
Grande Amore è il titolo dato dalla Newton&Compton al romanzo, anche se riesce a dare l'idea dell'amore eterno ritengo che "My Name is Memory", il titolo originale dell'opera, ovvero Il Mio Nome è Memoria, dia con più accuratezza la vera anima del libro: che il ricordo di Sophia, Costance o Lucy in Daniel non svanirà mai, il suo ricordo è così forte da abbattere le porte del tempo.

"L'amavo. L'ho amata dalla prima volta in cui l'ho vista"

Grande Amore è il primo libro di una trilogia, infatti il libro si conclude con un cliffhanger, ma per quanto riguarda il secondo volume non si riesce a trovare nessuna informazione al riguardo.

5 Stelle

- A  presto Susi

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