Recensione: My Soul to Save di Rachel Vincent

Ciao!! Oggi vi porto nel mondo fantastico di Rachel Vincent per proporvi la recensione del secondo volume della serie Soul Srceamers.

Titolo: My Soul to Save Autore: Rachel Vincent Serie: Soul Screamers #2 Editore: Inedito Trama: Quando Kaylee Cavanaugh urla, qualcuno muore. Così  quando la pop star Eden muore sul palco e Kaylee non piange, sa che qualcosa è sbagliato. Lei non può piangere per qualcuno ch non ha un'anima. L'ultima cosa di cui Kaylee ha bisogno in questo momento è saltare scuola, romprere il rigido coprifuoco del padre e mettere alla prova la lealtà del suo ragazzo troppo-fresco-per-essere-vero.Ma dei ragazzi stanno barattando le loro anime: un guizzo di vita di fama e fortuna in cambio di un'eternità nel Netherworld  - una conseguenza che loro non posso capire. Kaylee non può lasciare che questo accada, anche se provare a salvare le loro anime  significa mettere la sua in pericolo.

La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Lo stile della Vincent, sempre accattivante ed intrigante e con quel giusto pizzico di passione che ti porta ad amare i personaggi, fa si che il libro sia leggero e scorrevole.

La trama, sempre originale e creativa, rende la storia interessante. Kaylee impara sempre nuovi aspetti riguardo la sua natura sovrannaturale ed è interessante leggere ci come adoperi il suo dono per aiutare gli altri. Ad ogni nuovo capitolo si sente la suspense che provano i protagonisti e la sensazione data dal passare del tempo e il conseguente avvicinarsi al momento clue della storia.

A mio avviso ho ritrovato qualche pecca, come non notare che l'intera narrazione si svolge in un arco temporale di solo una settimana? Odio quando i libri sono concentrati in così poco tempo, non danno la possibilità ai personaggi di maturare e di evolversi.

Il lato positivo e che alla fine libro, così come è avvenuto nel primo volume, si può riscontrare che le persone pagano per i loro sbagli e che, se nonostante tutto ci sia l'happy ending, i nostri personaggi imparano una lezione.

Ai personaggi del primo libro se ne aggiungo altri, come Addison e sua sorella.

Mi è dispiaciuto leggere poco di personaggi che avevano più spessore nel primo libro, come per Emma e Sophie, questo dovuto anche, e soprattutto, dal fatto che in un tempo di svolgimento così limitato la scrittrice ha dovuto di conseguenza dimezzare il tempo e lo spazio a dispetto di altri personaggi per sviluppare la trama e inserire nuovi personaggi.

Kaylee, la protagonista, ha ben accetta il suo nuovo ruolo, e vediamo adattarsi al suo nuovo mondo con coraggio e voglia d'imparare. Dolcissime e abbastanza steamy le scene tra lei e Nash, il suo ragazzo. Anche se non sopporto il suo spirito da buon samaritano , che è di fondo il problema principale del libro: i problemi che sorgono non sono collegabili direttamente a lei e mi da fastidio che lei sostenga preoccupazioni altrui solo perchè questo senso del dovere la permane da capo a piedi.

Nash, è un ragazzo sensibile e innamorato della sua ragazza e pronto a fare di tutto per non lasciarla da sola ad affrontare le avversità.

Tod, al contrario diventa sempre di più il mio personaggio della serie. E non vedo l'ora di leggere la short story dedicata a lui <3. 

Tra i nuovi personaggi devo dire che Levi mi ha fatto una buona impressione, e che ho adorato il padre di Kaylee, che cerca, a suo modo, di comportarsi come un buon padre.

La fine del libro è stata la parte più avvincente del libro, effettivamente era la parte dove si concentra la maggior parte dell'azione, ma anche perchè ha permesso al lettore di capire meglio i protagonisti, Addison che cerca di porre rimedio ai suoi errori, Tod che si comporta in maniera adorabile ed Kaylee che, nonostante cerchi sempre di fare la cosa giusta per le persone che le sono accanto, si riveli umana e non una santa.

3 Stelle per questo libro. My Soul to Save si è rilevata una lettura un po' più lenta rispetta al primo libro, letto in molto più tempo rispetto al primo volume, considerato che ho dovuto dividere il tempo disponibile alla lettura tra questo libro e quello del Book Club, ma principalmente penso che la storia raccontata non mi attirasse più di tanto. 

- A presto Susi