sabato 6 luglio 2013

Recensione: Unravel Me di Tahereh Mafi

Ciao lettori! Sono super felice di potervi finalmente parlare di un libro spettacolare, che spero la Rizzoli si decida al più presto di pubblicare.

Titolo: Unravel Me
Autore: Tahereh Mafi
Serie: Shatter Me #2
Editore: Inedito
Trama: tick
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tick
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ci siamo quasi
è tempo di guerra.

Juliette si è rifugiata ad Omega Point. È un luogo per persone come lei – persone con dei doni – ed è anche il quartier generale della resistenza.

È finalmente libera dalla Restaurazione, libera dal loro piano di usarla come arma, e libera di amare Adam. Ma Juliette non sarà mai libera dal suo tocco letale.

O da Warer, che vuole Juliette più di quanto abbia mai pensato fosse possibile.

In quest'entusiasmante seguito di Shatter Me, Juliette deve fare decisioni cruciali tra cosa vuole e cosa pensa sia giusto. Decisioni che potrebbero voler dire scegliere tra il suo cuore – e la vita di Adam.


La mia recensione

Voto: 5 Stelle

Cosa bisogna scrivere in una recensione di un libro perfetto? Che ti ha incantato, fatto innamorare e disperare insieme ai protagonisti? Scrivere di libri che hai amato è molto più difficile che scrivere di quelli che non ti sono piaciuti, hai sempre l'impressione di non far giustizia ad un libro magnifico. 

Unravel Me è uno di quei libri che non vuoi leggere perchè subisce inevitabilmente la pressione inesorabile derivante dalle aspettative del primo libro che ti ha rapito il cuore, devo ringraziare una delle mie migliori amiche e compagne di letture che mi ha convinta a buttarmi in questa lettura insieme a lei (Liz grazie per avermi convinta a leggere Destroy Me), senza la quale non so se avrei mai avuto il coraggio di iniziare questo libro e senza dimenticare di Bea, che con il suo entusiasmo rende tutto una nuova avventura.

Dopo essermi buttata a capofitto nella Novella dedicata a Warner non potevo far passare altro tempo e mi sono precipitata nella lettura di Unravel Me, secondo romanzo della serie Shatter Me di Tahereh Mafi, una scrittrice che ha saputo osare e rischiare tutto nella sua prima trilogia, con uno stile unico ed irripetibile che riesce a colpire il lettore nel profondo e immergerlo nella storia facendogli vivere uno dei più unici spettacoli che un libro possa mai offrire. 

Non ho mai fatto mistero della mia relazione complicata di amore/odio verso i libri del genere Distopico. I libri di questo genere che mi hanno fatta innamorare sono davvero pochi e si contano sul palmo di una mano, tanti sono quelli che non ho mai finito e pochi quelli che ho terminato, reputati carini ma nulla di più. Unravel Me si piazza sicuramente tra i libri che più mi hanno colpita di questo genere sicuramente perchè riesce ad accomunare le caratteristiche che amo degli Urban Fantasy, mistero, magia, poteri fuori dall'ordinario, a quelle più tipiche dei Distopici, mondo post-apocalittico comandato da un gruppo di pochi, libertà fondamentali assenti; per non parlare delle parti fondamentali di ogni YA: scoperta di sé, crescita dei protagonisti, relazioni col prossimo e l'amore (sono un'anima romantica e leggere del primo amore è senza eccezioni una delle cose che più amo fare). 

In solo due romanzi la Mafi ha conquistato un posto speciale tra gli autori che preferisco. Non solo perchè ha saputo creare un libro a mio avviso perfetto, ma perchè le sue parole parlano al cuore del lettore. Lo stile della Mafi stravolge i più classici schemi della letteratura per adottare una narrazione in prima persona unica ed eccezionale che spazza via le regole della punteggiatura, della grammatica, per presentare una protagonista che parla al lettore presentando i suoi più puri pensieri senza filtro alcuno. 

È senza dubbio questo il punto vincente dei libro della Mafi: uno stile puro ed incontaminato che si presenta al lettore come vera e propria poesia che parla all'anima del lettore per trasportarlo in un mondo che non conosce ma che rende suo grazie alla straordinaria forza empatica delle parole. 

La Mafi è una delle poche autrici che fa vivere ai suoi lettori le emozioni che provano i suoi personaggi: le paure, le ansie, l'agitazione dei protagonisti diventano tue e vivi sulla tua pelle emozioni su emozioni che ti accompagnano per tutto il libro per lasciarti poi all'ultima frase con un pugno nello stomaco perchè devi attendere un intero anno per continuare, e terminare, la storia che ha incantato la tua mente e il tuo spirito. 

Juliette, la nostra protagonista, è in assoluto una delle mie protagoniste preferite in un YA. Sono consapevole che molte persone possano trovare, soprattutto a causa dello stile e della narrazione in prima persona, che Juliette sia un personaggio egocentrico, concentrato principalmente su i suoi bisogni, che non abbia cura degli altri e che viva soprattutto nei suoi pensieri, ma io al contrario vedo in lei una persona analitica che ha bisogno del confronto e della razionalizzazione dei suoi pensieri per riuscire a vivere un rapporto con gli altri. Juliette è una ragazza che ha da sempre vissuto in solitudine accompagnata solo dai suoi pensieri e trovo che sia inevitabile che l'ambientarsi in un contesto diverso sia per lei difficile, specialmente per una persona che ha il suo background. 

Amo leggere di come affronta le avversità, il confronto con le altre persone, come vive le relazioni con le persone a lei più care, Adam e Warner in primis, e come gestisce le sue emozioni. Ed ho amato vederla crescere, pagina dopo pagina, affrontando i nemici, le paure e sopratutto le emozioni che vive con passione come l'amore e l'odio. 

Sarà, per come ho detto prima a causa dello stile della Mafi, ma provo per questo personaggio grande empatia: mi riconosco in alcuni comportamenti, sia perchè sono timida caratterialmente e sia perchè sono molto riflessiva, quindi leggere di questo flusso di pensieri, a volte incontrollato e a volte smisurato mi ha ricordato me stessa. 

Adam è senza ombra di dubbio uno dei personaggi maschili con più forza e personalità che un YA abbia mai avuto. È disposto a tutto per proteggere il suo amore per Juliette, come già dimostrato in Shatter Me, anche quando la sorte sembra remare contro saprà trovare la forza e la speranza di continuare a credere che il suo rapporto con Juliette possa durare e funzionare. 

Chi non ama leggere di personaggi che non si arrendono e che trovano la forza di lottare sempre? Potete capire allora quanto sia combattuta nello schierarmi dalla parte di Warner, anche dopo aver visto Adam soffrire e disperarsi. 

Ma nonostante Adam sia un ragazzo per cui vale la pena lottare, Warner è unico ed ha senza ombra di dubbio le chiavi del mio cuore. 

È un ragazzo che sa quale sia il suo posto nel mondo, sa chi è e cosa vuole, che vive la vita negando a se stesso la possibilità di provare anche la minima emozione, per rifugiarsi nei suoi pensieri. 

Como posso essermi innamorata di un personaggio che ha tutte le carte in tavola per essere un pazzo psicopatico non lo so, ma so che non posso non vedere, e sentire, nelle sue parole verso Juliette che crede che il loro sia vero amore e che la passione che li lega non sia solo frutto della sua immaginazione; Sento nelle sue parole la speranza che Juliette lo possa ricambiare non solo per dimostrargli che anch'egli sia capace di amare ed essere ricambiato ma anche per aver la possibilità di poter cambiare se ci sia qualcuno che creda in lui.
Amo questo personaggio, e per quanto ne abbiamo letto ci sono ancora tanti e tanti misteri che lo riguardano, ma io non potrò mai non guardarlo come un ragazzo che cerca disperatamente che qualcuno lo ami e che lo accetti per quello che è.
Personaggio che nasconde dentro di se le paure ed emozioni ma che non può nascondere il suo vero io agli occhi di Juliette, l'unica ragazza che ha fatto breccia nelle sue mura e nel suo cuore, l'unica ragione per la quale sarebbe disposto a cambiare. 

È tra i vari personaggi secondari che compaiono non possiamo non ricordare Kanji, questo ragazzo dalla battuta pronta, sorridente anche nei momenti dove manca la speranza e con una forza e grinta che lo distinguono dalla massa.
Questo ragazzo facile da amare e che tutti rispettano è anche il solo con il coraggio di dire la verità anche quando questa è scomoda. 

Non posso non dedicate due parole all'antagonista. Un uomo spregevole e malvagio, capace di veder soffrire il figlio senza batter ciglio, al disopra delle regole e di tutti e disposto a qualsiasi costo per ottenere il suo tornaconto. 

La narrazione è avvincente e ogni singolo avvenimento risulta inaspettato e anche sconvolgente per quanto inatteso. 

Trama originale, seppur anch'io sia tra quelle che non hanno visto di buon occhio il finale alla x-men del primo libro, il tutto è organizzato con sapienza ed attenzione evitando di dare primo l'impressione di qualcosa di già visto, e secondo organizzando il tutto in maniera corretta e bilanciata in modo da creare una storia originale. 
Le scene di azione, ricche di suspense, si avvicendano ad altre dove i sentimenti sono i protagonisti, portando a termine un ottimo YA che avvicenda avventura, romanticismo e passione. 

Parte di questa recensione va dedicata al rapporto tra i protagonisti e il loro "triangolo" (anche se questa è una parola troppo semplice e banale per delineare il rapporto tra i tre).
Vedo Juliette sia innamorata di Adam che di Warner ed entrambi i ragazzi innamorati di lei.
Ma il sentimento di Juliette per i ragazzi è diverso: in Adam vede il ragazzo, cavaliere, che le ha ridato la libertà, non solo da Warner nel primo libro, ma anche la libertà di essere se stessa senza la condizione del suo potere, essere liberà di provare ad essere per la prima volta se stessa; In Warner vede l'amore per una persona che la comprende nel più profondo dei suoi pensieri ed emozioni, la sua metà nel bene e nel male, il ragazzo che la completa e che l'accetta per quella che è. 

Spoiler E alla luce dei sentimenti diversi che prova per entrambi si può ben capire il loro potere e perchè l'uno funzioni come scudo (Adam che vuole proteggerla dai pericoli del mondo) e l'altro come conduttore (Warner che non vuole altro che Juliette sia libera di essere se stessa). 

Da qui si può anche capire come l'uccello di cui si parla sia nel primo che secondo libro non sia altri che Juliette, questa ragazza che divisa tra i due ragazzi deve trovare la forza di volare, questa volta senza l'aiuto di nessuno. Fine Spoiler

Il libro termina senza Cliffhanger ma mai come questo libro non ho la più pallida idea di come possano evolversi gli avvenimenti nell'ultimo libro. 

5 Stelle per Unravel Me uno dei libri più belli di questo 2013.

- A presto Susi


3 commenti:

  1. ahhhhhhhh lo devo leggere, assolutamente!!! Anche se non so se attendere l'edizione italiana (che se non sbaglio dovrebbe arrivare in autunno) o lanciarmi sulla versione in lingua! Comunque concordo con tutto: adoro la Mafi, il suo stile e sopratutto la tensione palpabile che esce dai suoi romanzi. E adoro il triangolo Juliette- Adam- Werner. E concordo: Warner forever <3!! La pazzia ci piace XD Anche se Adam è dolcissimo e molto cavaliere, Warner ha un che di.... basta! L'ho già detto che devo leggerlo?! E la tua recensione non aiuta, sappilo! (Finirò sul lastrico!) ;)

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    1. e se ti dicessi che è il mio scopo farvi venir voglia di leggere i libri che ho amato? scherzo xD Unravel Me è un libro stupendo merita tantissimo!

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    2. ah ci credo! :) Anche io quando leggo un libro meraviglioso vorrei condividerlo con quante più persone posso! Comunque ora vedo se non riesco a resistere me lo leggo direttamente in lingua :P

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