lunedì 19 agosto 2013

Recensione: Spell Bound di Rachel Hawkins

Nuova recensione

Titolo: Spell Bound
Autore: Rachel Hawkins
Serie: Hex Hall #3
Editore: Inedito
Trama: Definito come “impossibile da mettere giù”, la serie Hex Hall ha sia l'acclamazione dei critici e dei ragazzi. Con una combinazione vincente di romanticismo, azione, magia e humor, questo terzo volume lascerà i lettori incantati.

Proprio quando Sophie Mercer è arrivata ad accettare il suo straordinario potere magico di demone, il Consiglio dei Prodigium glieli porta via. Ora Sophie è senza difese, da sola, e alla mercé del suo nemico giurato – the Brannicks, una famiglia di donne guerriere che danno la caccia ai Prodigium. O almeno, è quello che Sophie pensava, finchè non fa una sorprendente scoperta. The Branniks sanno che una guerra epica è alle porte, e loro credono che Sophie sia la sola forte abbastanza da fermare il monda dalla sua fine. Ma senza la sua magia, Sophie non ne è così sicura.

Il legame magico di Sophie per una corsa da inferno – ce la farà a riottenere i suoi poteri prima che sia troppo tardi?



La mia recensione

Voto: 3,5 Stelle

Ieri ho finalmente terminato la trilogia di Hex Hall, una simpatica e carina storia che mi ha divertito e fatto svagare.

Più che nei libri precedenti Spell Bound ti porta a leggere un colpa di scena dopo l'altro: nuove misteri, segreti finalmente rivelati, nuovi nemici e vecchie conoscenze, nuovi e vecchi amori in un libro conclusivo che fa palpitare e eccitare dalla prima all'ultima pagina.

La nostra protagonista si conferma una ragazza coraggiosa, dal sarcasmo indissolubile e dal cuore d'oro. Una ragazza che non riesce a nascondersi dietro le bugie e che vive i sentimenti alla luce del giorno. La vediamo come amica indiscutibile, figlia devota e fidanzata innamorata.
Non ho una volta ho giudicato le sue scelte sbagliate e in più di una volta mi sono ritrovata ad immedesimarmi nei suoi panni.
È una ragazza comune, nel limite determinato da un libro YA Paranormal, che cerca con e senza poteri di fare le cose giuste, non solo per lei ma anche per le persone che le sono vicine.

Tra i personaggi secondari ritornano Archer, il bello del libro, dall'aria indomita che non nasconde altro che un animo nobile e sincero; Jenna l'amica del cuore sincera e sempre presente; Elodie fantasma indispensabile per la lotta contro il male e riscoperta nuova amica e confidente; Call nobile, altruista e gentile ma anche uno dei pochi personaggi che avrei voluto fosse dato più spazio.
Tra le nuove comparse si fanno notare Izzy e Finley per la loro grinta e coraggio.

Le scene romantiche per una volta sono molto di più numerose, per la gioia del mio animo romantico, e nonostante il triangolo che non è un triangolo sia sempre presente, il tutto è ben elaborato e riesce a coinvolgere il lettore e farlo tifare per la coppia che preferisce.

I temi toccati riprendono e superano quelli tipici dei YA: la crescita interiore, la formazione del sé, i primi amori e l'accettazione; ai quali si aggiungono anche i temi tipici degli Urban Fantasy: del bene contro il male, la scelta del giusto, la verità e l'accettazione del proprio ruolo nella lotta finale.

La trama è intricata e accattivante: riesce a tenere legato il lettore alle pagine costringendolo a non lasciare il libro prima della sua fine.

La storia per quanto sia semplice riesce a coinvolgere il lettore e farlo trasportare nel mondo dei personaggi. Una storia semplice, senza pretese, che si fa leggere con piacere.

Il finale, come sempre i fanali delle storie YA non riescono a compiacermi del tutto, su tutto non sono riuscita ad accettare una scelta dell'autrice che mio avviso era ben evitabile e che ai fini della storia non era necessaria, ma che è riuscita nel solo intento di rattristarmi e rovinarmi la fine di una trilogia molto carina.

La recensione è abbastanza breve, ma non c'è molto da aggiungere tra questa e le recensioni precedenti: 3,5 Stelle per un buon libro.

A questa trilogia la Hawkins ne ha aggiunta una spinoff, sicuramente è aggiunta tra i libri da leggere, anche se non so quando troverò il tempo.

Consiglio i libri della Hawkins per chi cerca una lettura leggera e piacevole e che possa essere letta senza problemi nei caldi pomeriggi dell'estate.

- A presto Susi

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