venerdì 6 settembre 2013

Recensione: Untold di Sarah Rees Brennan

Sono felicissima di presentare la recensione di un libro stupendo di una serie che spero arrivi in Italia.

Titolo: Untold
Autore: Sarah Rees Brennan
Serie: The Lynburn Legacy
Autore: Inedito
Trama: Liberi dal legame ma non l’uno dall'altra 

È tempo di scegliere con chi stare… In superficie, Sorry-in-the-Vale è una cittadina dormiente dell’Inghilterra. Ma Kami Glass conosce la verità. Sorry-inthe-Vale è ricca di magia. Nei tempi andati, la famiglia Lynburn comandava con paura, terrificando fino alla sottomissione le persone per uccidere in modo da ottenere sangue e potere. Ora i Lynburn sono tornati, e Rob Lynburn sta richiamando stregoni a sé per riportare la città sulla vecchia strada. 

Ma Rob e i suoi seguaci non i soli stregoni in città. Una decisione deve essere presa: pagare con il sangue, o combattere. Per Kami, questo significa più che scegliere solo tra bene e male. Con il suo legame con Jared Lynburn reciso, ora è libera di amare chi vuole. Ma chi sarà il prescelto?


La mia recensione

Voto: 5 Stelle

È da molto che aspettavo di leggere Untold della Brennan, uno dei libri che aspettavo con più ansia in questo 2013, ma una volta trovatami sul punto di iniziare il romanzo sono stata assalita da un miliardo di paure: che il libro non fosse all'altezza del primo, che si realizzassero tutte le mie supposizioni negative relative alla trama, e che quel maledetto teaser che la stessa autrice aveva pubblicato sul suo blog si avverasse in tutto e per tutto. Quindi potete comprendere perchè abbia impiegato così tanto per leggerlo, ma fortunatamente, superati i primi capitoli e decidendo di togliere tutte le distrazioni, mi sono buttata a capofitto nella lettura di uno dei romanzi che conquista di diritto una posizione di rilievo tra i più belli di questo anno. 

Amo leggere i libri della Brennan, sono accattivanti e affascinanti, ti rapiscono dalla tua realtà per condurti in un mondo magico dove tutto è possibile. 

Il libro ti conquista non solo per lo stile dell'autrice, caratterizzato da una venatura fresca e giovanile, ma anche e soprattutto per il modo stupefacente in cui la Brennan porta avanti la storia: descrizioni incantevoli e gotiche di una cittadina tagliata fuori dal mondo, suspanse e trepidazione palpabili ad ogni pagina, scene d'azione da cardiopalma e quel pizzico di romance che da la possibilità al lettore di immedesimarsi nei personaggi e tifare per l'uno o per l'altro a seconda delle sue preferenze. 

Ma non è solo questo che conquista il lettore. Il grande lavoro fatto dalla Brennan in questo secondo libro è una profonda analisi dei personaggi: se nel primo libro questi si presentavano semplicemente per la prima volta, in questo libro si mostrano nella loro complessità. Impariamo a conoscerli e a capire come ragionano e cosa li spinge a comportarsi in un determinato modo, cosa li spaventa e cosa li motiva e quali sono le ragioni che dominano il loro cuore. 

Kami, la nostra protagonista, la piccola giornalista del villaggio, si rivela e conferma per l'eroina che cerca con le sue forze di trovare le soluzioni ai problemi e ai misteri di Sorry-in-the-Vale. Una ragazza forte e determinata, che non si spaventa facilmente e che cerca di affrontare le avversità anche quando queste potrebbero mettere in pericolo la sua vita. 
Ma Kami, non è solo la ragazzina dalla risposta pronta e dal sorriso gentile, è una ragazza che soffre per i segreti che stanno distruggendo la sua famiglia, per l'amore che sembra non corrisposto per l'unico ragazzo che l'ha sempre appoggiata e capita nel profondo, e per la mancanza di quel legame che la rendeva speciale, sicura e accettata in un mondo che nasconde più segreti e misteri di quanti una piccola giornalista si sarebbe mai aspettata di trovare. 

In definitiva Kami è un personaggio che si è evoluto dal primo libro, diventando più responsabile e determinata, che cerca di cavarsela a suo modo in un mondo magico e che prova con tutta se stessa di lottare per le cose che crede siano importanti e per le persone che le sono care. 
È sicuramente una delle eroine con cui ho più empatia, con la quale mi rispecchio maggiormente, sarà perchè la Brennan è spettacolare nel rendere i personaggi quanto più reali possibili nelle loro esperienze all'interno della storia, o perchè il modo di agire, di cacciarsi nei guai, il modo in cui si rapporta agli alti e tutte le incomprensioni che la vedono protagonista la rendono ai miei occhi un personaggio vero. 

In questo secondo libro ci vengono offerti diversi PoV alternando la percezione di Kami a quella di Ash, Jared ed Holly. Questo non solo da una visuale più ampia degli eventi della storia ma ci permette di conosce a fondo quei personaggi che prima potevamo vedere solo attraverso gli occhi di Kami. 

Ash sicuramente è stato uno dei personaggi che ho rivalutato maggiormente in questo libro. Un ragazzo insicuro e impaurito che cerca negli altri sicurezza e appoggio. Diverse volte vediamo nel libro come cerca, a suo modo, di fare la cosa giusta: nei confronti di Kami, la ragazza che ha rubato il suo cuore, e che spera possa ricambiarlo; cercando di riconquistare la fiducia della madre che ha deluso incredibilmente nel primo libro; e nei confronti di Jared, il cugino, la sola famiglia che gli rimane, l'unico altro ragazzo in grado di capirlo e comprenderlo. 

Ash è un ragazzo insicuro e indeciso che in tutta la sua vita ha cercato di compiacere i genitori e quando vede la loro fiducia in lui cadere si sente perso e amareggiato nei confronti di una vita che gli aveva promesso grandezze e che al contrario gli ha riversato fin ora solo delusioni e grandi rimpianti. 
Leggendo i suoi PoV mi sono travata a capirlo, non solo nelle scelte da lui fatte, ma anche come persona, tutte le persone sbagliano ma l'importante è pentirsi e andare avanti, e cercare la forza di non abbattersi e spero che nell'ultimo libro ci sia la possibilità per questo personaggio di trovare il suo happy ending. 

Holly, al contrario, non mi piace, assolutamente non mi piace. Credo di non aver mai professato così apertamente il mio stato d'animo verso un personaggio che non mi convince. Capisco le problematiche che la caratterizzano, poca fiducia in se stessa e nelle sue capacità, la mancanza di attenzioni e affetto da parte della famiglia, che portano il personaggio a cercare affetto in rapporto fugaci, e sicurezza nel modo di vestirsi e comportarsi nascondendo le insicurezze nel profondo del suo animo e posso capire la sua incertezza nei comportamenti verso le prime persone che hanno dimostrato per la prima volta verso di lei dei sentimenti incondizionati, ma la troppa titubanza, i rapporti traballanti con alcuni dei personaggi mi hanno lasciata spiazzata troppe volte per concedere al personaggio delle attenuanti. 

Jared, questo ragazzo misterioso, introverso, è il vero protagonista del romanzo, saranno stati pochi i suoi PoV ma mi ha letteralmente conquistata. Un ragazzo semplice senza troppe pretese che cerca solo di proteggere e fare ciò che è giusto per la ragazza che ama e che senza la quale la sua vita non sarebbe nulla. 
Un ragazzo complicato, con una vita complicata ma che cerca in realtà solo un posto dove potersi sentire a casa e chiamare casa, che questi siano familiari o che sia una ragazza, la ragazza che lo ha sempre accettato e che ha sempre creduto in lui, la ragazza che non smetterà mai di amare anche se questa potrebbe non ricambiarlo. 

Rusty è stato il personaggio rivelazione del romanzo invece. Un ragazzo semplice, dolce, divertente che sotto la sua maschera di semplicità nasconde un animo gentile e amorevole, un animo capace di accettare gli altri senza troppa difficoltà e che è capace di consigliare e aiutare nel suo piccolo le persone che lo circondano. Un fratello amorevole e un amico sincero e leale. 

Non posso non dedicare due parole ad Angela, una ragazza diffidente ma che riesce a dare tutta se stessa se le si da la possibilità. Un'ottima amica e una persona comprensiva e generosa anche se a prima vista non si direbbe. 

Tra i personaggi secondari da ricordare Jon il padre di Kami, un personaggio che ho amato leggere, Claire, la madre di Kami, Tomo e Ten per la loro dolcezza, Rosalind che fino in fondo si è rivelata come una persona che cercava solo l'affetto dell'unica persona che abbia mai amato, e Lillian, severa e altezzosa che a fine libro ha saputo vedere i suoi sbagli e chiedere scusa, e come ultimo Rob Lynburn l'antagonista, senza cuore e senza pietà. 

Non si può scrivere una recensione su questo libro senza parlare del rapporto complicato che intercorre tra Kami e Jared. Testardi come dei muli a volte, capaci di non vedere la verità anche se è palese quando questa riguarda i loro cuori. Le incomprensioni tra i due creano non poco scompiglio e problemi, ma quando sembra che la verità sia arrivata a galla sarà tenerissimo guardarli come una coppia che si riscopre nuova nelle braccia dell'uno e dell'altra. Ma ahimè le incomprensioni e la verità che si nasconde nel cuore a volte sembrano insormontabili e invece di avvicinare due personaggi che sono chiaramente destinati a stare insieme vengono divisi e allontanati. 

Due paroline da dedicare al mondo magico della Brennan non possono mancare. 
La Brennan ha creato un mondo magico che si basa sulla grande storia del Gothic propriamente inglese, quello un po' macabro, di sacrifici di sangue, di boschi infestati e di case secolari buie e minacciose. Ma la vera magia, l'elemento che nutre il lato sovrannaturale del libro non è il solito ciarlare di streghe e maghi, ma è l'aria di mistero che avvolge la lettura, la storia di misteri e segreti seppelliti così in profondità che neanche i custodi ne comprendono l'intero potere, è il sapere che quello che si vede non è la realtà e che la verità si nasconde molto più affondo e che solo chi ha gli occhi veramente aperti è capace di vedere. 
Untold è la storia di una magia oscura e tenebrosa di una cittadina racchiusa e isolata dai suoi stessi misteri.

Untold è un libro spettacolare, un libro che ti risucchia al suo interno per i personaggi incredibili, per la storia nuova e affascinante e per una trama ricca di colpi di scena e avvenimenti che il lettore non avrebbe mai potuto prevedere. 

La tensione all'interno del libro è costante, non c'è mai un momento di stasi o di rallentamento, tutto si sussegue creando grande eccitamento nel lettore che arriva all'ultima pagina con la sola voglia di avere tra le mani l'ultimo volume di una trilogia YA che si distingue per originalità e innovazione nel genere Paranormal. 

Untold è un libro stupendo, le rivelazioni del primo libro in questo vengono rafforzate e comprese ma il mistero che avvolge la storia è solo all'inizio dall'essere svelato e i segreti che i personaggi custodiscono sono ancora tanti e non rimane che aspettare l'ultimo libro per porre fine ai mille quesiti che il lettore ha formulato durante la lettura. 

Non mi sembra di dare giustizia al libro con questa recensione quindi l'unica cosa che posso dirvi di fare e di leggere Untold, o se non avete iniziato la saga di leggere Unspoken, perchè non ve ne pentirete: se cercate qualcosa di innovativo, che vi faccia battere il cuore, innamorare della storia e dei personaggi The Lynburn Legacy è la trilogia che fa per voi. 

5 Stelle

- A presto Susi

7 commenti:

  1. Risposte
    1. wow è la parola giusta per descrivere questo libro!

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  2. Bellissime parole. Concordo su ogni riga....tranne forse su Holly, non riesco a non farmela piacere....ma per il resto, veramente bellissima!

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Prima avevo scritto qualcosa che non era assolutamente conprensebile xD

      Holly e io non andiamo d'accordo. Sarà sicuramente perchè mi ha fatto vivere l'attesa di questo libro con un'ansia terribile (non leggerò mai più i teaser di sarah!)

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  3. Wow Susi, che recensione! *____*
    Non conoscevo questo libro né tantomeno la serie ma dopo aver letto le tue parole devo assolutamente aggiungere il primo volume in WL! ^^

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