mercoledì 28 maggio 2014

Recensione: Catching Jordan di Miranda Kenneally

Nuova recensione!

Titolo: Catching Jordan
Autore: Miranda Kenneally
Serie: Hundred Oaks #1
Editore: Sourcebooks Fire
Trama: Una dei ragazzi 

quale ragazza non vorrebbe essere circondata da bellissimi ragazzi un giorni e uno no? Jordan Woods non è solo circondata da bei ragazzi, anche se li guida come capitano e quarterback della squadra della sua scuola. Loro la vedono come una dei ragazzi e va bene. Fino a che questo la conduca ad una borsa di studio per una delle università migliori. 

Ma tutto quello per cui ha lavorato è minacciato quando Ty Green si trasferisce alla sua scuola. Non solo è un bravissimo quarterback, ma è anche incredibilmente bello. E per la prima volta, Jordan si sente vulnerabile. Può riuscire a tenere la testa nel gioco mentre il suo cuore è in serio pericolo?


La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Nell'attesa di City of Heavenly Fire mi sono dedicata ad una serie YA Hundred Oaks di Miranda Kenneally serie che mi ha sempre incuriosito e che per fortuna ora ho trovato tempo per recuperare.

Catching Jordan è il primo volume della serie che racconta le avventure di Jordan Woods, figlia di un noto giocatore di Fooball professionista che gioca nella squadra di football della scuola.
Per quanto mi sia possibile credere che negli US le ragazze possano praticare liberamente ogni sport, anche quelli prettamente maschile, il football, quello americano è un gioco di contatto e mi è troppo difficile pensare alla protagonista come quarterback di punto della squadra ne tanto meno che qualche college possa pensare seriamente di dare una possibilità ad una ragazza di entrar a far parte della team universitario.

Jordan è una ragazza timida, dal grande cuore che va d'accordo con i ragazzi più che con le ragazze perchè il gioco l'ha sempre portata ad essere in contatto con i ragazzi e questo l'ha sempre esclusa nel gruppo delle ragazze perchè queste la vedono come una rivale.
Ha un migliore amico, Sam, con il quale condivide tutto fin quando non incontra Ty, nuovo membro del team di football e il primo ragazzo che fa battere il cuore a Jordan.

Da qui le carte in tavola prendono una piega molto strana, Jordan si avvicina sempre di più a Ty diventando prima sua amica e poi la sua ragazza, mentre Sam, dalla sua parte, si allontana sempre di più.

Per quanto Jordan sia la protagonista Sam, o come è chiamato nel libro Henry, è il vero protagonista del libro, divertente e simpatico, l'amico che tutti vorrebbero e che riempie la giornata di gioia e spensieratezza.

Ty al contrario è un ragazzo sempre in controllo che sa quello che vuole e come ottenerlo: bello e simpatico ed un ottimo giocatore di football.

Vari personaggi secondari che divertono e che intrattengono il lettore e che colorano la scena presentata: JJ, Carter, e le ragazze ponpon Marie e Carrie.

La trama è molto prevedibile: si passa dal classico triangolo amoroso alla rappresentazione dei problemi tipici adolescenziali: il futuro, il proprio posto nel mondo, l''affetto dei propri genitori e il loro appoggio e affetto incondizionato, e l'amore come la paura di non riuscire a trovarlo o di perderlo per sempre.

Per quanto i temi trattati siano profondi e importanti sono rimasta un tantino sconcertata da come seppur trattati con tatto e profondità la scrittrice non centri mai il bersaglio e come giri sempre intorno alla questione senza però risolverla mai del tutto.

Per la parte romance vi posso assicurare che come YA siamo in piena regola dove ci sono solo descrizioni di baci nel modo delizioso che si può leggere in un comune YA, ma una cosa mi ha lasciato senza parole: come fa una persona sana di mente ad aver ripensamenti sullo scambiare un primo bacio con un ragazzo e come invece per la prima volta insieme non abbia nessun ripensamento? Non dovrebbe essere il contrario?

Per quanto ci sia il solito triangolo amoroso la storia finisce in un modo dolcissimo e vedere la protagonista riuscire a realizzare i suoi sogni riempie sempre di felicità, l'unico problema che posso riscontrare su come è stato organizzato è il senso di stranezza e di ansia che mi ha causato durante la lettura, mi sentivo come se prima o poi sarebbe successo qualcosa di brutto alla protagonista a causa di qualcosa che avrebbe fatto uno dei due ragazzi, ma invece non è così, però ho provato questa brutta sensazione per tutta la durata del libr e di certo non è una cosa che amo provare durante un romanzo YA.

Per concludere il voto per il libro è un 3 Stelle carino e divertente ma che ha troppe incongruenze per riuscire a raggiungere una piena sufficienza.


- A presto Susi

2 commenti:

  1. Mmmm ho l'ebook. Magari quest'estate lo leggo! :)

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    1. Lo consiglio come lettura leggera e senza impegno :)

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