Autore: Nicole Williams
Serie: Lost & Found #1
Editore: Selfpub
Trama: C'è il complicato. E c'è Rowen Sterling.
Dopo cinque anni in cui annegava il dolore con ragazzi, alcol, e una completa apatia si ritrova su un bus della Greyhound diretta in Montana l'estate dopo il diploma della scuola superiore. Sua madre ha accettato di pagare le tasse alla scuola d'arte dei sogni di Rowen solo se Rowen dimostra di poter lavorare sodo e rimanere fuori dai guai al Ranch Wilow Springs. Cucinare la colazione alle primi luci dell'alba per due dozzine di aiutanti al ranch e pulire le stalle dei cavalli sono e ultime cose al mondo che Rowen avrebbe fatto per trascorrere la sua estate.
Finché Jesse Walker entra passeggiando nella sua vita indossando un paio di jeans sbiaditi, un capello da cowboy, e un sorriso che fa fare boom-boom a qualcosa nel petto di Rowen che credeva fosse ghiacciato. Jesse è come nessun altro, e sicuramente per nulla uguale a lei. Lui è il luminoso e scintillante al suo oscuro ed esausto.
Rowen sa che non c'è il vissero-per-sempre-felici per il ragazzo d'oro e la ragazza ribelle – visse-felice-ora è un attimo – così cerca di dimenticare e ignorare il ragazzo che la fa provare cose di cui non è sicura è pronta di sentire. Ma più lo spinge via, più vicino sembra arrivare. Più si convince che non le importa, più velocemente si innamora.
Quando i suoi segreti oscuri si rifiutano di rimanere rinchiusi dentro le mura che ha innalzato per anni, Rowen capisce che non deve solo essere onesta con gli altri. Ma con se stessa.
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La mia recensione
Voto: 3,5 Stelle
Non avendo una TBR e avendo un po'
di scelta sulla prossima lettura e dopo aver ponderato la lettura
dell'ultimo libro della trilogia di Leigh Bardugo (The Grisha) che ho
accantonato da Giugno, mi sono buttata su un romanzo che ho
acquistato gratis dal Kindle Store un po' di tempo fa: Lost &
Found di Nicole Williams, scrittrice abbastanza famosa e
riconosciuta.
Lost & Found è il primo libro
di una trilogia che comprende due romanzi e un companion.
A due giorni dalla lettura sono
ancora molto confusa: non so se mi è piaciuto o se al contrario è
una grande cavolata. Capitemi bene, leggo di tutto anche quello che
da molti viene considerato trash perché mi rilassa e al diavolo se
devo essere giudicata per questo, riuscendo a dare 3 Stelle anche a
quei libri scontati e comuni ma che nonostante tutto mi hanno
coinvolta ed emozionata, ma con questo libro non so proprio come
comportarmi e spero che questa recensione possa non solo schiarirmi
le idee ma darvi anche un quadro di quello che è il romanzo.
La protagonista e narratrice della
storia è Rowen, una ragazza di 18 anni appena diplomata che a causa
del suo comportamento da ribelle viene costretta dalla madre a
lavorare in un ranch per dimostrare di meritare di andare alla
prestigiosa e costosa scuola in cui vorrebbe specializzarsi.
Ma la vita al ranch è tutto
tranne quello che si sarebbe aspettata: una famiglia pronta ad
accettarla e a dimostrale cosa sia l'amore incondizionato, cosa
significa lavorare con un proposito e uno scopo, e un ragazzo pronto
ad oltrepassare il trucco scuro, l'abbigliamento strano sotto cui si
nasconde per arrivare alla sua anima. Un ragazzo che le dimostra cosa
sia l'amicizia e cosa sia amare davvero, senza doppi fini, senza
inganni e alla luce del sole.
Il protagonista maschile della
storia è Jesse, un cowboy che sotto i muscoli e il sorriso capace di
farti sprofondare è un animo gentile e osservatore, pronto a
conquistarti con i gesti più semplici e parole cariche di
significati profondi. Ma non è solo un ragazzo che affronta la vita
con il sorriso sulle labbra ma anche un ragazzo che vive la vita
cercando di allontanarsi e dimenticare il passato che lo
caratterizza.
Vari personaggi secondari fanno la
loro comparsa dal ragazzaccio pronto a mettere nei casini Rowen, alla
famiglia di Jesse, una vera è unica famiglia tipica dei ranch
americani, calorosa e piena di amore e attenzioni.
Vengono trattati molti tempi
importanti e toccanti: la ricerca di se stessi e del proprio io,
accettare l'amore altrui, ma soprattutto fare i conti con cosa si
vuole dalla vita.
Come vi ho detto non so se il
libro mi è piaciuto ma non potete immaginare quante frasi toccanti e
profonde abbia evidenziato, o di come la storia dei protagonisti sia
così rilevante e profonda e non solo la solita storia del colpo di
fulmine tra due ragazzi ma di due ragazzi che si avvicinano poco a
poco costruendo prima le basi della fiducia nel loro rapporto, ma se
ci penso mi sembra che non sia altro che un trucco per farti cascare
nella trappola dell'autrice e farti innamorare del suo libro, ma non
è forse questo il lavoro degli scrittori? Farti innamorare dei loro
personaggi, delle loro storie? Allora ci sono cascata in pieno perché
dopo aver finito il libro non ho potuto fare a meno di correre a
comprare il seguito per scoprire cos'altro avrà avuto a Williams da
raccontare su due personaggi come Rowen e Jesse.
Ritornando al libro certe volte mi
capita di cascare dalle nuvole perché arrivata a quasi tre anni di
lettura di questo genere ti sembra di ritrovare un po' le solite
storie e quelle originali, quelle ben scritte sono sempre più rare,
ma della Williams ci si può fidare, una bel libro con il suo
epilogo felice, una storia che sembra vera e reale e dei personaggi
di cui non puoi non innamorarti, per non contare di uno stile unico,
non solo perché poetico (ricordate tutte le note evidenziate d cui
parlavo?) ma anche scorrevole e ben strutturato che ti coinvolge
attivamente nella lettura e che ti appassiona tanto da terminare il
libro in poche sedute.
In conclusione Lost & Found
viene giudicato con una media voto di 3,5 Stelle, un bel libro ma che
non mi ha convinta pienamente.
- A presto Susi
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