giovedì 18 agosto 2016

Recensione: Neighbor Dearest di Penelepe Ward

Nuova recensione!
 
Titolo: Neighbor Dearest
Autore: Penelope Ward
Serie: Stepbrother Dearest #1
Editore: Self
Trama: Dopo essere stata mollata l'ultima cosa di cui avevo bisogno era di trasferirmi di fianco a qualcuno che mi ricordasse il mio ex fidanzato, Elec. Damien era una versione più hot del mio ex. Il vicino che ho soprannominato “Artista arrabbiato” aveva anche due cani giganteschi che mi tenevano sveglia con i loro abbaiare. Non voleva avere nulla a che fare con me. O così pensavo fino a quando una sera ho sentito una risata provenire da un buco nella parete della mia camera da letto. Damien aveva ascoltato a tutte le telefonate con la mia terapista. L'artista sexy della porta accanto conosceva tutti i miei segreti più profondi e le mie insicurezze.
Abbiamo iniziato a parlare. Mi ha indirizzato con alcuni consigli per superare la rottura. È diventato un buon amico, ma Damien ha reso chiaro che non avrebbe mai potuto essere nulla di più. Il problema era che mi stato innamorando tanto di lui. Ma per quanto più mi allontanava sapevo che lui provava lo stesso... perché il suo battito non mentiva. Pensavo che il mio cuore si fosse spezzato con Elec, ma era vivo e batteva più forte che mai per Damien. Speravo solo che non lo distruggesse per sempre.
 

La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Sono sempre pronta a dare seconde possibilità agli autori anche quando arrivo al terzo/quarto libro ma purtroppo questa volta non ho avuto la possibilità di ricredermi, Penelope Ward rimane un'autrice per me sopravvalutata, i suoi sono romance carini ma nulla di più, ho trovati molti miglioramenti nei suoi ultimi libri ma nulla mi schioda dal pensiero che per quanto fiction si sfiora il ridicolo e l'insensato.

Neighbor Dearest è il seguito companion di Stepbrother Dearest, mi credete che l'ho capito solo arrivata alla pagina 50? Ok ci sta che la cover fosse simile, infatti, l'ho pensato subito ma ritenevo la somiglianza significativa solo in relazione al fatto che si trattasse della stessa autrice. Invece, si tratta di un companion, la protagonista, nonché narratrice della storia, è la ex ragazza di Elec, protagonista di Stepbrother Dearest che viene lasciata con un nulla di fatta quando lui ritorna a NY per stare con la sorellastra, l'unica donna che ha sempre amato.

Tranne alcuni sporadici richiami questa è una storia a se stante, la protagonista è una ragazza che cerca di fare pace con se stessa e di lasciar andare quella parte di sé che non riesce a dimenticare l'ex fidanzato. Il tutto cambia quando il suo nuovo vicino di casa diventa in poco tempo suo amico e poi, pian piano, qualcosa di più occupando interamente tutti i suoi pensieri nonché i suoi sentimenti.

Damien è interessato a Chelsea ma per una ragione che non intende rivelare preferisce tenerla a un braccio di distanza offrendo solo la sua amicizia ma nessuno dei due sembra deciso a rinunciare a l'altro e tutto cambia quando un bacio appassionato sbilancia la relazione dei due portando Chelsea a chiedere di più di quanto Damien è pronto ad offrire.

Il libro, capitemi bene, non è brutto, anzi è molto godibile e si legge in un pomeriggio di pieno relax come ho fatto io, purtroppo ci sono piccoli dettagli che mi fanno storcere il naso che sommati rendono il libro un romance carino ma non indimenticabile.
Non mi è piaciuto quando il tema è passato da hate to love a friends to lovers, avrei voluto che l'autrice fosse più decisa a individuare la caratterizzazione da dare al suo romanzo, non ho molto sopportato l'indecisione del protagonista maschile nel tenere a distanza Chelsea, comprensibile arrivati allo svelamento della trama, ma del tutto insopportabile da digerire durante la lettura perché ricorda vagamente un disco rotto che si ripete senza interruzione e perché non tanto consistente da dare un motivo valido a Chelsea per non affezionarsi in modo romantico nei suoi confronti.
Ultimo, ma non meno importante, lo stravolgimento non pienamente giustificato dei sentimenti del protagonisti che a fine romanzo vengono stravolti solo per raggiungere un lieto fine.

Lo stile della Ward è senza dubbio un punto a favore del romanzo riesce ad appassionarti alla storia e ad affezionarti ai protagonisti. Narrazione semplice e lineare in grado di intrigare e stregare il lettore tanto da leggere il libro tutto d'un fiato.

I punti deboli sono una caratterizzazione dei personaggi che avrei voluto fosse più accurata e approfondita; una narrazione a più voci, purtroppo mi hanno scocciato i romance ad un unico PoV; ed una trama meno fictional e più reale nella quale possibile rivedere un po' di se stessi;

Infine, non ho capito il motivo per il quale l'autrice ha fatto il verso al primo libro della serie, che si fosse resa conto di quanto assurdo e costruito male fosse Stepbrother Dearest?

Nel complesso questo è un romanzo da 3 Stelle, carino ma che poteva dare al lettore molto, molto di più.


- A presto Susi



3 commenti:

  1. Non avevo davvero considerato in che posizione si sarebbe trovata Chelsea dopo che Elec l'avrebbe mollata... mi stai facendo sentire colpevole di quanto la volevo buttare fuori dall'altro libro -.-" e ora ne ha scritto un seguito? Non è che mi sento attirata a leggerlo e poi prepararmi ad odiare Elec .-.

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  2. non sembra molto interessante... Molto banale, a dire il vero :/

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