domenica 6 novembre 2016

Recensione: È solo una storia d'amore di Anna Premoli

Nuova recensione!

Titolo: È solo una storia d'amore
Autore: Anna Premoli
Serie: Autoconclusivo
Editore: Newton Compton
Trama: Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?

La mia recensione
 
Voto: 4 Stelle

È bene fare una premessa prima di parlare del libro: era moltissimo tempo che non ritornavo a leggere un cartaceo, quindi un gran plauso alla Premoli che ha saputo appassionarmi così tanto da farmi superare la mia pigrizia e avversione nel trasportare il romanzo per casa per poter finire la lettura al più presto e scoprire come si sarebbe conclusa la storia. Leggendo molto spesso di notte potete capire come il Kindle sia il mio fedele compagno di letture ma la passione che si ha per la pagina stampata non ha prezzo tanto che si finisce di portare il libro ovunque, persino a tavola mentre si cerca di pranzare e contemporaneamente sfogliare le pagine del romanzo!

Dopo la pubblicazione di ben due romanzi New Adult la regina del romance italiano ritorna a dedicarsi al Woman Fiction e lo fa con È solo una storia d'amore, un romanzo irriverente, ironico e che, con gusto ed intelligenza, riesce a prendere in giro i luoghi comuni che sono legati alla letteratura d'autore e i più criticati romanzi rosa senza però mai perdere di vista l'obiettivo di raccontare una romanticissima storia d'amore il più reale possibile.

Questa è la storia di Aiden, scrittore di successo, con alle spalle la vittoria del prestigioso premio Pulizer, peccato che la sua carriera si sia fermata con la pubblicazione del suo romanzo di debutto. Un ragazzo con un ego smisurato, complice un'intelligenza che lo rende orgoglioso e molto sicuro di sé ma la routine che ha creato nella sua vita viene completamente ribaltata e stravolta dall'incontro con Laurel, una donna forte, intelligente e con ha nessun bisogno di avere l'approvazione maschile per sapere di essere una donna in gamba e di successo.
Una relazione tra i due che non aveva modo di essere diverrà invece una relazione particolare tra due scrittori diversissimi tra loro ma che proprio per le differenze che li distinguono riusciranno a scoprirsi o meglio riscoprirsi con occhi nuovi, innamorati, pronti a vedere il mondo attraverso sentimenti ed emozioni che prima di allora credevo di non poter mai provare.

Ho trovato questo romanzo delizioso! Una lettura leggera, sì perché siamo sempre in un campo che è chiaramente quello della commedia romantica, divertente ma che oltre a regalarci una storia d'amore sa fare e fa delle importantissime riflessioni su quella che è oggi la letteratura ma soprattutto mette in chiaro i pregiudizi che ancora oggi ci sono nel mondo dell'editoria mondiale, in particolare riflettendo sul ruolo del romanzo rosa dei nostri giorni. Un motivo per consigliare la lettura della Premoli anche a chi romance di questo genere non legge, questo romanzo non è una semplice storia d'amore, è la rivincita dell'editoria rosa che riesce a prendersi gioco di sé stessa senza mai però scadere nella banalità di cui puntualmente la critica si macchia riducendo romanzi come questo in un concentrato di stereotipi.

Passando ai protagonisti non posso fare a meno di dirvi quanto abbia amato il protagonista maschile Aiden, lo “stronzo” di turno come l'ho definito durante la lettura ma che si rivela, come è giusto che sia, un ragazzo non perfetto ma che nasconde molto più dietro il suo sorriso smagliante e l'intelligenza sopraffina. Ho adorato come la Premoli ha costruito il personaggio, rivelandolo pian piano nel corso della lettura, prima presentandocelo come un pallone gonfiato dall'ego smisurato e pian piano scoprendo i sentimenti e le insicurezze che lo muovono, ed infine, mostrando come anche un ragazzo che non ha mai avuto bisogno dell'amore, possa arrendersi alla donna che gli ha aperto il cuore e un mondo ricco di nuove avventure ed aspettative. E non nego che leggendo l'epilogo una lacrimuccia l'ho versata, non perché triste ma perché è tanto perfetto da farmi desiderare di vivere una storia simile.

Romanzo caratterizzato da una narrazione veloce e appassionante, soprattutto per la voce narrante suddivisa tra i PoV dei due protagonisti che riesce a mantenere sempre alto il livello di attenzione del lettore; un linguaggio fresco e diretto; due protagonisti originali e sorprendenti su più punti di vista; una dinamica tra i protagonisti vivace e accattivante; una storia fuori dai generis; ed infine, una storia d'amore che si rivela molto romantica ma anche divertente e sexy quanto basta.

4 Stelle più che meritate.

 

- A presto Susi

2 commenti:

  1. Oh bene, che piacere leggere una bella recensione positiva *o* me lo sono portato qui in ferie, non vedo l'ora di iniziarlo e di fare la conoscenza della Premoli anche io!

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