Recensione: After di Anna Todd

Nuova recensione!

 

Titolo: After Autore: Anna Todd Serie: After #1 Editore: Sperling & Kupfer Trama: Acqua e sapone, ottimi voti e con un ragazzo perfetto che l’aspetta a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s’imbatte in Hardin. E da allora niente è come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c’è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l’inizio di un amore infinito?

 

La mia recensione

Voto: 3 Stelle


Finalmente sono riuscita a leggere After di Anna Todd, complice un weekend libero di impegni e la voglia di un romance frivolo e abbastanza accattivante da poter leggere senza soffermarmi troppo sulla lettura ma leggere e basta, qualcosa di semplice insomma.

La mia prima riflessione è che After è molto, molto superiore a l'unico altro libro che ho letto della Todd, Nothing Less, anche se ad essere onesta il grado che separa i due libro non è di chissà quanto più elevato.

Prima di passare alla storia vorrei precisare che il problema fondamentale del libro è che questo nasce per una fruibilità diversa e non come vero libro, e questo ne comporta che la narrazione sia molto diversa. After nasce come una fanfiction sulla piattaforma digitale WattPad, piattaforma che permette alle utenti di aggiornare la loro storia di capitolo in capitolo. Questo processo porta, per chi è alle prime armi con il processo creativo di scrittura, a stabilire una struttura narrativa che comprende inizio-elemento di conflitto-fine per ogni capitolo e non per tutto l'arco narrativa del romanzo, organizzando così una storia molto turbolenta, incoerente, ripetitiva perché l'autrice è sempre lì a dar vita a nuovi conflitti che impediscono ai personaggi di concretizzarsi e svilupparsi.

Per questo motivo principale siamo di fronte a personaggi che sebbene siano intriganti ed affascinanti ad un certo punto arrivano a stufare un lettore più attento e abituato ad un certo tipo di letture che mettono al centro della storia il personaggio e non gli eventi che lo circondano. Hardin sembra, purtroppo devo dire, un complessato, maniaco depressivo tendente ad uno sdoppiamento di personalità, e questo è il mio essere buona perché ci sono davvero situazioni al limite dell'accettabile che nella società di oggi avremmo senza dubbio appellato come stalking. Ma come dicevo c'è un ma, Hardin è un personaggio difficile che ha passato un'infanzia non troppo serena e che per questo motivo non riesce a fidarsi delle persone che gli sono accanto finché non conosce Tessa.
Tessa d'altro canto passa per la ragazzina che innamorata non riesce a vedere i difetti che circondano l'uomo che ama, e per questo perché perdonando ad ogni capitolo Hardin e i suoi comportamenti l'autrice non può che dare l'impressione che sia un personaggio innocente ma soprattutto, ingenuo.

Lì dove la caratterizzazione dei personaggi non è sublime per i problemi che ho elencato devo dire che i personaggi sono davvero interessanti e tanti: da una parte mi sono divertita ad individuare la controparte dei 1D e dall'altra ero incuriosita man mano di capire quale sarebbe stato il loro ruolo all'interno della storia. Zed mi è piaciuto tanto, a discapito della sensazione che me lo portava ad individuare come uno di quei personaggi di cui non fidarsi (state a vedere che combina un casino nel secondo libro!); Landon è comparso davvero poco ma l'ho trovato più coerente e più simpatico rispetto a Nothing Less; Mi sono piaciuti i genitori di Landon e Hardin, mentre la madre di Tessa avrei voluto gettarla sotto un tram, sinonimo per dirvi che la Todd riesce a scrivere dei buoni antagonisti e farti immedesimare nei suoi personaggi.

Superato e compreso il problema del libro e la sua narrazione non consueta è facile passe oltre ai difetti e arrivare a dire che il libro, in una ottica contorta, segue un certo filo conduttore: Hardin, player e ragazzo tormentato, cerca in tutti i modi di avvicinarsi a Tessa, per poi scoprirsi davvero innamorato di lei. Riusciranno i due ragazzi a trovarsi?

Lo stile della Todd, rispetto a Nothing Less, è molto scorrevole, semplice e accattivante, caratteristiche che ti portano a leggere con facilità e spensieratezza, dico spensieratezza perché con altri tre libri ad aspettarmi (il terzo è stato diviso in due parti in Italia) non mi aspettavo certo che ci fosse un idillio finale, le 500 pagine del libro.

Il libro non è privo di cliché, a tratti sembra riprendere alcune storie molto famose, mi è sembrato di rileggere Bad Romeo, Beautiful Disaster, per citarne alcuni, e ritrovare anche alcune cose che mi hanno fatto pensare a Will e Tessa di Cassandra Clare. Di questo non mi lamento, la letteratura è sempre stata contaminata e influenzata da altri lavoro peccato che la Todd non abbia mascherato e ricreato qualcosa di tutto suo nel farlo.

Una storia che poteva dare molto di più, soprattutto con un buon lavoro di editing, che però si è limitato solo a limare il prodotto di Wattpad. Piccole incongruenze rispetto le due metà del libro, la prima sembra che Tessa sia sempre a lezione o che sia sabato, la seconda che sia sempre a lavoro quando lavora solo due giorni a settimana dimenticando completamente le lezioni universitarie.

Conclusione che sembra più un arrivederci perché ricorda uno dei tanti episodi intravisti durante la lettura, quindi nulla di originale e breathtaking rispetto al finale cliffhanger.

In conclusione After ottiene 3 Stelle, non pessimo come mi aspettavo ma neanche il capolavoro osannato dai fan della serie.


- A presto Susi