lunedì 27 febbraio 2017

Recensione: Stralight di Cristina Chiperi

Nuova recensione!

Titolo: Starlight
Autore: Cristina Chiperi
Serie: Starlight #1
Editore: Garzanti
Trama: I corridoi dell’università sembrano infiniti, soprattutto per una matricola come Daisy. Tutto è nuovo ed entusiasmante per lei. Non riesce a immaginare un periodo più sereno della sua vita, fino a quando in quegli stessi corridoi incontra due occhi che avrebbe preferito non rivedere. Appartengono a Ethan, il suo migliore amico quando aveva dodici anni. Dietro quel ciuffo ribelle, Daisy riconosce il ragazzino timido e misterioso che l’aveva conquistata con le sue storie sul cielo e le costellazioni, soprattutto quelle stelle binarie che viste dall’occhio umano sembrano una sola, ma in realtà sono due e sono inseparabili. Ruotano sempre insieme nonostante tutto, qualunque cosa succeda. Così erano lei e Ethan. Poi tutto è cambiato. Perché lui ha tradito la sua fiducia e Daisy non crede che possa più esistere un legame così forte. Non crede più nella magia delle stelle. Lei crede nel fascino delle parole e dei ragionamenti. Non potrebbero essere più diversi di così, lei persa tra gli insegnamenti dei suoi amati filosofi e lui nelle formule astronomiche. Parlano due lingue differenti ormai. Eppure rincontrarlo dopo tanto tempo le fa provare emozioni forti e contrastanti. Daisy deve scegliere tra perdonare e ricordare. Il primo istinto è quello di fuggire. Perché la luce delle stelle a volte può abbagliare. Ma stelle binarie si nasce, e non si può fare nulla per cambiare il destino. C’è sempre una forza che ti riporta indietro. Il tuo posto è lì, per sempre.


La mia recensione

Voto: 4 Stelle

Starlight di Cristina Chiperi è il primo romanzo dell'autrice pubblicato per Garzanti dopo l'esperienza trascorsa per Leggereditore.

Diversamente da quanto credessi possibile il libro della giovanissima autrice è riuscito a colpirmi e ad appassionarmi a tal punto da averlo divorato in pochissimo tempo: intrigata dalle avventure di Daisy e Ethan non sono riuscita a staccarmi dalla pagine, da questi due mondi così diversi ma allo stesso tempo così in simbiosi da ritrovarsi incredibilmente a gravitare l'uno introno all'altra e quindi a ritrovarsi anche a distanza di anni, proprio come le due stelle binarie che hanno ispirato l'autrice nella stesura del romanzo.

La nostra giovanissima protagonista è Daisy, giovane neodiplomata prontissima ad imbarcarsi nell'esperienza universitaria affiancata dagli inseparabili amici Noemi e Alessandro. Ragazza studiosa e diligente che dopo gli anni difficili dell'infanzia trova più che difficile lasciarsi andare e fidarsi delle persone.
Il suo mondo è fatto di una routine che non cambierebbe per nulla al mondo, colazione con Ale il mercoledì, le scalette improrogabili di Noemi da seguire, lo studio da non arretrare, le passeggiate nel suo luogo segreto dove poter stare da sola con i suoi pensieri. Il tutto però viene stravolto quando una vecchia persona del suo passato sembra non volerle lasciare in pace.

Ethan, Ethan è il ragazzo che amo leggere nelle storie romantiche, quello che riesce a convincermi alla prima volta che sentiamo le sue parole. Lui è il ragazzo romantico per eccellenza, l'eroe che riconosciamo nei libri della Austen, e delle sorelle Brontë. Il ragazzo che guarda le stelle ed insieme ad esse sogna l'impossibile, il ragazzo che ama e non si lascia mettere da parte per nulla al mondo, il ragazzo che non ha paura di mettersi in gioco se la persona per la quale lotta rappresenta tutto per lui.

La storia di questi due ragazzi segue una delle dinamiche più comuni dei libri romance, hate-to-love è in assoluto una delle mie strutture preferite quando si tratta di storie d'amore. Il banter tra i due personaggi è molto dinamico e divertente ma non manca a volte di essere anche toccante e affrontare tematiche importanti come il divorzio, il tradimento e l'abbandono.

Ma non è solo la storia d'amore tra i due ragazzi a catturare l'attenzione del lettore, l'amicizia indissolubile tra Daisy, Noemi e Ale è pura fonte di invidia, è una di quelle amicizie che ti fanno desiderare di averne una uguale.

Purtroppo la storia della Chiperi non ha un finale, mi spiego meglio: Starlight non è un libro autoconclusivo e per scoprire come si concluderà la storia dei due protagonisti dovremmo aspettare che l'autrice scriva e pubblichi il seguito, seguito che aspetto con impazienza perché il libro si conclude con uno di quei cliffhanger che ti fanno rimanere di sasso e con la voglia di avere subito il seguito tra le mani!

Questo della Chiperi è un libro che si legge in poco tempo, che ti appassiona e che ti fa volere di più una volta concluso. Un libro romantico caratterizzato da un romanticismo d'altri tempi, dove anche la presenza di un solo bacio riesce a lasciarti con la sensazione delle farfalle nello stomaco. Un libro studiato e per nulla banale che riesce a far pensare e allo stesso tempo intrattenere il lettore.

Mille punti bonus alla straordinaria idea di introdurre ogni capitolo con una citazione di un filosofo o fisico/astronomo ad aprire ed introdurre l'argomento trattato nel suddetto capitolo.

4 Stelle
 
 
- A presto Susi
 

1 commento:

  1. Ho notato che è nei bestseller di amazon da un po', e volevo prenderlo. Ma la trama in sé e per sé non mi entusiasmava molto. Ora, dopo la tua recensione, credo proprio che lo prenderò!

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