Recensione: Defy Me di Tahereh Mafi

Nuova recensione!

Titolo: Defy Me Serie: Shatter Me #5 Autore: Tahereh Mafi Editore: Harperteen Trama: Il quinto appassionante romanzo della serie Shatter Me, bestseller del New York Times, USA Today e Publishers Weekly. Il cuore spezzato di Juliette la renderà vulnerabile alla crescente oscurità dentro di lei? Il breve periodo di Juliette nei panni del comandante supremo del Nord America è stato un completo disastro. Quando i figli degli altri leader si presentano alla sua porta Juliette non vorrebbe che appoggiarsi a Warner per aiuto e consiglio. Ma lui le frantuma il cuore quando le rivela di averle mantenuto dei segreti riguardo la sua famiglia e la sua identità – segreti che cambiano tutto.   Juliette è distrutta, e l'oscurità che da sempre ha vissuto in lei minaccia di consumarla. Un incontro esplosivo con inaspettati ospiti potrebbero essere sufficienti a spingerla oltre il limite.

La mia recensione

Voto: 5 Stelle

Ero molto reticente ad iniziare a leggere Defy Me, specialmente quando la lettura dello scorso anno di Restore Me mi aveva lasciata con più dubbi che certezze, ma soprattutto con la paura che una seconda trilogia avrebbe rovinato per sempre il bellissimo ricordo della mia serie distopica preferita.
In più, tutte le mie paure sono aumentate quando due letture molto attese hanno completamente insoddisfatto le mie aspettative (trovate le recensioni di Queen of Air and Darkness e King of Scras nel blog per ulteriori chiarimenti).

Non avendo più nulla da perdere – contando che il danno già era stato fatto con Restore Me nel caso anche Defy Me mi avesse insoddisfatto come lettura – ho deciso di recuperare la lettura della Novella Shadow Me dedicata al personaggio di Kenji.
Non mi sono mai soffermata a parlare di questo personaggio benché io lo ami tantissimo. Chi è Kenji? Una spia infiltrata nel Settore 45 per controllare Juliette, è un soldato della cellula della resistenza Omega, ma è soprattutto un personaggio che pian piano ti travolge e riesce a conquistare un posticino all'interno del tuo cuore. Sono contenta che questa volta la novella abbia dato l'opportunità di conoscere un nuovo personaggio più in profondità. Abbia visto Kenji solo in superficie fino ad ora, cogliendo qualche sfumatura in più del suo vero io solo in Restore Me ma con Shadow Me ci viene offerto un quadro completo, vedendo in lui un ragazzo che è cresciuto troppo in fretta, che ha dovuto abituarsi ad una vita fatti di sacrifici e sofferenza, ma che nonostante tutto è quel personaggio che riesce a mettere un sorriso sul viso di tutti, è quel personaggio che riesce a sdrammatizzare, far divertire e innamorare il lettore. Ma la Novella ci offre l'opportunità di cogliere qualcosa di più profondo, di cogliere l'essenza dell'animo di Kenji, un ragazzo che, nonostante ci sia sempre per tutti e che riesce ad essere amico di tutti, vuole affetto e amore incondizionato, un ragazzo che vuole essere per qualcuno il sole e il motore della sua esistenza.

Mi ha affascinato tantissimo questa novella, non solo per la prospettiva riguardo Kinji ma per il modo in cui riesce a dare profondità alla storia e a questo personaggio e ad introdurre il PoV di Kenji in Defy Me.

Ora veniamo al dunque, Defy Me introduce il background intravisto in in Restore Me e risponde a tutte le domande irrisolte che hanno destabilizzato i lettori, me compresa, nella lettura del primo capitolo della seconda trilogia.
Benché ci sia tanto, davvero tanto da spiegare, la Mafi riesce nel difficile compito di esporre ed illustrare al lettore la nascita della Restaurazione, di come Anderson e i leader dei vari continenti sono riusciti ad ottenere il controllo e come tutto questo sia profondamente legato al personaggio di Juliette e Warner.

Nei primi tre romanzi di Shatter Me si intravede solo la superficie del mondo Sci-Fi creato dalla Mafi, come ben sapranno gli amanti del genere quando ci si immerge in queste serie si parte sempre dal superficiale per poi passare al particolare, si parte sempre da cosa è vicino e prossimo per poi ampliare la vista all'orizzonte e l'autrice in Defy Me riesce a darci il background dei due protagonisti, delle loro famiglie e riesce a spiegare ancora tutti i dettagli che mancavano per poter avere una fruizione completa di questi personaggi.

Ma non solo riusciamo ad ottenere una visione dei protagonisti a 360° ma anche la storia e il worldbuilding del mondo della Mafi ottiene finalmente la spiegazione che tanto mancava a dare una interpretazione e lettura specifica e attenta. Otteniamo chiarimenti circa l'origine del mutamento che ha colpito la popolazione, ovvero come mai alcuni personaggi hanno caratteristiche che tanto ci ricordano gli X-Men.
Ma la parte che cattura il lettore è comprendere finalmente come mai Juliette sia finita in un istituto di igiene mentale. Comprendiamo tutti i vari dettagli mai spiegati riguardo il Settore 45, le motivazioni della Restaurazione, lo sviluppo della forza di resistenza Omega e, senza fare spoiler, si comprendono tutti i nuovi dettagli introdotti in Restore Me.

Ma la parte migliore del romanzo è dedicata ai due protagonisti, al modo in cui si aprono al lettore che riesce finalmente ad associargli un grado di crescita e sviluppo che difficilmente si riesce a raggiungere in un libro che nonostante abbia una buona dose di Romance, rimane essenzialmente ancora adatto ad un pubblico YA.
Si riescono a comprendere davvero le ragioni che hanno spinto Juliette a chiudersi in se stessa, comprendiamo come mai Warner sia il ragazzo tanto duro con se stesso e con gli altri. Ma la parte che ho amato a dismisura è stato comprendere le origini profonde del rapporto speciale che condividono, il loro amore non sono solo le parole sulla pagina ma prende vita davanti gli occhi del lettore e non c'è cosa più bella che leggere di due ragazzi che nonostante le difficoltà riescono a superare tutto per stare l'un con l'altro.

Lo stile della Mafi si conferma uno stile unico che aggiunge alla ricchezza e ricercatezza delle figure retoriche usate e una notevole attenzione ai dettagli – nessuna parola viene usata a casa da quest'autrice – una profonda analisi e uso proprio della sintassi. A chi aveva puntato il dito rinfacciando la mancanza di uno stile conforme la Mafi qui dimostra come sia capace di usare, quando le occorrono, le strutture narrative che più le fanno comodo. Questo avviene ad esempio il flashback, che qui viene usato con estrema superbia, regalando alla storia dettagli e particolari ad hoc che non rovinano per nulla il gusto unico della scrittura ma che al contrario la abbelliscono e lo rendono ancora più speciale.

Per fortuna il romanzo si conclude con un finale dolcissimo e tenerissimo, niente cliffhanger questa volta! Ma questo non toglie che la mia voglia di poter leggere l'ultimo libro della serie ha subito una crescita esponenziale che non avrei mai previsto, e domande che Restore Me aveva creato hanno ricevuto risposta in Defy Me ma la fine dei conti è tutta ancora da scrivere e prevedo che la Mafi saprà ancora in grado di stupirci!

L'unico punto negativo, se così voglia chiamarlo, è stato non avere assolutamente nessuna partecipazione di Adam, io continuo a sperare in una redenzione di questo personaggio anche se ora il personaggio rimane fortemente inquadrato nello stesso quadro narrativo che già avevamo visto in Ignite Me.

5 Stelle

- A presto Susi