Autore: Colleen Hoover
Serie: Autoconclusivo
Editore: Sperling & Kupfer
Trama: La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa. Già autrice bestseller del New York Times, Colleen Hoover torna in libreria con un romanzo emozionante e viscerale che arriva dritto al cuore. Ai vertici delle classifiche americane, Un ricordo ti parlerà di noi ci rammenta tutte le difficoltà che amare comporta, e gli sforzi necessari per tenere in vita un amore, giorno dopo giorno, e impedire che la vita intorno a noi prenda il sopravvento.
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La mia recensione
Voto: 3,5 Stelle
Il mio Romance preferito di sempre è Maybe Someday di Colleen Hoover, romanzo del 2014. Amo così tanto questo libro che da quel giorno non ho avuto più coraggio di leggere nessun altro libro della Hoover, la paura che qualsiasi altro suo romanzo non fosse all'altezza di Maybe Someday mi ha allontanato da un'autrice che amo, che seguo quotidianamente, un'autrice di cui continuo a comprare i libri anche se so che non li leggerò, un'autrice per la quale sono andata a Londra solo per poterle far firmare Maybe Someday e dirle quanto abbia amato quel romanzo.
Complice una serie di fattori mi sono incastrata nella lettura di All Your Perfects – Un ricordo ti parlerà di noi – romanzo uscito nell'estate 2018 in lingua Inglese.
Questa è la storia d'amore di Quinn e Graham, la storia di due anime che si sono incontrate per caso e che da quel giorno si sono riconosciute gemelle. Questa è la storia di un amore tanto grande quanto sofferto, la storia di un marito e una moglie che si amano così tanto da non rinunciare a nulla per rincorrere quella felicità, quel miracolo che possa coronare il loro legame.
Mi è piaciuto il romanzo? La risposta è una via di mezzo tra il sì e no. Questo semplicemente perché è impossibile non amare la scrittura della Hoover, un'autrice che ha scoperto per caso la sua vocazione, quella di saper catturare i lettore dal momento che questi posano lo sguardo sulla prima pagina di qualsiasi suo romanzo. Il suo stile è semplice e diretto, uno stile moderno ma le cui parole sanno raggiungere il cuore delle persone in un modo così inaspettato che leggere i suoi romanzi diventa un salto nel vuoto senza paracadute. Leggere i suoi romanzi diventa così un'esperienza totalizzante che ti cattura mente e stomaco, le emozioni sono così intense che ti colpiscono alla pancia, le parole così vere che emozionarsi e commuoversi è impossibile. All Your Perfects non è da meno, questo romanzo mi rimarrà dentro per molto, molto tempo e spero che col trascorrere del tempo possa ricordare solo quanto intensamente mi abbia emozionato dimenticano quanto mi abbia fatto arrabbiare.
Graham e Quinn si amano così tanto, così ardentemente che la paura di far soffrire l'altro li ha portati giorno dopo giorno, anno dopo anno a evitare di dirsi la verità, li ha portati a rincorrersi senza mai trovarsi, li ha portati a diventare quello che non avrebbero mai voluto, estranei.
Mi sono arrabbiata così tanto leggendo questo libro perché la Hoover ha costruito il romanzo su due linee temporali alternate, il passato e il presente. Questo permette al lettore di comprendere e vedere quanto si amano i due protagonisti e quanto nel presente si siano allontanati l'una dall'altra senza accorgersene.
Mi sono arrabbiata perché ero impotente nel vedere la sofferenza di entrambi i protagonisti, ero impotente nel vedere Quinn soffrire senza mai esprimere quello che davvero provava. Davvero è possibile tenersi dentro una sofferenza così grande, così tangibile per anni e anni senza mai sfogarsi, senza mai liberarsi del peso che giorno dopo giorno si è accumulato sulle spalle?
Ho odiato leggere il confronto tra i due protagonisti solo arrivata all'ultimo capitolo, l'ho trovato ingiusto nei confronti del lettore, l'ho trovato ingiusto perché il romanzo dal primo capitolo all'ultimo ci mostra una sofferenza senza pari ma dall'altra continua anche a mostrare quanto prima di quella sofferenza c'era solo amore e felicità. Leggere questo romanzo costruito su due binari mi ha innervosito come non mai perché il vero romanzo si costruisce sulla linea temporale presente, sappiamo tutti che un romanzo si costruisce sul conflitto, ma leggere il passato dei due protagonisti – lo stato Luna di miele – mi è sembrato come un contentino dato a lettori per mitigare i capitoli del presente e portarli a capire che ci sarebbe stato un lieto fine.
Sono sicura che un tipo diverso di narrazione avrebbe cambiato decisamente il mio modo di interpretare questo romanzo, ma sono anche consapevole che questo avrebbe comportato leggere un libro col doppio delle pagine e che sicuramente non avrebbe centrato la tematica in modo così totalizzante come, invece, accade in questo modo.
Sono arrabbiata con questo romanzo, con questi protagonisti, ma più di tutto sono arrabbiata perché so che nonostante tutto questa è una storia che troverà riscontro in molte persone ma nella quale io purtroppo non posso immedesimarmi.
Sono sicura che molti di voi ameranno questo romanzo, ma purtroppo io non riesco a sorvolare sul fatto che una relazione, mettendo in conto qualsiasi problema si possa riscontrare, deve avere alla propria base il dialogo e confronto, anche se si tratta di pura e semplice fiction.
3,5 Stelle
Ebook offerto dalla CE
- A presto Susi
Il mio Romance preferito di sempre è Maybe Someday di Colleen Hoover, romanzo del 2014. Amo così tanto questo libro che da quel giorno non ho avuto più coraggio di leggere nessun altro libro della Hoover, la paura che qualsiasi altro suo romanzo non fosse all'altezza di Maybe Someday mi ha allontanato da un'autrice che amo, che seguo quotidianamente, un'autrice di cui continuo a comprare i libri anche se so che non li leggerò, un'autrice per la quale sono andata a Londra solo per poterle far firmare Maybe Someday e dirle quanto abbia amato quel romanzo.
Complice una serie di fattori mi sono incastrata nella lettura di All Your Perfects – Un ricordo ti parlerà di noi – romanzo uscito nell'estate 2018 in lingua Inglese.
Questa è la storia d'amore di Quinn e Graham, la storia di due anime che si sono incontrate per caso e che da quel giorno si sono riconosciute gemelle. Questa è la storia di un amore tanto grande quanto sofferto, la storia di un marito e una moglie che si amano così tanto da non rinunciare a nulla per rincorrere quella felicità, quel miracolo che possa coronare il loro legame.
Mi è piaciuto il romanzo? La risposta è una via di mezzo tra il sì e no. Questo semplicemente perché è impossibile non amare la scrittura della Hoover, un'autrice che ha scoperto per caso la sua vocazione, quella di saper catturare i lettore dal momento che questi posano lo sguardo sulla prima pagina di qualsiasi suo romanzo. Il suo stile è semplice e diretto, uno stile moderno ma le cui parole sanno raggiungere il cuore delle persone in un modo così inaspettato che leggere i suoi romanzi diventa un salto nel vuoto senza paracadute. Leggere i suoi romanzi diventa così un'esperienza totalizzante che ti cattura mente e stomaco, le emozioni sono così intense che ti colpiscono alla pancia, le parole così vere che emozionarsi e commuoversi è impossibile. All Your Perfects non è da meno, questo romanzo mi rimarrà dentro per molto, molto tempo e spero che col trascorrere del tempo possa ricordare solo quanto intensamente mi abbia emozionato dimenticano quanto mi abbia fatto arrabbiare.
Graham e Quinn si amano così tanto, così ardentemente che la paura di far soffrire l'altro li ha portati giorno dopo giorno, anno dopo anno a evitare di dirsi la verità, li ha portati a rincorrersi senza mai trovarsi, li ha portati a diventare quello che non avrebbero mai voluto, estranei.
Mi sono arrabbiata così tanto leggendo questo libro perché la Hoover ha costruito il romanzo su due linee temporali alternate, il passato e il presente. Questo permette al lettore di comprendere e vedere quanto si amano i due protagonisti e quanto nel presente si siano allontanati l'una dall'altra senza accorgersene.
Mi sono arrabbiata perché ero impotente nel vedere la sofferenza di entrambi i protagonisti, ero impotente nel vedere Quinn soffrire senza mai esprimere quello che davvero provava. Davvero è possibile tenersi dentro una sofferenza così grande, così tangibile per anni e anni senza mai sfogarsi, senza mai liberarsi del peso che giorno dopo giorno si è accumulato sulle spalle?
Ho odiato leggere il confronto tra i due protagonisti solo arrivata all'ultimo capitolo, l'ho trovato ingiusto nei confronti del lettore, l'ho trovato ingiusto perché il romanzo dal primo capitolo all'ultimo ci mostra una sofferenza senza pari ma dall'altra continua anche a mostrare quanto prima di quella sofferenza c'era solo amore e felicità. Leggere questo romanzo costruito su due binari mi ha innervosito come non mai perché il vero romanzo si costruisce sulla linea temporale presente, sappiamo tutti che un romanzo si costruisce sul conflitto, ma leggere il passato dei due protagonisti – lo stato Luna di miele – mi è sembrato come un contentino dato a lettori per mitigare i capitoli del presente e portarli a capire che ci sarebbe stato un lieto fine.
Sono sicura che un tipo diverso di narrazione avrebbe cambiato decisamente il mio modo di interpretare questo romanzo, ma sono anche consapevole che questo avrebbe comportato leggere un libro col doppio delle pagine e che sicuramente non avrebbe centrato la tematica in modo così totalizzante come, invece, accade in questo modo.
Sono arrabbiata con questo romanzo, con questi protagonisti, ma più di tutto sono arrabbiata perché so che nonostante tutto questa è una storia che troverà riscontro in molte persone ma nella quale io purtroppo non posso immedesimarmi.
Sono sicura che molti di voi ameranno questo romanzo, ma purtroppo io non riesco a sorvolare sul fatto che una relazione, mettendo in conto qualsiasi problema si possa riscontrare, deve avere alla propria base il dialogo e confronto, anche se si tratta di pura e semplice fiction.
3,5 Stelle
Ebook offerto dalla CE
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