La mia recensione
Voto: 4 Stelle
Da un anno dall'uscita nelle librerie italiane mi sono decisa a leggere l'ultimo volume della trilogia dei lupi di Mercy Falls.
La Stiefvater ha uno stile particolare, che ti porta ad analizzare la psische umana, i dubbi, le paure dei protagonisti, uno dei motivi per cui amo questa scrittrice.
Parlando con delle amiche ho potuto constatare come molte siano state deluse da quest'ultimo volume, forse proprio perchè la Stiefvater si preoccupa più del lato emotivo/psicologico che del lato fantastico della storia; io al contrario l'ho trovato senza dubbio un buon libro, uno di quelli che fanno riflettere e non la solita storiella d'amore YA con vampiri e licantropi. Il lato fantastico è particolare, considera la licantropia più come malattia da analizzare scientificamente che magia. Io personalmente l'ho trovata intrigante e accurato da questo punto di vista. Il finale aperto, che non amo in generale, ti lascia la possibilità di pensare che si sia trovata una soluzione, un rimedio, e credo sia stata una scelta giusta da parte dell'autrice perché qualsiasi altro finale ti avrebbe solo 'smontato' la storia determinando un finale tipico che si satebbe racchiuso nel solito "tanto rumore per nulla".
Personaggi straordinari: romantico l'amore che unisce Grace e Sam, quello che vorrebbero tutti, e più problematico quello tra Cole ed Isabel, due persone che prima di accettare l'amore altrui devono imparare ad amarsi.
4 Stelle a questo libro che chiude la prima trilogia della Stiefvater.
Consiglio a tutti questa trilogia, romantica e unica nel suo genere, la Stiefvater lascia il segno.
- A presto Susi
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