Titolo: Walking Disaster
Autore: Jamie McGuire
Serie: Beautiful #2
Editore: Inedito
Trama: Finalmente l'altamente antcipato seguito del New York Times Bestsellers.
Puoi amare troppo una persona?
Travis Maddox ha imparato due cose da sua madre prima che morisse: Ama duro, Combatti più duramente.
In Walking Disaster, la vita di Travis è piena di donne veloci, gare clandestine, e violenza. Ma quando pensa di essere invincibile, Abby Abernathy lo porta in ginocchio.
Ogni storia ha due lati. In Beautiful Disaster, Abby ha avuto la parola. Ora è il tempo di vedere la storia attraverso gli occhi di Travis.
|
La mia recensione
Voto: 3 Stelle
Per chi avesse letto la
mia recensione di Uno Splendido Disastro qui già sarà a conoscenza
della mia non spassionata predilezione per questo libro.
A contrario di molte
ragazze che lo hanno amato, io mi ritrovo tra coloro che lo hanno
criticato, e di conseguenza mi ero prefissa di leggere questo libro
PoV di Travis solo se si fosse rivelato diverso dal primo o se si raccontasse un'altra visione della storia.
Ma, ahimè, la curiosità
mi ha vinto e non ho potuto non prendere in mano questo libro dopo la
release americana e non leggerlo.
Uno dei pregi della
scrittura della McGuire è senza dubbio la scrittura lineare e
leggera che ti permette di divorare le pagine in pochissimo tempo. E
per una ragazza che si deve destreggiare tra studio, faccende
domestiche e i piccoli imprevisti della vita, è sempre piacevole
avere un libro che si legga in poco tempo, capace di catturarti e
distrarti dai problemi quotidiani.
Ma seppur trovo piacevole
lo stile della scrittrice, non posso negare di essere rimasta delusa
dal ritrovare in più della metà del libro, le stesse identiche
scene che avevo letto in Uno Splendido Disastro.
I vantaggi di un libro
dal PoV diverso, e credetemi che ne ho letti tanti, è quello, senza
dubbio, di esplorare nuovi aspetti che prima non era possibile
elaborare, raccontare nuove scene e spiegare per la maggior parte
scene che nel libro PoV diverso erano solo accennate.
Ma in Walking Disaster si
passa da un capitolo all'altro senza cognizione di causa, salvo
qualche breve introduzione, per lasciar spazio alle scene che il
lettore già conosce. A questo punto mi vien da pensare che la
scrittrice abbia preso il primo manoscritto e abbia cambiato il soggetto
dei dialoghi (ho anche riscontrato un dialogo dove, purtroppo, il PoV
misteriosamente passa da Travis as Abby).
Devo anche dire che sono
delusa per la scelta della scrittrice di sorvolare alcune scene, come
quando Travis ritorna a casa ricadendo nel suo vecchio vizio di una
notte e via con Abby nella stanza accanto, sarebbe stato utile per il
lettore scoprire cosa passava nella mente di Trav in quel momento, e
non raccontare il modo di farsi perdonare la mattina dopo che già
conoscevamo. Non dico che avrebbe dovuto raccontare la scena di
sesso, quella sono stata contenta di non leggerla, ma avrei preferito
leggere cosa provava in quel momento.
Sorvolando le
osservazioni sulla trama, che rimane la stessa di Uno Splendido
Disastro e che non condivido per la maggior parte, posso ancora una
volta dire che non amo il tipo di relazione che si crea tra i due
protagonisti. Si amano, si capisce, nel loro contorto modo, ma si
amano, però non potrò mai e poi mai accettare una relazione basata
sull'insicurezza e la possessività.
Nella recensione di Uno
Splendido Disastro avevo accennato a come potessi accettare il
comportamento di Travis, e leggendo il prologo, la storia della sua
famiglia, è comprensibile che abbia paura di perdere la seconda
persona che ha fatto breccia nel suo cuore. Ma il comportamento di
Abby è inaccettabile e scorretto. Una persona non può comportarsi
così, in più di un'occasione ha trattato Travis a pesci in faccia,
comportandosi da egoista e viziata e troppo orgogliosa per accettare
la verità.
Avendo la possibilità di
leggere un intero libro dal suo PoV, si riesce a comprendere come
Travis sia un ragazzo, che inizialmente diffidava dell'amore, ma dopo
aver dato una possibilità al suo cuore di accettare un'amicizia e
non mancato molto che si innamorasse del suo miglior amico.
È
un ragazzo testardo, che il più delle volte ragiona d'impulso,
buttandosi in pericoli, solo per proteggere coloro che ama. Un
ragazzo che una volta scoperto l'amore è perduto senza di esso.
Il
più delle volte, accompagnato da qualche bicchierino di troppo, e da
una insana gelosia compie i più impensabili dei comportamenti.
È
un ragazzo che si butta nelle emozioni come nella vita a piena
potenza, per questo sembra eccessivo ed esuberante, ma rimane un
ragazzo capace di amare e far tutto per amore.
La seconda metà del
libro, è senza ombra di dubbio la parte migliore. Il lettore ha la
possibilità di leggere capitili nuovi che lasciano trapelare cosa si
nasconde nel cuore di Travis.
Leggiamo scene nuove, e
finalmente direi, dove Abby è per la maggior parte assente, e dove
per la prima volta in tutto il libro si ha l'impressione di leggere
un nuovo libro.
Tra i personaggi
secondari ritroviamo America, Shepley, il cugino di Travis, in
assoluto uno dei miei personaggi preferiti in questo romanzo, e
Trenton, il fratello di Travis.
Ancora una volta ho
adorato le scene in cui era presente la famiglia Maddox, amo le
famiglie numerose, come la mia.
Il finale, è uno scritto
come si deve a differenza di Uno Splendido Disastro.
Sapete che sono un'amante
sfegatata delle storie romantiche, e che non ne potrei vivere senza,
ed è stata una bella sorpresa leggere un epilogo che consiste in un
Flash Forward, (un salto nel futuro) il modo migliore in assoluto per
terminare un romance.
Anche se sconcertata
dalla piega thriller/poliziesco presa dalla scrittrice nelle ultime
pagine del libro, che però da un senso ad eventi precedenti del
libro, ho amato leggere l'Happily Ever After della famiglia Maddox.
Per
buona parte del libro avevo intenzione di dare 2 Stelle, ma arrivata
alla fine devo concedere al libro della McGuire una altra Stella per
il buon finale, la scrittura avvincente, e per gli ultimi capitoli,
gli unici, a mio avviso scritti appositamente per questo libro.
3
Stelle
Ora non ci resta che aspettare che la Garzanti lo pubblichi anche in Italia.
- A presto Susi
Susi, mi stai spaventando.
RispondiEliminaMolto.
Mi hai incuriosita, bella recensione! Anch'io sono rimasta un pò delusa dal precedente (l'ho amato fino a circa la metà poi il crollo) ma la tua recensione mi ha rincuorato sul futuro libro (non fosse altro per leggere il finale avanti nel tempo!). :-) Erika
RispondiEliminaci sono delle cose che non ho amato del libro, più relative a questioni riguardanti la trama, ma non posso dire che sia una brutta lettura ed in più ognuno ha i suoi gusti xD
Elimina