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 Autore: Christina Lauren Serie: Beautiful Bastard #2 Editore: Inedito
Trama: Un'affascinante Playboy Inglese. Una donna determinata a vivere per davvero. E una segreta relazione rivelata in tutti i suoi più vividi colori.
Sfuggire da un ex traditore, il mago della finanza Sara Dillon si è trasferita a New York e cerca di divertirsi senza troppi freni. In questi termini l'incontro con l'irresistibile e sexy Inglese conosciuto ad un dance club non avrebbe dovuto voler significare nulla di più che una notte di divertimento. Ma il modo - e la velocità - con le quali lui scioglie le sue inibizioni lo trasformano dal partner di una notte nel suo Beautiful Stranger.
L'intera città sa che Max Stella ama le donne, non che non abbia mai incontrato una che avrebbe particolarmente voluto rimanesse nei paraggi. Nonostante ne attragga molte con il suo charme di cattivo ragazzo di Wall Street, è solo con l'arrivo di Sara - e le foto selvagge che lei gli lascia scattare - che lui inizia a domandarsi se ci sia qualcuno per lui al di fuori dalla stanza da letto.
Star insieme in posti dove chiunque potrebbe vederli, l'unica cosa più spaventosa per Sara che essere scoperta in pubblico è lasciar Max avvicinarsi troppo in privato.
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La mia recensione
Voto: 2,5/3 Stelle
Sono più che consapevole di essere una lettrice inaffidabile: più mi propongo di non leggere o continuare una determinata saga più sono puntualmente lì, curiosa più che mai, di scoprire cosa si siano inventate le scrittrici, soprattutto se si tratta di libri abbastanza mediocri che conquistano grande consenso di pubblico.
Così, infastidita da un libro pesante e non proprio nelle mie corde (in lettura ormai da una settimana) e presa dal desiderio di leggere qualcosa di leggero mi è venuta voglia di un Adult, e la scelta è ricaduta su Beautiful Stranger, secondo libro della serie Beautiful Bastard che mi ero ripromessa di non leggere.
L'ambientazione ricalca quella del primo libro: la New York degli uomini importanti e d'affari, uffici con viste mozzafiato sul fiume Hudson o Central Park, e i locali alla moda di Manhattan.
Il libro, companion del primo volume, inizia senza troppi fronzoli presentando fin dalle prime pagine i protagonisti, che non sono altro che amici di Chloe e Bennet di Beautiful Bastard.
Sara, giovane consulente finanziario desiderosa di cambiare vita nella grande mela.
Purtroppo per quanto ci abbia provato non sono riuscita a farmi piacere questa protagonista, sarà perchè la trovo ad anni luce di distanza dal mio carattere o perché le autrici hanno deciso di torturate il lettore svelando poca alla volta la vera Sara.
Purtroppo questa scelta non è stata ben congeniata in quanto la protagonista risulta sfuggente al lettore che, leggendo la maggior parte del libro dal suo PoV, si trova a fare i conti con un personaggio con cui non riesce a legare rendendo molte volte la lettura forzata. La volontà di creare un personaggio misterioso e dal passato sfuggente, molto probabilmente dalle sfumature psicologiche profonde, si dimostra solo un risultato mediocre che non fa altro che infastidire il lettore che non riesce a capire che direzione voglia prendere la lettura.
Al contrario, il personaggio maschile, Max mi ha abbastanza affascinato. Sarà che il fascino British non si discute, ma ho trovato questo personaggio ben delineato: si capisce fin da subito cosa vuole e non ne fa mistero, uomo potente, playboy con paparazzi al seguito e affascinante sia per il lavoro che svolge che per la posizione di prestigio che ricopre negli ambienti che contano.
Purtroppo c'è un ma: il personaggio non si evolve lo conosciamo in un modo e a fine libro rimane invariato.
La poca profondità dei personaggi è il serio problema di questo libro: non cambiano, non si confrontano e le poche volte che le autrici tentano di dare qualche sfumatura diversa si rivelano un buco nell'acqua perchè risolvono le questioni in sospeso con troppo facilità e banalità.
Per quanto riguarda la trama devo essere sincera e dire che ci sono Adult migliori in giro.
Beautiful Stranger si rivela una lettura inverosimile e a tratti fuori dalla realtà, (ma ci sono persone che hanno veramente una vita sessuale così contorta?). Non so ma per me il libro era ai confini della realtà.
Le scene di sesso sono abbastanza normali, non tanto sconvolgenti come i libri di erotica, anche se le ambientazioni rivelano un carattere abbastanza strano che forse fanno rientrare il libro nel genere di cui non amo leggere. Sarà anche per questo che non amo la lettura dei libri erotici, troppo inverosimili, ma al contrario amo e apprezzo un buon Adult/Romance capace di divertire e alimentare il lato romantico del mio carattere.
Stranamente ci sono anche alcune scene molto romantiche che mi fanno pensare che se le autrici la smettessero di scrivere per forza qualcosa con l'intento di essere originali avrebbero le carte giuste per scrivere un buon romance con il tipico Happily Ever After.
Tra un terzo volume e tre novelle in prossima uscita mi chiedo se ci sia la possibilità di un miglioramento da parte delle autrici.
Beautiful Stranger per me si rivela migliore del primo libro, anche se non di molto si avvertono dei tentativi da parte delle autrici di creare un'opera migliore. 2,5/3 Stelle per un Adult divertente e leggero, abbastanza scorrevole ma che non raggiunge la sufficienza accettabile, anche per un Adult.
Questa volta mi astengo da previsioni future sulla lettura di questa serie. Sono un tipino curioso e potrei imbattermi nei seguiti e leggerli anche sapendo che le mie aspettative sono abbastanza basse per questi libri.
- A presto Susi
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