sabato 3 agosto 2013

Recensione: The Edge of Never (Il Confine di un Attimo) di J.A. Redmerski

Finalmente è arrivato il momento della mia recensione di uno dei libri più acclamati in America nel 2012 e da poco più di un mese anche nel nostro paese.


Titolo: The Edge of Never/ Il Confine di un Attimo
Autore: J.A. Redmerski
Serie: The Edge of Never #1
Editore: Fabbri Editori
Trama: Camryn Bennett, vent’anni, non è certo il tipo da restare ingabbiata in una vita ripetitiva sempre uguale a se stessa. Ma da quando il suo ragazzo è morto, niente sembra più importarle davvero... Quando anche la sua migliore amica le volta le spalle, Camryn salta su un autobus, con solo un telefono cellulare e una piccola borsa, decisa a fuggire da tutti coloro che la vogliono incasellare in una vita che non le appartiene. Quello che trova nel suo viaggio è un ragazzo di nome Andrew Parrish, un tipo non molto diverso da lei, e da cui si sente irrimediabilmente attratta. Andrew vive la vita come se non ci fosse domani. Convince Camryn a fare cose che non avrebbe mai pensato di fare e le insegna ad ascoltare le sue emozioni più profonde, i suoi desideri più proibiti. Ben presto diventa il centro della sua vita. Ma Camryn ha giurato di non lasciarsi andare mai più, di non innamorarsi mai più... E il segreto che Andrew nasconde li spingerà irrimediabilmente insieme o li distruggerà per sempre?


La mia recensione

Voto: 4 Stelle

Sarà perché il libro mi chiamava a gran voce, o per le meravigliose recensioni che vedevo in rete, o perché The Edge of Never è uno dei pochi New Adult arrivati in Italia, fatto sta che ho preso in mano il coraggio che mi restava per leggere la mia ARC inglese, sperando di trovare un buon libro, uno di quelli che ti rimangono nel cuore.

Devo essere sincera e dire che la lettura è iniziata molto lentamente, vuoi per gli impegni che mi allontanavano dal libro e riducevano drasticamente il tempo per leggere, vuoi per l’impatto un po’ complicato con i primi capitoli, che si sono rivelati tutt’altra cosa rispetto quello che mi aspettavo da questo libro.

Ma dopo i primi capitoli destabilizzanti, per mia colpa non so perché mi aspettassi qualcosa di diverso, è iniziato il viaggio della protagonista e il libro ha iniziato finalmente ad ingranare e con l’arrivo del protagonista maschile, la seconda voce narrante della storia, il libro è migliorato notevolmente, diventando accattivante, nuovo e a tratti inaspettato.

La nostra protagonista, Camryn, è una ragazza che fin da sempre si è lasciata guidare dagli altri, senza mai seguire il suo cuore, tanto che negli ultimi anni sembra essersi isolata, chiusa in sé stessa e lontana dal mondo ma soprattutto dalle sue emozioni.
Il viaggio, in bus, senza metà, avrà un forte impatto su di lei, non solo perché la sveglierà dal torpore in cui si era rinchiusa negli ultimi tempi ma anche perché l’incontro con Andrew metterà tutto sotto una nuova prospettiva, facendole notare che il mondo è nelle sue mani e che non contano le aspettative degli altri ma le sue e quello che lei vuole da sé stessa.

Andrew, il protagonista maschile, lo considero l’uomo perfetto, colui che una volta accortosi del vero amore è capace di non mollarlo per nulla al mondo, pur partire in macchina con una semi sconosciuta per scoprire e scoprirsi in una nuova elettrizzante avventura verso l’ignoto e ciò che il destino ha riservato per lui.

Come un po’ tutti i libri dedicati al viaggio questo non è da meno. Un libro dedicato alla scoperta di sé e alla riscoperta delle emozioni, dell’amore, delle amicizie che si credevano perse, il tutto arricchito dal magnifico setting di una America on the road, quella delle highway desolate, delle Waffle House (il mio desiderio nascosto), e una passione sfrenata per il rock anni 70/80, e la mitica città di New Orleans, con i suoi bar e la sua musica live.

Sono relativamente pochi i libri sul tema del viaggio che ho letto, ma mai smetteranno di affascinarmi. Sono così profondi e veri nel descrivere il percorso interiore delle persone che si lasciano trasportare da mete ignote, come se la scoperta di nuovi luoghi sia la possibilità di lasciarsi andare e scoprire a propria volta.

I nostri protagonisti non solo si metteranno a nudo, condividendo non solo il viaggio ma anche i loro sentimenti, in una riscoperta del loro amore, l’amore di coppia di due ragazzi che nella vita chiedono più delle semplice relazione, ma il compagno/a della vita, la persona con la quale condividere esperienze nuove, sentimenti ed emozioni, nel viaggio infinito che è la vita.

Come vi ho detto a inizio lettura mi aspettavo un altro tipo di New Adult, quelli impegnati dedicati al tema del dolore e della sofferenza (come la serie The Coincidence per intenderci) ma proseguendo nella lettura mi son ben accorta che il libro si dirigeva in una direzione diversa. Si è rivelato un libro sulla crescita e il riscoprirsi e superata la prima metà del libro sono riuscita a godermelo molto di più, sia perché ero più tranquilla sapendo che il momento angst non sarebbe stato traumatizzante e sia perché nessuno tranne i protagonisti stessi avrebbero potuto intralciare il loro cammino verso l’happily ever after. Sono riuscita così a divorare pagina dopo pagina il libro curiosa di leggere come l’autrice avrebbe concluso il viaggio dei due protagonisti.

La Redmerski ha saputo creare una storia originale e nuova pur utilizzando un contesto non nuovo, quello del viaggio on the road.
Considerato che questo è uno dei primi libri del genere New Adult pubblicati in America ci troviamo di fronte ad un ottimo libro, privo di cliché e personaggi stereotipati, con una trama originale e ben sfruttata che da vita a una storia che difficilmente lascerà il lettore.

Bellissime scene romantiche, dove il protagonista non è solo il sesso ma il legame profondo che si crea tra due persone che si amano completamente e senza riserve.

Ma più di tutto il libro è unico a mio avviso per la grande capacità con cui ha saputo reinventare in chiave moderna il mito di Euridice: il viaggio di Orfeo nel regno dei morti e il suo ritorno a casa con l’amata moglie non è altro che il viaggio di Andrew e Camryn alla scoperta del loro amore e nella loro lotta per tenerlo stretto contro le avversità del fato.

Il finale è uno di quelli che ti lasciano in lacrime, un finale da cardiopalma che a dieci pagine dalla fine ti fa domandare se ci sia o meno il lieto fine e quando pensi che l’ultima parola si stata scritta ti ritrovi a leggere uno stupendo flash forward che ti lascia completamente innamorato delle storia e dei suoi protagonisti.

Come nessun altro libro questo mi ha lasciato spiazzata il più delle volte alle scelte fatta dall'autrice, in altri libri ti capita di fare supposizioni ma questo ti colpisce all'improvviso senza darti il minimo preavviso.
Ho pianto e mi sono disperata, la Redmerski ha sfruttato tutto a sua disposizione per creare una storia unica e ci è riuscita, un libro che consiglio a tutti coloro che credono nel vero e unico amore.

4 Stelle

Dovete capire che per me un libro da 4 Stelle è un ottimo libro, uno dei libri che consiglio vivamente, molti libri che ho amato hanno ricevuto 4 Stelle e non per questo non sono dei libri stupendi, ma in questo caso si parla di gusto personale: le 5 Stelle sono per i libri in cui mi ci perdo cuore e anima e che lasciano un marchio indelebile nella mia vita.

Purtroppo essendo aggiornata sulle pubblicazioni straniere ero a conoscenza della Novella sequel della storia, in uscita il 5 Novembre prossimo, The Edge of Always, quindi la prima cosa che ho fatto dopo aver terminato il libro è stata leggere la sinossi e non lo avessi mai fatto!! Mi ha totalmente incasinato i pensieri in un modo inimmaginabile; ci sono storie che non dovrebbero mai avere un seguito, anche se richiesto dai lettori stessi e The Edge of Never è un libro completo che non necessitava assolutamente di una continuazione, soprattutto se le supposizioni che la trama della Novella fa presupporre sono vere. Personalmente riterrò la storia conclusa con questo libro ma leggerò ugualmente la Novella, lo sapete che sono curiosa, ma non posso togliermi in alcun modo dalla testa che questo libro era perfetto così com'era e non c’era bisogno di rovinarlo scrivendo un seguito.

- A presto Susi

4 commenti:

  1. Volevo proprio leggerlo, ma non mi arriva più :/

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  2. Ciao Susi! Ieri mattina mi è arrivato un pacco con alcuni libri che avevo ordinato e tra questi c'è anche The edge of never! Credo proprio che mi piacerà tantissimo, la tua recensione ha confermato l'idea che mi ero fatta! Spero di riuscire a leggerlo presto! *___*

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    1. Mi devi assolutamente dire cosa ne pensi dopo averlo letto! :)

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