Autore: Theresa Weir
Serie: Standealone
Editore: Inedito in Italia
Trama: Molly Young ha un segreto. Per tenerlo segreto tiene il mondo a distanza. Dietro le sue bigie si stendono code di fidanzati lasciati che si sono arrivati troppo vicino a scoprire quello che nessuno può sapere. Quando il padre che ha allontanato muore di un inaspettato attacco di cuore lascia un segreto ancor più profondo, uno legato a quello di Molly.
Al pasto dopo il funerale Molly è incapace di tollerare i lamenti spalla a spalla e corre fuori dalla porta e in fondo alla strada al bar più vicino. Arriva l'alba, senza nessun ricordo delle ultime ore, si ritrova a letto con uno sconosciuto. Scappa via prima che lui si svegli, inconsapevole del ruolo che lui sta per svolgere nella sua vita. Sarà lui l'unico ragazzo che può convincere Molly ad affrontare il suo doloroso segreto e diventare la persona che è destinata ad essere?
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La mia recensione
Voto: 3 Stelle
Il duro lavoro di una bookworm comprende anche controllare che ti siano state accordate determinate ARC o meno e ieri per mi grande felicità ho scoperto che mi è stato concesso di ricevere una copia digitale di Iron Traitor della Kagawa, in uscita il mese prossimo! Tra i libri che mi vengono accordati però non mancano mai, e stranamente direi, dei libri romance ma soprattutto New Adult.
Ed è così che mi sono avvicinata a questo libro: Come as You Are di Theresa Weir. Devo essere sincera ho iniziato il libro solo perchè incuriosita da una recensione su Goodreads e così, mettendo da parte il libro della Black, ho deciso di buttarmi in questa lettura che si è rivelata breve, intensa ed emozionante ma non completa.
Il libro tipico del genere New Adult riprende tematiche scottanti di abusi e violenze e di come i protagonisti cercano di superare le loro paure, difficoltà, facendo forza sul loro amore e il sostegno reciproco.
La protagonista, Molly, viene descritta perfettamente nelle sue emozioni e sensazioni, un PoV in prima persona che ti conduce nei minimi meandri dei suoi pensieri, anche quelli più nascosti, anche quelli che lei cerca di nascondere a se stessa.
In questi particolari, nelle riflessioni portate sulla carta dall'autrice possiamo rilevare la bravura di una scrittrice vincitrice di svariati premi e più volte nella lista del New York Times per i bestseller, una scrittrice che fa vivere sulla pelle del lettore le emozioni dei suoi personaggi, che ti catapulta direttamente nella storia, fino ad esserne risucchiato e coinvolto a tal punto da commuoverti anche con la descrizioni di semplici azioni.
Protagonista maschile incredibile, Ian, non solo è bello, ma anche intelligente, umile, semplice e rispettoso dei limiti altrui, un ragazzo d'altri tempi che non puoi fare a meno di amare.
Ma per quanto la storia sia ben delineata e descritta manca qualcosa al libro che purtroppo termina troppo velocemente.
Molti processi che in altri libri vengono descritti, certe volte anche dilungandosi, qui vengono completamente saltati, esempio pratico è il rapporto tra il protagonista maschile e quello femminile che viene glissato per passare direttamente al momento in cui sboccia la loro storia.
Molti elementi vengono lasciati all'immaginazione del lettore, certe volte non c'è nulla di male nel lasciare al lettore la possibilità di fantasticare su un finale aperto ma quando nella storia mancano parti che sarebbero dovute essere raccontate ti sembra solo che il romanzo non sia completo, che gli manchi qualcosa per raggiungere quella scala che ti porta a considerare un libro unico, un libro da 4/5 Stelle.
Ed è così che leggi un libro veramente bello, dalle emozioni vere in pochissimo tempo, divorando scena su scena fino a giungere alla fine, dove non puoi negare di aver apprezzato il libro ma che purtroppo presenta dei problemi.
Escludendo l'incompletezza del libro, l'assenza di passaggi e scene che necessitavano essere scritte, non solo ai fini della storia ma anche per permettere al lettore di entrare completamente nella storia, il libro risulta per certi versi un po' confusionale.
Mi spiego meglio: i capitoli del libro passano da quelli PoV di Molly in prima persona ad altri di Ian in terza persona. Questo crea una confusione incredibile, soprattutto all'inizio della lettura, sarà perchè non sono madre lingua inglese ma i PoV di Ian a mio avviso confondono incredibilmente il lettore che passa da una narrazione all'altra perdendosi il più delle volte.
Molto probabilmente la scrittrice ha voluto scrivere i suoi capitoli in terza persona per rendere il personaggio un punto fisso della storia, in modo tale da vedere le sue azioni in maniera oggettiva, in modo da poter leggere i sui gesti per quello che sono senza filtri determinati da un PoV in prima persona, ma si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato anche usando la prima persona, soprattutto quando questi capitoli ti sembrano essere stati scritti inizialmente in prima persona e poi corretti inserendo la terza.
Il poco approfondimento che il libro dedica ad alcune scene porta i personaggi secondari ad essere delle figure solo di passaggio, che attraversano il libro, ti incuriosiscono ma che non ti lasciano nulla.
Ma esclusi questi “errori” ho divorato il libro, molto breve come vi ho detto, ma che ti emozionata tantissimo nel leggerlo: scene incredibilmente romantiche e dolci alternate ad altre divertenti e spensierate per passare ad alte altamente piene di emozioni e situazioni forti.
Un buon libro che però non supera le 3 Stelle.
- A presto Susi
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