sabato 12 luglio 2014

Recensione: Very Bad Things di Ilsa Madden-Mills

Nuova recensione!

Titolo: Vary Bad Things
Autore: Ilsa Madden-Mills
Serie: Briarcrest Academy #1
Editore: Little Dove Publishing
Trama: Nata in una vita di privilegi e segreti, Nora Blakley ha tutto quello che una ragazza di diciannove anni potrebbe desiderare. È una pianista provetta, una regina di bellezza Texana, e sulla strada verso Princeton dopo il liceo. È perfetta... 

Lasciarsi alle spalle la sua casa da milioni di dollari e le sue Jimmy Choos, diventa una ragazza determinata a sfidare i limiti con l'alcol, droghe, e sesso insignificante. 

Quando si tratta di ragazze, il venticinquenne Leo Tate ha una regola: non innamorarsi mai. La sua palestra e suo fratelo sono tutto quello di cui si preoccupa... fin quando non incontra Nora. Resiste alla forza della loro attrazione, mantenendosi su i loro sei anni di differenza. 

Mentre cercano di rimanere a distanza l'uno dall'altra, segreti saranno rivelati, l'ira si accenderà, e i cuori si spezzeranno. 

Benvenuti a Briarcrest Academy...dove a volte, le cose migliori nella vita sono Very Bad Things.


La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Non so bene cosa mi abbia spinto a dare una possibilità a questo libro, forse il fatto di avere tutti i libri a disposizione (gentilmente concessi da NetGalley, e la novella presa gratis tramite il Kindle Store), ma dopo più di un mese indecisa su cosa leggere ho dato uno sguardo alla sinossi e mi sono buttata sulla lettura, aiutata soprattutto dalla media voto di Goodreads, piuttosto alta per un libro di recente pubblicazione.

Very Bad Things è un YA Mature, non perchè ci sia del sesso, anche se alcune scene sono molto esplicite, ma perchè i temi trattati sono destinati per un pubblico adulto senza dubbi: violenze, abuso di alcol e droghe presentati senza mezzi termini vengono utilizzati per enfatizzare concetti e situazioni, soprattutto il disagio della protagonista che si sente privata della sua vita, una vita che ha a malapena vissuto.

Il libro si divide in due PoV in prima persona, quello della protagonista Nora, ragazza ricca e intelligente, a cui basta scrocchiare le dite per avere quello che vuole, e Leo, ragazzo che ha dovuto lottare e lavorare duramente per il successo ottenuto.

Ma Nora non è la solita ragazzina viziata, le tipiche ragazze che hanno tutto, ma è una ragazza che ha sofferto e che a modo suo cerca di elaborare la sua vita e quello che vuole, in un chiaro richiamo di attenzioni che non riesce ad avere dai genitori, troppo impegnati nel mantenere intatto il loro mondo di apparenze sotto una campana di vetro di finta perfezione e controllo.

Leo è un ragazzo di 26 anni che ha da sempre badato al fratellino dopo la morte dei genitori. Ragazzo responsabile e gentile che non si rifiuterà di aiutare Nora e di innamorarsene a dispetto della sua paura di lasciare il suo cuore libero di amare e di rimanere scottato, e a dispetto dei loro 6 anni di differenza.

La relazione che si instaura tra i due protagonisti è potente e forte: un'attrazione fisica inspiegabile ma soprattutto, con il proseguire della lettura, una complicità, una comprensione al di fuori dell'ordinario che rende il loro rapporto unico, speciale e naturale, come se i due ragazzi fossero destinati a stare insieme.
Ma la vita non è rosa e fiori e prima di arrivare al finale felice i due ragazzi dovranno fare i conti con i loro scheletri nell'armadio, affrontare le loro paure e buttarsi nella mischia, anche se significa rimanere scottati.

Tuttora, dodo aver concluso la lettura, non dire se il libro mi si piaciuto o meno, sembra strano ma è così.
Di solito questi libri sono il mio genere, quelli che amo leggere anche se non sono il lavoro di uno scrittore prossimo premio pulizer. Amo leggerli perchè parlano di ragazzi che affrontano problemi di ragazzi.
Con il libro della Madden-Mills ho seri problemi perchè il tema scottante, le violenze subite dalla protagonista, mi fa solo venir voglia di urlare, non solo perchè il tema è strausato nei New Adult e similari, ma anche perchè mi sembra tanto usato dagli scrittori per attirare pubblico e consensi positivi.
Inoltre il tema principale del libro, ovvero la storia tra i due protagonisti, chiaramente legato all'uso di un taboo come quello della differenza d'età sarebbe dovuto essere il tema principale del libro, invece, sembra passare in secondo luogo solo perchè la protagonista è maggiorenne, cosa che invece trovo sbagliata, l'età in una relazione è fondamentale, anche se si tratta solo di dati anagrafici e non di maturità psicologica.

Purtroppo il libro sembra stagnante perchè seppur i temi sono ben studiati e analizzati alla fine dei conti la protagonista va avanti con la sua vita ma lasciandosi alle spalle delle situazioni ancora aperte e non chiarite.
Escludendo queste tematiche che mi danno da pensare più del necessario e che non mi fanno vivere il libro come divertimento, lo stile dell'autrice mi è piaciuto molto, semplice e lineare e soprattutto molto toccante alle volte, con delle espressioni davvero nostalgiche e ricche di scene romantiche e ricche di immagini ricche di emozioni e sentimenti.

Il libro per sé è ben elaborato: tempi narrativi scelti alla perfezione, anche se già a metà del libro sembra chiaro che non sarebbe cambiato più nulla nello sviluppo degli eventi la rivelazione del plot twist è avvenuta troppo presto a mio avviso, personaggi secondari ben elaborati e ben sviluppati, e side stories affascinanti e ricche di possibilità, infatti, il seguito del libro è dedicato ad un personaggio secondario.

Scene romantiche molto tenere, scene hot altrettanto affascinanti, per tutt'altri motivi, anche se per uno YA che sembra troppo uno New Adult, avrei preferito scene meno esplicite (ultimamente espressioni troppe colorite in situazioni intime tra i personaggi mi danno ai nervi se non sono contestualizzate, sembra che ultimamente tutto si debba vestire di un finto erotico per vendere e la cosa non mi va giù).

Concludendo il libro è passabile, divertente e romantico, forse un po' troppo prevedibile e forse un uso troppo forzato di scene stereotipate esagerato.

3 Stelle per un libro che con un riflessione maggiore su alcuni temi toccati avrebbe potuto puntare ad un risultato finale molto più alto.

Copia digitale fornita da NetGalley


- A presto Susi

2 commenti:

  1. Mi sembra molto interessante, nonostante i difetti :)

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    1. Interessante sì, una buona base da cui si poteva trarre di più.

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