Autore: S.B. Alexander
Serie: The Maxwell Series #1
Editore: Selfpub
Trama: Esclusa la sua famiglia, l'unico amore di Lacey è il baseball. È al settimo cielo quando la State University la avvicina per discutere di una borsa di studio, essere la prima ragazza di sempre ad entrare in una squadra universitaria di ragazzi va oltre quello che ha sempre sognato.
La sua palla veloce è impeccabile, la sua palla curva ugualmente buona, e il suo slider annichilisce chiunque tenti di mettere piede nel box del battitore. Ma il fato ha il suo modo di lanciare palle curve. Quando perde sua madre e sua sorella durante un'intrusione domestica, baseball e i suoi sogni muoiono con loro. La tragedia ha un modo di insinuarsi nella sua psiche, causando incubi, attacchi di panico e blackouts. Diagnosticata con Disturbo da Stress Post Traumatico il suo psichiatra le raccomanda un cambio di scena e di riprendere in mano le cose che amava fare, e per Lacey si tratta del baseball.
Dopo un trasloco dall'altra parte del paese, solo due cose interessano a Lacey – superare la sua malattia ed entrare nella squadra di baseball del Kensington High. Ma tentare alle selezioni della squadra arriva con ostacoli – il capitano, Aaron Seever, non vuole una ragazza nella squadra.
La sua vita si complica ulteriormente quando incontra Kade Macwell, un ragazzaccio alto, sexy e per cui vale la pena sbavare che ha un tocco magico che risveglia il suo lato femminile e un bacio che lentamente cancella i suoi incubi. Ma entrare in contatto con lui potrebbe essere pericoloso quando l'arcinemico di Kade ritorna in città per pianificare la sua vendetta.
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La mia recensione
Voto: 2 Stelle
Ho dei libri da leggere, libri
che ho atteso con impazienza, ma che non riesco a convincermi di
leggere, Ugly Love di Colleen Hoover, Ruin & Rising di Leigh
Bardugo solo per citarne alcuni e così mi sono decisa a leggere
qualcosa per la quale, al contrario, non avevo nessuna aspettativa.
Dare to Kiss è un New Adult/YA
ricevuto in anteprima grazie a NetGaley in uscita a fine mese in
lingua Inglese.
Il libro è molto interessante
perché richiama Chatching Jordan di Miranda Kenneally, una ragazza
che cerca di entrare nella squadra maschile di baseball, evento
straordinario visto e considerato che le ragazze che vogliono giocare
a baseball possono praticare il softball, che ha le stesse regole del
baseball ma che differisce solo per il modo in cui il pitcher
(lanciatore) lancia la palla – non chiedetemi perché conosco tutte
queste cose. Ma diversamente dal libro YA qui non si tratta di un
semplice romance, Dare to Kiss è un libro che si tinge di una tinta
molto più dark, non solo per il passato della protagonista,
l'omicidio irrisolto di sua madre e sua sorella, ma anche per
l'ambiente strano e ostile della nuova scuola dove si è inscritta.
Lacey è la nostra protagonista,
una ragazza che cerca di superare l'orrore del suo passato cercando
di recuperare un po' della sua sicurezza riuscendo a conquistare un
posto nella squadra del liceo di baseball, lo sport che ha sempre
amato e che tramite il quale potrebbe riuscire a recuperare una borsa
di studio e una posizione nella squadra universitaria. Ma non tutto
sembra così facile, il passato ritorna a bussare alle porte e Lacey
non dovrà affrontare solo i suoi demoni ma anche l'ostilità delle
ragazze della nuova scuola che la vedono come rivale, e di alcuni
ragazzi che non la vogliono nella squadra di baseball. Ma con
l'arrivo di Kade tutto sembra perdere importanza, il ragazzo dal
quale dovrebbe stare lontana la rende vive e con lui tutto sembra
andare nel verso giusto dimenticando persino i drammi che la
perseguitano.
Kade è un ragazzo affascinate,
fratello maggiore, coraggioso e protettivo della sua famiglia che con
Lacey riesce finalmente a essere se stesso ed aprirsi e confidarsi.
Un ragazzo con un grande fardello sulle spalle ma che non si spaventa
di accollarsi anche le paure di Lacey, la ragazza di cui si è
perdutamente innamorata.
Del libro ho amato la famiglia
numeroso di Kade, solo una gran confusione relativa ai nomi che
iniziano tutti con la K xD. Ma ho adorato ogni personaggio, che con
la sua unicità riesce a dare nuove sfaccettature al romanzo.
Purtroppo seppur innovativo il
romanzo rimane molto prevedibile, con scene che purtroppo risentono
dell'influenza di altri autori, più di una volta le frasi mi sono
sembrate già conosciute. That's a big no.
La parte più affascinante di
tutto il romanzo è stato cercare di costruirlo creando un finto
giallo, dico finto perché purtroppo il romanzo finisce senza nessun
dettaglio che potrebbe riuscire a sbrogliare alcuni dei misteri del
libro, avete capito bene il romanzo finisce con un bel “per il
resto aspettate il prossimo anno nel capitolo successivo”. Ma
stiamo scherzando? Grande delusione.
Le scene romanze mi sono
piaciute, poche butterflies svolazzanti ma scene carine e leggibili.
La parte sportiva del libro mi
ha un po' stufato, troppo descrittiva, non è che mi importasse più
di tanto capire come posizionare le dita per i vari tipi di lanci da
effettuare, capisco la spiegazione di alcune regole nei libri
sportiva, ma qui si esagera.
Il libro si legge velocemente,
scorrevole e abbastanza gradevole, un buon libro di intrattenimento,
ma che forse con un po' di editing in più potrebbe migliorare
ulteriormente.
2 Stelle
- A presto Susi
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