Il dominio del fuoco Blogtour
Intervista all'autrice Sabaa Tahir
Oggi sono felicissima di ospitare la Terza Tappa di questo incredibile blogtour, un blogtour a cui ho avuto il piacere di partecipare non solo perché Il dominio del Fuoco di Sabaa Tahir è uno dei libri migliori di questo 2015 ma anche e soprattutto perché è un libro che rivoluziona lo YA come lo abbiamo conosciuto finora!
Ma non vi preoccupate, ogni domanda e curiosità legata al libro verrà svelata dall'intervista che sto per proporvi, ma non preoccupatevi è completamente Spoiler Free!
Purtroppo Sabaa, impegnatissima nella stesura del seguito de Il
dominio del fuoco, non ha avuto modo di dedicare del tempo per
un'intervista originale, quella che segue è la mia traduzione
dell'originale presente su www.redeyechicago.com
Copyright © 2015, RedEye
Copyright © 2015, RedEye
Sabaa Tahir
- What has surprised you most about reaction to the book? (Cosa ti ha sorpreso maggiormente delle reazioni al libro?)
People seem to take
so many different things from the book, particularly young people.
They're such careful readers, and they pick out things that I might
have expected to slip under the radar. [Laughs.]
Le persone sembrano
trarre così tante cose diverse dal libro, soprattutto i più
giovani. Sono lettori così attenti, e loro sottolineano cose che mi
sarei aspettata passassero oltre il radar. [Ride]
- You were an editor for the Washington Post's international desk. What did you carry over from the journalism world into your book writing? (Eri un editore alla scrivania relazioni internazionali per il Washington Post. Cosa hai portato dal mondo del giornalismo nel tuo modo di scrivere libri?)
While I really loved
[editing] and enjoyed it, I have always been a writer of fiction at
heart. Even as a little kid, I told lots of stories and I wrote them
down and I loved reading fiction and fantasy. I'm really lucky
there's two things I love, which are editing and writing, and
writing is just kind of an extension of that job at the Post,
especially because the book I wrote was so influenced by the work I
did at the Post.
Seppur abbia davvero
amato fare l'editor e mi abbia entusiasmato sono sempre stata una
scrittirce di fiction dentro. Anche da bambina raccontavo tantissime
storie e le scrivevo e amavo leggere finzione e fantasy. Sono davvero
fortunata che siano due cose che amo, ovvero editare e scrivere, e
scrivere è una specie di estensione del lavoro che facevo al Post,
soprattutto perché il libro che ho scritto è stato molto
influenzato dal lavoro che ho fatto al post.
- Was there a particular story or event that sparked the idea, or was it a slow build-up over time? (C'è una storia in particolare o un evento da cui è scaturita l'idea del libro o è stato un processo lento che si è accumulato nel tempo?)
I could say it's a
little bit of both. I was definitely inspired by how I grew up. It
was in this really isolated town in the Mojave Desert, and I just
didn't feel like I fit in, and my parents were picked on, I was
picked on based on our race and our skin color. I wasn't like
everyone else, and not in a good way. [Laughs.] And then I started
reading all this fantasy, and I felt like, "OK, you know what? I
don't have to be in this world. I can be in this fantasy world. I'm a
warrior."
Posso dire che sia un
po' entrambe. È stato decisamente ispirato dal modo in cui sono
cresciuta. In una città molto isolata nel Deserto del Mojave e mi
sentivo come se non ne facessi parte, i miei genitori venivano presi
di mira, io venivo presa di mira a causa della nostra razza del
nostro colore di pelle. Non ero come tutti gli altri, e non in modo
positivo. [Ride] E poi ho iniziato a leggere tutto questo fantasy, e
mi sono sentita come “OK, sai cosa? Non devo per forza vivere in
questo mondo. Posso vivere in questo mondo fantastico. Io sono un
guerriero.”
As I grew up, I was
like, "Hey, even though I felt like I didn't have any power
or voice, I can find that through writing." I never
committed to it fully until I got the idea in 2007 to write a book
about people who felt that feeling of being the outsider or being
the outcast.
Crescendo ero tipo
“Hey, anche se mi sentivo come se non avessi nessun potere o voce,
posso trovarla attraverso la scrittura.” Non mi ci sono
dedicata a tempo pieno finché non ho avuto l'idea nel 2007 di
scrivere un libro su persone che provavano quella sensazione di
essere lo straniero, l'escluso.
At the time I was on
the international desk, and I was reading about all these crazy
stories from around the world about some really dark stuff, whether
it would be the wars in the Middle East, the [Sudanese] genocide, or
the cartel killings in Mexico. I read one particular story. It was
about boys in Kashmir, who are taken by the local military forces
and basically thrown into prison for all manner of charges, and
they're never seen again. I have two older brothers, I really adore
them, and the idea that they can just be taken from me and thrown
into prison and I couldn't get them back, it was really, really
disturbing to me. So I started asking the question, "If that
happened, what would I do? Would I try to get my family back?"
And that's really where "Ember" came from.
Quando lavoravo al
giornale, e leggevo tutte queste storie assurde da tutto il mondo
riguardo argomenti molto difficili, che sia la guerra in
MedioOriente, il genocidio in Sudan, le uccisioni della mafia in
Messico. Lessi una storia singolare. Riguardava dei ragazzi nel
Kashmir che vengono prelevati dalle forze militari locali e in poche
parole lasciati in prigione per qualsiasi tipo di accusa, senza mai
più essere visti. Ho due fratelli maggiori, li adoro e l'idea che
possano essere portati via da me e lasciati in prigione senza poterli
riavere indietro era davvero, davvero sconvolgente per me. Così mi
son iniziata a domandare “Se succedesse, cosa farei? Cercherei di
reportarli indietro?” Ed è davvero da qui che è uscito Il dominio
del fuoco.
- We switch between two different characters' perspectives in the book. Whom did you find easier to write, Laia or Elias? (Passiamo attraverso la visuale di due diversi personaggi nel libro. Quale hai riscontrato essere il più facile da scrivere, Laia o Elias?)
I found Laia easier
to write because she's basically a wuss, kind of like I was at 17.
[Laughs.] So I had to think about how I would react to certain
things, and then I generally made her a little bit less brave than I
was. But I actually enjoyed writing Elias more because he was
such a challenge because he's a vulture, he's a warrior, and I'm not.
So I had to really push myself, and I had to interview modern-day
warriors [including law enforcement officials and a West Point cadet]
and get a sense of the voice, the personality and the soul of a
warrior.
Ho trovato Laia pi
facile da scrivere perché è in poche parole una vigliacca, più o
meno com'ero io a 17 anni. [Ride] Così dovevo pensare a come avrei
reagito ad alcune cose e poi renderla un po' meno coraggiosa di
quanto ero io. Al contrario mi sono divertita a scrivere Elias di
più perché era una grande sfida perché è avvoltoio, è un
guerriero, e io non lo sono. Per questo ho dovuto davvero impegnarmi,
e ho dovuto intervistare guerrieri moderni [incluso forze dell'ordine
ufficiali e un cadetto di West Point (Accademia di Ufficiali
dell'Esercito US n.d.t.) e ottenere un'idea della voce, la
personalità e l'anima di un guerriero.
- You say on your website that you're in love with all of your characters, especially the bad ones. Who was your favorite "bad" character to write? (Dici sul tuo sito che sei innamorata di tutti i tuoi personaggi, soprattutto quelli cattivi. Qual è stato il tuo personaggio “cattivo” preferito da scrivere?)
The Commandant. She was my favorite villain in the book. There's a few in the book,
but she was my favorite because I think she's the most layered, and
she has such an interesting history. I thought of her background
before I thought her up. Sort of like, "OK, if the following
things happened to somebody, what type of person do you end up with?"
And that's how she was born. She's a very violent and brutal
woman, but I know her. I also know what's going through her head when
she does these things, and that makes her very fascinating to me and
also someone who's worthy of empathy because she's had a tough time.
La Comandante. È
stata il mio cattivo preferito del libro. Ce ne sono un po' nel libro
ma lei è il mio preferito perché penso che sia più complessa, e ha
una storia così interessante. Ho immaginato il suo background prima
ancora di immaginarla. In un certo senso è stato “OK se le
seguenti cose accadessero a qualcuno che tipo di persona verresti a
creare?” Ed ecco com'è nata. È una donna molto violenta e
brutale, ma la conosco. So cosa le passa per la testa quando fa certe
cose, e questo la rende affascinante per me e anche qualcuno degno di
empatia perché ne ha vissuto un periodo difficile.
- So if you lived in the world of your novel, who do you think you would be? (Se tu vivessi nel mondo del tuo romanzo chi pensi saresti?)
I think I would
probably be very much Spiro Taluman, the blacksmith, because he
sees the evil in the world that he lives in and he is trying to do
something about it, and I would hope that that's what I would be.
Penso che sarei molto
probabilmente Spiro Taluman, il fabbro, perché vede il male nel
mondo in cui vive e sta cercando di fare qualcosa al riguardo, e mi
auguro che io sia lui.
- "An Ember in the Ashes" deals with some pretty dark themes. Was there ever a point that you felt like you needed to step back or tone down or scale back anything to fit within the young adult genre? (“Il domino del fuoco” si ocupa di argomenti molto difficli. C'è mai stato un momento in cui hai sentito la necessità di fare un passo indietro o abbassare di un grado qualcosa per farlo coincidere col genere Young Adult?)
Not really. I told
the story as I saw it in my head, blood and guts and all, basically.
And I just sort of hoped that it would find a home that would accept
it as it is, which is I think a very honest story, even if at some
point it's something that's quite dark.
Non proprio. Ho
raccontato la storia così come la vedevo nella mia testa, sangue e
interiora e tutto. E ho solo sperato che trovasse una cosa che lo
accettasse così com'è, ovvero, credo, una storia onesta, anche se
ad un certo punto c'è qualcosa di molto sinistro.
- What is it about the genre that you think appeals to such a wide audience? (Cosa pensi che attragga un così vasto pubblico in questo genere?)
I think that YA
stories have a lot of heart, and I think that whatever age we are, we
connect to them because we sort of see ourselves in them. And part of
the reason ... is that they're very readable, they're very accessible
and they're very smart books. But I think the top reason is
that good YA writers know that you can't trick your teenage
readers. They are very, very careful readers. They're astute, and if
they think that you're lying to them, it's just not going to work for
the audience. Honesty and truth in writing is so important, and I
think that YA writing above all is honest, and I think that appeals
to anyone of any age.
Penso che le storie
YA abbiano molto cuore, e penso che qualunque età abbiamo si crea
una connessione con questi romanzi perché vediamo una specie di noi
stessi in questi. E parte della ragione è perché sono molto
leggibili, sono molto accessibili e sono libri molto intelligenti. Ma
penso che la ragione principale sia perché i bravi scrittori YA
sanno che non si riesce a ingannare il lettore adolescente. Sono dei
lettori molto concentrati. Sono astuti, e se pensano che tu li stia
mentendo non andrà a segno con il pubblico. L'onestà e la verità
sono importanti nella scrittura e penso che la scrittura YA prima di
tutto sia onesta, e questo attrae tutti e di qualsiasi età.
- You've said that music is a big part of your writing process. What did you have on repeat while you were writing "Ember"? (Hai raccontato che la musica è gran parte del tuo processo di scrittura. Cosa avevi in ascolto mentre scrivevi “Il dominio del fuoco”?)
Oh my goodness! I
have like a 200-song playlist for "Ember." But I would say
some of my favorites to listen to were Nine-Inch Nails, Angels and
Airwaves. I'm literally looking at my playlist right now, seeing the
bands that I have the most of. Radiohead, I listened to a ton of
Radiohead when I read this. Blink-182, M83, Florence and the
Machine, Ani DiFranco, I love her. I listened to her a lot,
particularly when I was thinking about stuff from Laia's point of
view. I'm probably going to put this playlist out at some point, but
it really is quite massive. [Laughs.]
Oh accipicchia! Ho
una playlist da quasi 200 canzoni per “Il dominio del fuoco”. Ma
posso dire che alcune delle mie preferite da ascoltare erano
Nine-Inch Nails, Angels and Airwaves. Sto letteralmente guardando la
mia playlist ora, vedendo i gruppi di cui ho più canzoni. Radiohead,
ascolto molto dei Radiohead quando leggo. Blink-182, M83, Florence
and The Machine, Ani DiFranco, la adoro. L'ho ascoltata molto, in
particolare quando stavo pensando a delle cose dal PoV di Laia. Molto
probabilmente mostrerò questa playlist ad un certo punto, ma è
davvero gigantesca. [Ride.]
- You put playlists out a few times a year on your website and have been doing so for a while. Do you remember what was on the first mix that you made in seventh grade? (Hai pubblicato delle playlist un paio di volte l'anno sul tuo sito ed è un po' di tempo che accade. Ti ricordi cosa c'era nel primo mix che hai creato alle medie?)
You know what? I do.
I do remember. So, in seventh grade, I think I was listening to Stone
Temple Pilots and Nirvana and the Goo-Goo Dolls and Led Zeppelin and
Pink Floyd, very much sort of a rock-based thing. My brother calls
[the playlists] "Baa Mixes." My very first Baa Mix had
all Smashing Pumpkins and Depeche Mode and Bush and all these '90s
bands because I think it was in 1999 that I made that list.
Sai cosa? Mi ricordo.
In seconda Media penso che ascolto i Stone Temple Pilots e i Nirvana
e Goo-Goo Dolls e i Led Zeppelin e i Pink Floyd, qualcosa da una
molto rock. I miei fratelli chiamo (le playlist) “Baa Mixes”. La
mia prima Baa Mix avevo maggiormente gli Smashing Pumpkins e Depeche
Mode e Bush e tutte quei gruppi degli anni 90 perché credo di aver
fatto quella playlist nel 1999.
- What song do you currently have on repeat right now? (Che canzone hai in ascolto ultimamente?)
I've been listening
to Matt & Kim. And I like some stuff from "Furious 7"
and the new Muse, I've been enjoying that. Misterwives, Lord
Huron, Passion Pit. Just different stuff. I go on these musical
binges, where I'm supposed to be writing but instead I spend three
hours just looking for new music. [Laughs.]
Ascolto Matt&Kim.
Mi piace qualcosa della colonna sonora di Furious 7 e il nuovo CD dei
Muse, mi sta davvero piacendo quello. Misteriwives, Lord Huron,
Passion Pit. Cose diverse, mi prendono questi binge di musica che
quando dovrei scrivere passo, invece, tre ore a cercare nuova musica. [Ride.]
- What's your ideal environment for writing? Music, obviously, plays into that, but what else needs to be happening around you? (Qual è il tuo ambiente ideale per scrivere? Musica, ovviamente, ma cos'altro deve circordarti?)
I need music, I need
coffee, I need my sound-blocking headphones so I can listen to music.
I usually need a notebook so I can explore things that maybe I don't
want to type, like maybe imagery. I am not an artist, but sometimes I
need time to draw something out, whether it's a map or a set-up for a
particular building or what have you, and that's really helpful.
Ho bisogno di musica,
ho bisogno di caffè, ho bisogno delle mie cuffie a prova di rumore
in modo da ascoltare la musica. Ho usualmente bisogno di un quaderno
in modo da esplorare quelle cose che non voglio digitare, come delle
raffigurazioni. Non sono un'artista, ma qualche volta ho bisogno di
tempo per disegnare qualcosa, che sia una mappa o le basi di un
determinato edificio od alto, ed è davvero d'aiuto.
- You also say on your website that you watch "Game of Thrones" and "Scandal" and "Outlander." Would you say TV is also a pretty big temptation or distraction that can take you away from writing? (Sul tuo sito dici di vedere “Trono di spade” e “Scandal”e “Outlander”. Diresti che la TV è una grande tentazione o distrazione che possa allontanarti dallo scrivere?)
It's a big
distraction, but ... in the last six months, I've gotten way better
about just being like, "You know what? I'm saving this show for
my vacation," if I take one, or when I'm between drafts and I
need some time off, my brain needs to decompress. So I'm actually
only watching "Game of Thrones" right now, and then I'm
leaving "Outlander" for the summertime and "Scandal"
for the summertime.
È una grande
distrazione, ma negli ultimi sei mesi, sono migliorata nel senso che
“Sai cosa? Mi conservo questa serie per le vacanze.” Quando me ne
prenderò una, o sono nel mezzo di revisionare le bozze e ho bisogno
di un po' di tempo libero e che il mio cervello si rilassi. Per
questo sto vedendo solo “Trono di spade” ora (ricordo che
l'intervista è stata fatta agli inizi di Maggio n.d.t.) e mi lascio
“Outlander” e “Scandal” per l'estate
- The end of "Ember" certainly sets up a sequel, a series. Can you give readers any hope about more books to come? (La fine di “Il dominio del fuoco” senz'altro da al vo un seguito.puoi dare ai lettori una speranza di più libri a venire?)
I am very, very
hopeful that there will be a sequel. I think that Penguin is really
just waiting for a little bit more reader feedback, but I'm really,
really hopeful. I have the series in my head, I have the next part of
the story in my head, and it's completely planned out, and I tinker
with it, obviously. I can't escape this world, I love it.
Sono molto, molto
fiduciosa che ci sarà un sequel. Penso che la Penquin stia solo
aspettando a qualche altro feedback dei lettori, ma sono davvero
molto, molto fiduciosa. Ho l'interisa serie nella testa, ho la
prossima parte della storia nella mia testa, ed è completamente
pianificata, da aggiustare certamente. Non posso sfuggire a questo
mondo, lo amo.
Spero vi abbia incuriosito abbastanza sia da leggere il libro che seguire le prossime tappe, Erika presenterà le playlist ideate dall'autrice per il libro, Lorena vi parlerà del seguito che qui è solo accennato e Lily vi presenterà i luoghi del libro con occhio di riguardo alla mappa e i vari luoghi del libro!
Passiamo al Giveaway!
Potete provare a vincere una copia cartacea de Il dominio del fuoco. Avete tempo fino a domenica 18 Ottobre per partecipare al giveaway e provare ad aggiudicarvi il premio.
Per partecipare dove seguire delle semplice regole compilando il form in basso:
- Dovete essere lettori fissi di tutti i blog,
- Commentare tutte le tappe,
- Condividere su Facebook e/o su Twitter usando gli hashtag #IDDFBlogTour #EmberlingsItalia
Potete provare a vincere una copia cartacea de Il dominio del fuoco. Avete tempo fino a domenica 18 Ottobre per partecipare al giveaway e provare ad aggiudicarvi il premio.
Per partecipare dove seguire delle semplice regole compilando il form in basso:
- Dovete essere lettori fissi di tutti i blog,
- Commentare tutte le tappe,
- Condividere su Facebook e/o su Twitter usando gli hashtag #IDDFBlogTour #EmberlingsItalia
Vi ricordo le varie tappe del blogtour!
1° Tappa 6 Ottobre: Presentazione del Blogtour- Please Another Book
2° Tappa 8 Ottobre: Presentazione dei personaggi - Coffee&Books
3° Tappa 10 Ottobre: Intervista all'autrice - Bookish Advisor
4° Tappa 12 Ottobre: Playlist del romanzo - Wonderful Monster
5° Tappa 14 Ottobre: Presentazione dei luoghi - Lily's Bookmark
6° Tappa 16 Ottobre: Info&Curiosità - Petrichor
Credo sia davvero tutto per la mia Tappa di questo blogtour!
- A presto Susi
Intervista molto interessante, non ho ancora letto il primo e voglio già il secondo <3 Non vedo l'ora di vedere anche la playlist del romanzo ;)
RispondiEliminaLa prima risposta è davvero bella e poi... Florence and The Machine?
RispondiEliminaAdorooooo *_*
Bellissima intervista! Grazie Susi per averla tradotta e condivisa! Ho ascoltato le playlist che l'autrice ha dedicato ad ognuno dei personaggi del libro, e sono tutte bellissime!!!
RispondiEliminaBellissima intervista ed interessantissimo romanzo *-*
RispondiEliminaNon vedo l'ora di scoprire le altre tappe del BT
Bella intervista! :) Tappa dopo tappa sono sempre più curiosa! :D
RispondiEliminaBella intervista *_* Riesco a immaginare l'autrice che, da ragazzina, sognava storie e trasformava il deserto nell'ambientazione di avventure sognate a occhi aperti. Non vedo l'ora di leggere questo libro!
RispondiEliminaDavvero una bellissima intervista! Mi sono piaciute soprattutto le risposte alle domande 3 e 8
RispondiEliminaCredo proprio che lo amerò questo libro *^*
Tappa molto, molto interessante *^*
RispondiEliminaAdoro quando un'autore racconta del suo writing process e in particolare quando rivela la musica che ascolta mentre scrive. E ancor di più quando scopro che abbiamo dei gusti musicali affini :D
Seguendo il blogtour mi sto rendendo conto che più scopro su questo romanzo e più ho voglia di leggerlo!
A presto :D
Wow *^* Bellissima intervista!
RispondiEliminaTraspare davvero tanto la passione che ci ha messo nello scrivere questo primo capitolo e tutto quello che possa averla ispirata. Mi piace molto il fatto che si sia in qualche modo ispirata a qualcosa di reale (vedi la sua storia o l'aver intervistato dei soldati per capire come ragionano) per poi dare vita ad un mondo tutto nuovo.
La curiosità aumenta :D
Come sempre le interviste alle autrice/autori mi attira tantissimo. Mi fanno scoprire cose in più sul romanzo ma mi convincono anche (come in questo caso) che vorrò leggere anche il seguito senza avere tra le mani il primo!!! Ahahahah ^____^
RispondiEliminaQuesto romanzo sembra essere sempre più promettente e le aspettative saranno sicuramente altissime una volta che lo avrò tra le mani!!!
mi è piaciuta molto questa tappa :) amo leggere le interviste degli autori, si comprendono molte cose poi della storia che ci racconta. Essere ispirati da qualcosa di personale e reale da sempre un tocco il più in tutto.
RispondiEliminaNon vedo davvero l'ora di leggerlo ♥
Wow. Sai che non mi aspettavo un'intervista simile? Stranamente, non credevo la Tahir mi avrebbe coinvolta tanto con le sue parole - il che è un bene, mette ottime basi per il libro!! Bellissimo leggere del suo vecchio lavoro, di come ha trovato l'ispirazione per il libro e di come veda i suoi personaggi. Quelle sono le cose che più di tutte mi hanno affascinata :)
RispondiEliminaGrazie mille per questa bella intervista!
Mi piace che abbia trasportato la sua esperienza e gioventù nel libro.. forse è proprio per questo che ha avuto successo!! Ora sono ancora più curiosa!
RispondiEliminaBella intervista. e devo dire che amo conoscere la mente di un libro.
RispondiEliminaBellissima intervista, grazie mille per averla tradotta! E' sempre appassionante sapere cosa ha ispirato uno scrittore. Mi piace il fatto che abbia "corso il rischio" e scritto la storia come se la immaginava.
RispondiEliminaCiao, Susi! ^^
RispondiEliminaNelle interviste mi piace scoprire qualcosa sull'idea che ha portato al romanzo, ma anche scoprire il lettore dietro all'autore. In particolare ho apprezzato il riferimento ai suoi lettori: è bello come ognuno riesca a cogliere aspetti diversi di uno stesso libro. Mi sono rivista anche nella possibilità di non vivere sempre nel mondo reale e di scoprire aspetti di sé grazie alla lettura.
Grazie per questa traduzione ^^
Bellissima intervista! Sono ancora più curiosa di leggere il libro adesso 😍 Grazie per la traduzione ^^
RispondiEliminaBellissima questa intervista, sicuramente tornerò a rileggerla anche dopo aver letto il libro <3
RispondiEliminaSono sempre più curiosa! Speriamo non deluda, perché le mie aspettative sono altissime!
Ciao Susi! ^^ Aspettavo di leggere questa intervista, tante curiosità! Tipo adesso mi vado a recuperare il sito dell'autrice e le track ascoltate durante le stesura :D E poi è sempre bello leggere da cosa traggono ispirazione gli autori, e apprezzo anche il fatto che non abbia cambiato la storia che aveva in mente solo per adeguarla al target ya. Le aspettative cresconooooo....
RispondiEliminaSempre più voglia di leggerlo, soprattutto perchè ha già i seguiti in mente! XD
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/fam.cuore/posts/10207250159710829
RispondiEliminaintervista molto bella ^_^ prende molto come lettura
Che tappe fantastiche! Ho scoperto che io e la scrittrice abbiamo anche gusti simili in fatto di musica e telefilm.
RispondiElimina