lunedì 6 giugno 2016

Recensione: Love - Un nuovo destino di L.A. Casey

Nuova recensione!
 
Titolo: Love
Autore: L.A Casey
Serie: Slater Brothers #1
Editore: Newton Compton
Trama: Dopo aver perso i genitori in un incidente d’auto, Bronagh Murphy ha deciso di tenersi a distanza dalle persone, per non dovere soffrire più in futuro. Non ha amicizie, parla poco con gli altri e gli altri la lasciano stare, proprio come lei desidera. Almeno fino a quando Dominic Slater non entra nella sua vita. Abituato a essere sempre al centro dell’attenzione e ad avere gli occhi di tutti addosso, Dominic non può accettare di essere ignorato. Eppure, a quanto pare, la brunetta dalla lingua tagliente non lo degna di uno sguardo, e questo lo fa impazzire. Tanto che quella ragazza solitaria diventa una vera e propria ossessione, ma l’unico modo per arrivare a lei è trascinarla fuori dall’angolo in cui lei stessa si è infilata…
 
 

La mia recensione

Voto: 4 Stelle

Se non amate leggere YA che hanno molto di più comune con romanzi New Adult questo libro non fa per voi; Se i maschi alfa come protagonisti non vi piacciono questo libro non fa per voi; Se non amate delle protagoniste “stronze” questo libro non fa per voi; Se non amate un libro zeppo di parolacce questo libro non fa per voi; Se non amate drammi esagerati e poco probabili questo libro non fa per voi; Se odiate un protagonista prepotente questo libro non fa per voi; Se odiate un protagonista dominatore questo libro non fa per voi; Se odiate i cliché questo libro non fa per voi; Se odiate romanzi con contesti irreali questo libro non fa per voi; Se scene di sesso esplicito non vi sono gradite questo libro non fa per voi; Se scene di violenza gratuita non vi piacciono questo libro non fa per voi;
Date queste premesse se cercate un libro leggero, divertente e capace di conquistarvi dalla prima pagina questo è il libro che fa per voi!

Love di L.A. Casey, Dominic in originale, è un libro selfpub di un'autrice Irlandese unico nel suo genere che mi ha restituito il sorriso e quello che di solito cerco nelle letture romance, ovvero, un libro capace di rilassarmi, appassionarmi al tal punto di fare le ore piccole pur di non staccarmi dai protagonisti ma soprattutto un libro capace di ricordarmi quanto sia bello leggere qualcosa fine a se stesso, senza nessun inganno o pretesa.

La narrazione segue la voce della protagonista femminile Bronagh in un PoV in prima persona.
Lei è una ragazza semplice, solitaria che ama i suoi spazi e le sue consuetudini, ferita gravemente dalla morte dei genitori cerca di vivere senza lasciare a nessuno il permesso di insinuarsi nella sua vita e tanto meno nel suo cuore fin quando un nuovo studente non farà altro che infastidirla e diventare il suo tormento.

Dominic è prepotente, irascibile, caparbio, testardo e un ottimo match alla nostra protagonista. Due teste calde che non perderanno tempo a darsele di santa ragione e stuzzicarsi a vicenda, ma non è solo questo a rendere la loro storia unica ed intrigante perché tutto il libro è costruito seguendo un continuo banter tra i due protagonisti capace di tenere sulle spine il lettore e tenerlo incollato alle pagine del libro.

Lo stile dell'autrice è unico, l'unico peccato è stato perdere nella versione italiana tutte le caratteristiche tipiche delle inflessioni dialettali dell'Inglese Irlandese che rendono unica la realtà descritta nella storia dei protagonisti, seguite dai vari termini che rispetto all'Inglese Americano cambiano totalmente di significato.
Stile semplice, giovanile e accattivante che rendono la narrazione veloce ed intrigante, rendendo un libro di più di 300 pagine godibilissimo e una lettura da gustare tutta in una sola volta.

Inutile che vi parli della storia, ci sono cliché ma non importa perché la storia è molto più di caratteristiche e trope che si ripetono, questa è un romance da leggere e godersi sotto l'ombrellone in una calda giornata estiva, questa è una lettura capace di risollevare un pomeriggio noioso, questo è un libro capace di emozionarti, farti spuntare un sorriso e anche causarti bollori di certo non dovuti al caldo estivo!

Per quanto riguarda il numeroso utilizzo di parolacce devo dirvi che personalmente non me ne è proprio importato, il libro non è solo quello e per di più l'utilizzo delle parolacce è più legato all'inflessione dialettale propria Irlandese che una voglia di essere volgari, senza contare che anche qui in Italia molti dialetti sono caratterizzati allo stesso modo, quindi è inutile fare i bigotti della situazione e dire il contrario!

4 Stelle super meritate! Ora datemi il secondo perché mi sa che sono entrata in un circolo vizioso, la serie Slater Brothers della Casey è il mio nuovo tipo preferito di droga!

- A presto Susi

1 commento:

  1. Buon lunedì susi, ho appena letto una recensione entusiasta di questo libro e lo avevo messo in lista ma dalle tue parole sono riuscita a mettere a fuoco meglio il genere in cui collocarlo e no, penso proprio non faccia per me! Grazie, come sempre la tua recensione è stata una lama precisa, complimenti❣

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