sabato 8 luglio 2017

Blogtour: Wedding Girl di Raffaella V. Poggi - Intervista

Blogtour
 
 
Wedding Girl di Raffaella V. Poggi 

Oggi vi presento l'ultima tappa del blogtour dedicato a Wedding Girl, il bellissimo libro di Raffealla V. Poggi - in arte Velonero - che è arrivato in libreria la scorsa primavera ma che solo il 6 Luglio scorso ha vista la pubblicazione della sua copia cartacea.

 
 
 
Eric Nolan è un uomo molto sicuro di sé, convinto di avere tutti in pugno: dalle ceneri delle attività di famiglia ha creato la NETline, la nuova realtà nel mondo dell’intrattenimento digitale. Ora si trova in un momento delicato e non può permettere a nessuno di intromettersi nei suoi affari. L’imprevisto, tuttavia, è dietro l’angolo: si chiama Charlotte McGraw, bionda e bellissima tentazione peccaminosa, pronta a mandare a monte il matrimonio di suo fratello Noah con Jade Kanakis, figlia di un ricco finanziatore della NETline. Ma quando Eric cerca di togliere di mezzo Charlotte, ecco che i guai entrano nella sua vita…
Tutto è lecito in amore e nel football, inizia la partita!
 
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Buona lettura!
 
Per prima cosa grazie per l’ospitalità, sono felicissima di essere tornata. Ricordo quando mi chiedesti dei miei progetti e parlammo di Uptown Girl che era in fase di revisione…
 
  • I tuoi romanzi si rivelano al lettore solo a lettura iniziata. Scrivere una sinossi molto forviante può essere un deterrente pericoloso nel campo dell'editoria quindi perché ingannare il possibile lettore?
Le mie sinossi più che fuorvianti parlano solo delle prima pagine del libro, ma io sono VeloNero, lo sai (ed è per questo che mi hai fatto questa domanda insidiosa :D ) e dietro al velo nascondo molto altro, le mie storie si “svelano” pian piano. Niente è mai come sembra. Detto questo, la sinossi di Wedding Girl è stata da me mal pensata, c’era una parola che era seguita da alcuni puntini di sospensione, ma senza quei puntini risultava fuorviante. Gli editor l’hanno cambiata su mia richiesta, ma da qualche parte c’è ancora la vecchia versione… Non sul cartaceo però. :D
 
  • Questa volta lasciamo il doppio PoV di Uptown Girl per dedicarci solamente al PoV del personaggio maschile. Come mai hai preso questa decisione?
Ci ho pensato parecchio. In Uptown Girl ho usato la terza persona al passato e qui, visti i toni da commedia era più indicato il presente in prima persona. Ma se avessi usato un PoV alternato avrei dovuto svelare il personaggio femminile troppo presto per cui c’è stato solo Eric. Solo una finestra su Charlie alla fine e tanti piccoli spiragli sui pensieri di lei… Dove li ho nascosti, starà al lettore scoprirlo. Questo libro, in fondo, è il viaggio dell’eroe alla scoperta del suo tesoro, con gli indizi che trova e scopre poco a poco.
 
  • È stato difficile entrare nella mente di un uomo come Eric?
Ti faccio una confessione: per me è molto più difficile calarmi nei personaggi femminili.
Ammiro molto le scrittrici di rosa che così bene pennellano l’universo femminile, io non lo so fare, perché trovo più affine il pensiero maschile.
I miei personaggi sono uomini, con debolezze, vizi ma anche virtù inattaccabili e alberga in loro una certa dose di giusto maschilismo. Questo maschilismo va dosato e questa è la chiave che rende un personaggio credibile.
 
  • Come è nata la storia? Quale dei due personaggi è nato per prima?
I personaggi sono nati insieme, insieme alla storia, una di quelle che io definisco “le mie vecchie storie” che mi frullano in testa da anni e i cui personaggi mi tengono compagnia da molto tempo. Per quel che riguarda i personaggi, mentre Charlie è ben definita da subito, Eric è ambivalente. In effetti all’inizio il personaggio era serio, noioso e fin troppo posato, ma è emersa la sua vena folle, che ha preso il sopravvento e ne è uscito un personaggio sopra le righe, esattamente come il suo amico Shaggy. Ma Charlie non è da meno…
 
  • Arte, economia, servizi di telecomunicazioni, leggi. Quali sono i campi di studio su cui ti sei concentrata per la ricerca di questo romanzo?
Questa volta le grane più grosse le ho avute studiando la parte medica, le procedure di pronto intervento, alla fine ho chiesto la revisione a mia cognata che è medico del Pronto Soccorso.
 
  • Noi lettrici amiamo dare dei volti ai protagonisti delle storie che i fanno battere il cuore. Puoi rivelarci, se ci sono, quali sono gli attori/modelli che ti hanno ispirato i volti/fattezze di questi personaggi?
Charlie è sempre stata per me Erin Heaterton, la modella di Victoria’s Secret, mentre per trovare Eric… ci ho impiegato un po’ di più perché ci voleva non solo un tipo bellissimo e sexy, ma anche divertente, e Thomas Beaudoin lo è. Mi hanno composto un bellissimo video fan made, se volete farvi un’idea della storia e dei suoi personaggi.
 
 
  • Nei tuoi romanzi non manca mai la presenza di scene più forti e difficili da digerire. Queste sono nate insieme alla pianificazione della storia o sono caratteri che si sono sviluppati nel corso della stesura?
Generalmente sì, nascono con la trama, con la storia. Le scene forti e gli eventi traumatici danno corpo alla vicenda e caratterizzano i personaggi, perché sono i vissuti che fanno di una persona quello che è e ne determinano reazioni e comportamenti. Quindi sì, anche gli eventi spiacevoli, duri… i pugni allo stomaco ci sono da subito, sono invece le scene delicate, i momenti divertenti, quelli che fanno da corollario, che inserisco dopo, per alleggerire.
 
  • Da scrittrice come ti comporti nel momento del narrare questo tipo di eventi drammatici?
Scrivendo sono asettica e concentrata, non mi faccio prendere dai sentimenti, direi che sono chirurgica. Le scene dove c’è rivalsa invece mi stimolano molto, mi elettrizzano. Mi galvanizzo anche quando mi viene un’idea, sento scorrere l’adrenalina, e allora mi faccio cullare dalla musica. In questo libro, però, per la prima volta mi sono lasciata andare… al riso; quando scrivevo la scena dell’addio al celibato ridevo da sola. Mai capitato.
 
  • Pian piano sta prendendo forma una serie di romanzi companion. Dopo Uptown Girl e Wedding Girl chi saranno i protagonisti della prossima storia?
Intanto c’è una novella, “Un nuovo batticuore” che dà il nome alla serie (Taste of New York). È pubblicata free sul sito Insaziabili Letture . Aiuta a capire quali connessioni ci siano tra le varie storie, in pratica ho tessuto una rete di contatti, amicizie, relazioni di lavoro, posti di svago che accomunano i vari romanzi. Non so bene l’ordine esatto, ma so con esattezza quale sarà l’ultimo della serie, quello su Sarah Taste, la ragazza del catering, sarà l’ultimo perché sarà un romantic suspense e dovrò affinare la mia arte scrittoria per riuscire a mettere su carta la parte thriller. Ci sarà sicuramente un romanzo sul Mastino, Tom Harding, l’avvocato. Ma non so se sarà il prossimo, perché mi ribolle dentro un’altra storia… Io sono un cavallo pazzo, vado a briglia sciolta. 
Grazie Susi per le tue domande e la tua professionalità. Cogli il punto e mi dai la possibilità di raccontarmi, riesci sempre a farmi cantare come un usignolo. È stato un grandissimo piacere
 
Grazie mille Raffaella per esserti prestata alla mie domande e alla mia smisurata curiosità!
Sono sicura di parlare a nome di tutte le tue lettrici dicendoti che non vediamo l'ora di leggere il prossimo capitolo di questa serie!
 
 
 
Il blogtour si chiude qui! Io e le mie colleghe speriamo di avervi fatto compagnia e di avervi intrattenuti con argomenti interessanti e aver soddisfatto tutte le perplessità riguardo Raffaella V. Poggi e il suo bellissimo Wedding Girl!
 
 
 
- A presto Susi
 

18 commenti:

  1. Che bello il video! E non vedo l'ora di leggere il libro dove il pov è solo maschile! Mi piacciono molto i pensieri degli uomini, come la serie di Emma Chase!

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  2. Susi sei la mia intervistatrice di fiducia!! Mi fai cantare che è una bellezza. Grazie per tutto. Ti abbraccio forte e mi ha reso immensamente felice che ti siano piaciuti Eric e Charlotte

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  3. Adoro questo libro ����

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  4. Raffaella i tuoi libri sono semprevuna piacevole sorpresa😍😍😍
    Complimenti 😀

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  5. Che bella l'intervista complimenti per la bellissima tappa è sempre bello scoprire cose nuove attraverso la voce dell'autrice!

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  6. Grande evento...di Raffaella VeloNero.... consiglio di partecipare e buona caccia... e per chi non la conosce come perdersi questa grande opportunità.? Posso aggiungere che ho amato tutti i personaggi di Velonero, ma lo slogan inventato per Eric è eccezionale ..il suo Io sono Eric Nolan, tutto il resto è noia...è diventato un tormentone... Bravissima

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  7. Grande evento...di Raffaella VeloNero.... consiglio di partecipare e buona caccia... e per chi non la conosce come perdersi questa grande opportunità.? Posso aggiungere che ho amato tutti i personaggi di Velonero, ma lo slogan inventato per Eric è eccezionale ..il suo Io sono Eric Nolan, tutto il resto è noia...è diventato un tormentone... Bravissima

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  8. Grande evento...di Raffaella VeloNero.... consiglio di partecipare e buona caccia... e per chi non la conosce come perdersi questa grande opportunità.? Posso aggiungere che ho amato tutti i personaggi di Velonero, ma lo slogan inventato per Eric è eccezionale ..il suo Io sono Eric Nolan, tutto il resto è noia...è diventato un tormentone... Bravissima

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  9. Grande evento...di Raffaella VeloNero.... consiglio di partecipare e buona caccia... e per chi non la conosce come perdersi questa grande opportunità.? Posso aggiungere che ho amato tutti i personaggi di Velonero, ma lo slogan inventato per Eric è eccezionale ..il suo Io sono Eric Nolan, tutto il resto è noia...è diventato un tormentone... Bravissima
    Maria Paola Contini

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  10. bellissima intervista, io personalmente le adoro perchè scopro sempre qualche chicca interessante, qualche aneddoto! ;)

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  11. Che bello leggere i pensieri di Raffaella.. Non vedo l'ora che ci presenti i suoi prossimi lavori! In bocca al lupo! 🤗

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  12. Speriamo di vincere ne ho sentito parlare bene

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  13. Ci sarà voluto un pò ma la scelta di Thomas Beaudoin è perfetta.
    E il prossimo quando esce? ;-)

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  14. Ho apprezzato moltissimo questa intervista..ho scoperto un po di Velonero..complimenti :-)

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  15. Grazie Raffaella...non vedo l'ora di leggere il libro.

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  16. Bella tappa,è stato interessante viaggiare tra i pensieri dell'autrice!

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  17. Che bella intervista, il fatto che il libro sia interamente dal pov maschile mi incuriosisce molto.

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