Autore: Olivia Crosio
Serie: Hotel La Sosta #0,5
Editore: Feltrinelli
Trama: “La mia maestra delle elementari era davvero troppo bella, e io ne ero innamorato dall’età di sei anni, cotto come un budino, e lo sono ancora adesso.” La breve storia di Beniamino, e di come per colpa dell’amore sia finito a fare il fattorino all’Hotel La Sosta. Si può amare qualcuno fin da bambini? Ignorando la differenza di età, il matrimonio di lei, le spudorate avance della coetanea Linda? Beniamino che cresce tra gli animali della sua baita e impazzisce per le unghie smaltate di rosa della maestra Clara, può. E sa che rinuncerà a tutto per lei, anche a vedere il mare.
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La mia recensione
Voto: 4 Stelle
Dopo aver regalato un pezzo di cuore a Un amore incosciente non potevo non dedicare un po' del mio tempo per leggere la storia breve dedicata a Beniamino, un personaggio che compare solo poche volte nel romanzo della Crosio.
La sua storia si intitola Non ho mai visto il mare è racconta degli eventi che hanno dato in essere questo personaggio fino alla sua assunzione presso l'Hotel La Sosta.
Se con Un amore incosciente mi ero innamorata dello stile di questa autrice con questa piccola storia breve posso dire che la Crosio si è aggiudicata in pieno un posto tra quelle autrici che sicuramente ritornerò a leggere e di cui aspetterò tutti i prossimi libri con impazienza. Dico questo perché solo un'autrice con una grande sensibilità e attenzione avrebbe potuto condensare una storia intensa e toccante in poche pagine senza pare minimamente la parvenza che manchi qualcosa.
Beniamino è un personaggio di altri tempi, dal cuore nobile e dall'animo puro e cristallino come quell'aria di montagna che ha sempre respirato. È innamorato fin da sempre dalla sua maestra delle elementari, la Maestra Clara, la donna che anno dopo anno continuerà ad amare nella speranza che questa si accorga di lui e possa mai ricambiarlo.
Mai prima di questa lettura mi sono affezionata tanto ad un personaggio di una storia breve ma Beniamino lo si ama dalla prima comparsa e sempre di più, pagina dopo pagina perché non puoi fare a meno di rimanere incuriosito dal suo racconto e scoprire soprattutto come sia arrivato a La Sosta.
La Crosio riesce a consegnare una storia forte e che colpisce al cuore del lettore sia per le sfumature nostalgiche che avvolgono il protagonista sia perché le emozioni descritti sono palpabile ed è impossibile per il lettore non immedesimarsi nella storia e lasciar vivere il protagonista dentro di noi, tanto che quasi dispiace dover abbandonarlo arrivati a conclusione lettura.
Una storia che commuove e che strazia il cuore perché è la storia di un ragazzo che insegue il vero amore e che nonostante le difficoltà continua a non arrendersi.
Un plauso alla Crosio che rilega una bellissima metafora di vita in una storia che non dimenticherò facilmente.
4 Stelle
- A presto Susi
Dopo aver regalato un pezzo di cuore a Un amore incosciente non potevo non dedicare un po' del mio tempo per leggere la storia breve dedicata a Beniamino, un personaggio che compare solo poche volte nel romanzo della Crosio.
La sua storia si intitola Non ho mai visto il mare è racconta degli eventi che hanno dato in essere questo personaggio fino alla sua assunzione presso l'Hotel La Sosta.
Se con Un amore incosciente mi ero innamorata dello stile di questa autrice con questa piccola storia breve posso dire che la Crosio si è aggiudicata in pieno un posto tra quelle autrici che sicuramente ritornerò a leggere e di cui aspetterò tutti i prossimi libri con impazienza. Dico questo perché solo un'autrice con una grande sensibilità e attenzione avrebbe potuto condensare una storia intensa e toccante in poche pagine senza pare minimamente la parvenza che manchi qualcosa.
Beniamino è un personaggio di altri tempi, dal cuore nobile e dall'animo puro e cristallino come quell'aria di montagna che ha sempre respirato. È innamorato fin da sempre dalla sua maestra delle elementari, la Maestra Clara, la donna che anno dopo anno continuerà ad amare nella speranza che questa si accorga di lui e possa mai ricambiarlo.
Mai prima di questa lettura mi sono affezionata tanto ad un personaggio di una storia breve ma Beniamino lo si ama dalla prima comparsa e sempre di più, pagina dopo pagina perché non puoi fare a meno di rimanere incuriosito dal suo racconto e scoprire soprattutto come sia arrivato a La Sosta.
La Crosio riesce a consegnare una storia forte e che colpisce al cuore del lettore sia per le sfumature nostalgiche che avvolgono il protagonista sia perché le emozioni descritti sono palpabile ed è impossibile per il lettore non immedesimarsi nella storia e lasciar vivere il protagonista dentro di noi, tanto che quasi dispiace dover abbandonarlo arrivati a conclusione lettura.
Una storia che commuove e che strazia il cuore perché è la storia di un ragazzo che insegue il vero amore e che nonostante le difficoltà continua a non arrendersi.
Un plauso alla Crosio che rilega una bellissima metafora di vita in una storia che non dimenticherò facilmente.
4 Stelle
- A presto Susi
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