La mia recensione
Voto: 5 Stelle
Cosa c'è di più bello di un libro frizzante, divertente, romantico che ti tiene incollato alle pagine fino all'alba? Pochi sono le volte in cui si chiude un libro con la stessa soddisfazione con la quale si termina un libro che ci ha tenuto impegnati per la maggior parte della notte, sarà perché si sa che quelle ore trascorse a leggere non sono state spese in vano o perché semplicemente è più bello andare a letto con un sorriso a trentadue denti che l'ansia di dover aspettare l'intera notte prima di riapre il libro che ti ha catturato da quell'istante in cui ci hai posato su gli occhi.
Per me Temporary è stato questo e molto di più, un libro capace di mettermi in pace col mondo e di regalarmi una delle più belle serate in compagnia con un libro che mi ha divertito e fatto innamorare come poche volte capita.
Temporary è un libro scritto a quattro mani, da una delle mie autrici preferite, Sarina Bowen e di una nuova scoperta, almeno per me, l'autrice australiana Sarah Mayberry che dopo questa lettura sarà di sicuro inserita con i suoi romanzi nella mia prossima TBR.
Questa è una storia che definire senza obiezioni Feel Good, è uno di quei libro dove l'angst è ai minimi storici e dove il lettore si trova a suo agio dalla prima pagina fino all'ultima godendosi a pieno delle emozioni e sentimenti che i personaggi convogliano durante la lettura. Un romanzo che ti emoziona, ti incanta e ti lascia con un sentimenti di appagamento finale una volta letto l'ultimo capito che è difficile trovare nei romance.
Questa è la storia di Grace e del suo lavoro a tempo determinato presso la sede newyorkese di una delle più remunerative e famose multinazionali australiane e del suo ultimo incarico di catalogare meticolosamente le proprietà che il CEO ha appena ereditato dalla morte del fratello, se non ché quello che doveva essere un compito facile e che le avrebbe assicurato la sottoscrizione di un contratto duraturo presso l'azienda si trasforma quasi in un incubo quando il figlio del suo capo, Callan, si presenta a casa dello zio per provvedere personalmente ai suoi bene perché è convinto ci sia un testamento diverso da quello che pone la madre come unica beneficiaria dei suoi beni.
Grace è la ragazza con la testa sulle spalle, con la determinazione giusta e il carattere forte tale da non arrendersi mai soprattutto in una delle metropoli più caotiche del mondo dove ognuno è pronto a sfruttare le disavventure del prossimo senza voltarsi indietro una volta. Una ragazza pronta a fare di tutto, anche mettere da parte i suoi desideri per prendersi cura della sorellina.
Callan all'apparenza è il solito privilegiato che si preoccupa di conquistare la ragazza più bella del party per portarsela a letto, sempre tirato a lucido e ritratto tra alcune delle riviste di gossip come uno degli scapoli più ricchi desiderati dalle donne. Ma presto scopriremo come sotto la facciata del playboy si nasconde un ragazzo che cerca solo di preservare il ricordo di affetto della sola persona nella sua famiglia che gli abbia mostrato cosa sia l'amore incondizionato, un ragazzo pronto a tutto, anche a dare fondo ai suoi stessi soldi, per mantenere la parola data e fare di tutto per proteggere le persone che ama.
Inutile dirvi che mi sono innamorata perdutamente di questi due personaggi, persone vere e proprie che sembrano bucare la pagina in cui sono delineati per coinvolgerci in prima persona e trasmetterci tutte le emozioni possibili dalla rabbia allo stress, dalla chimica palpabile all'attrazione reciproca, dall'affetto sincero all'amore totalizzante e sconfinato. Personaggi veri e reali che non vivono solo sulla carte ma che prendono vita nella fantasia del lettore, ma soprattutto, anche nel suo cuore.
Un romanzo che segue il doppio PoV dei due protagonisti, e caratterizzato da una narrazione veloce, incalzante e coinvolgente al punto che si finisce di leggere un libro dalle numerosissime pagine in una sola volta.
Per una persona come la sottoscritta che riconosce il lavoro della Bowen ad occhio chiuso ho trovato il libro un romanzo fluido dove è impossibile distinguere le voci delle due autrici: inconfondibili sono i tratti dello stile della Bowen, personaggi a tutto tondo, scene romantiche e altre più drammatiche toccate con delicatezza e precisione ma mi è impossibile dire dove inizia il lavoro della Bowen e quello della Mayberry.
Un romanzo coinvolgente, romantico, uno di quei feel good che ti ricaricano dalle letture più toste angasty, un romanzo ottimo per superare le reading slump e quei momenti di apatia dove non si ha voglia di leggere nulla.
5 Stelle Consigliatisismo!
- A presto Susi
Cosa c'è di più bello di un libro frizzante, divertente, romantico che ti tiene incollato alle pagine fino all'alba? Pochi sono le volte in cui si chiude un libro con la stessa soddisfazione con la quale si termina un libro che ci ha tenuto impegnati per la maggior parte della notte, sarà perché si sa che quelle ore trascorse a leggere non sono state spese in vano o perché semplicemente è più bello andare a letto con un sorriso a trentadue denti che l'ansia di dover aspettare l'intera notte prima di riapre il libro che ti ha catturato da quell'istante in cui ci hai posato su gli occhi.
Per me Temporary è stato questo e molto di più, un libro capace di mettermi in pace col mondo e di regalarmi una delle più belle serate in compagnia con un libro che mi ha divertito e fatto innamorare come poche volte capita.
Temporary è un libro scritto a quattro mani, da una delle mie autrici preferite, Sarina Bowen e di una nuova scoperta, almeno per me, l'autrice australiana Sarah Mayberry che dopo questa lettura sarà di sicuro inserita con i suoi romanzi nella mia prossima TBR.
Questa è una storia che definire senza obiezioni Feel Good, è uno di quei libro dove l'angst è ai minimi storici e dove il lettore si trova a suo agio dalla prima pagina fino all'ultima godendosi a pieno delle emozioni e sentimenti che i personaggi convogliano durante la lettura. Un romanzo che ti emoziona, ti incanta e ti lascia con un sentimenti di appagamento finale una volta letto l'ultimo capito che è difficile trovare nei romance.
Questa è la storia di Grace e del suo lavoro a tempo determinato presso la sede newyorkese di una delle più remunerative e famose multinazionali australiane e del suo ultimo incarico di catalogare meticolosamente le proprietà che il CEO ha appena ereditato dalla morte del fratello, se non ché quello che doveva essere un compito facile e che le avrebbe assicurato la sottoscrizione di un contratto duraturo presso l'azienda si trasforma quasi in un incubo quando il figlio del suo capo, Callan, si presenta a casa dello zio per provvedere personalmente ai suoi bene perché è convinto ci sia un testamento diverso da quello che pone la madre come unica beneficiaria dei suoi beni.
Grace è la ragazza con la testa sulle spalle, con la determinazione giusta e il carattere forte tale da non arrendersi mai soprattutto in una delle metropoli più caotiche del mondo dove ognuno è pronto a sfruttare le disavventure del prossimo senza voltarsi indietro una volta. Una ragazza pronta a fare di tutto, anche mettere da parte i suoi desideri per prendersi cura della sorellina.
Callan all'apparenza è il solito privilegiato che si preoccupa di conquistare la ragazza più bella del party per portarsela a letto, sempre tirato a lucido e ritratto tra alcune delle riviste di gossip come uno degli scapoli più ricchi desiderati dalle donne. Ma presto scopriremo come sotto la facciata del playboy si nasconde un ragazzo che cerca solo di preservare il ricordo di affetto della sola persona nella sua famiglia che gli abbia mostrato cosa sia l'amore incondizionato, un ragazzo pronto a tutto, anche a dare fondo ai suoi stessi soldi, per mantenere la parola data e fare di tutto per proteggere le persone che ama.
Inutile dirvi che mi sono innamorata perdutamente di questi due personaggi, persone vere e proprie che sembrano bucare la pagina in cui sono delineati per coinvolgerci in prima persona e trasmetterci tutte le emozioni possibili dalla rabbia allo stress, dalla chimica palpabile all'attrazione reciproca, dall'affetto sincero all'amore totalizzante e sconfinato. Personaggi veri e reali che non vivono solo sulla carte ma che prendono vita nella fantasia del lettore, ma soprattutto, anche nel suo cuore.
Un romanzo che segue il doppio PoV dei due protagonisti, e caratterizzato da una narrazione veloce, incalzante e coinvolgente al punto che si finisce di leggere un libro dalle numerosissime pagine in una sola volta.
Per una persona come la sottoscritta che riconosce il lavoro della Bowen ad occhio chiuso ho trovato il libro un romanzo fluido dove è impossibile distinguere le voci delle due autrici: inconfondibili sono i tratti dello stile della Bowen, personaggi a tutto tondo, scene romantiche e altre più drammatiche toccate con delicatezza e precisione ma mi è impossibile dire dove inizia il lavoro della Bowen e quello della Mayberry.
Un romanzo coinvolgente, romantico, uno di quei feel good che ti ricaricano dalle letture più toste angasty, un romanzo ottimo per superare le reading slump e quei momenti di apatia dove non si ha voglia di leggere nulla.
5 Stelle Consigliatisismo!
- A presto Susi
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