Blogtour: Hai cambiato la mia vita di Amy Harmon - Spin Off

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Hai cambiato la mia vita di Amy Harmon - Spin Off

 

Oggi parliamo di Hai cambiato la mia vita di Amy Harmon edito Newton Compton editori, un romance particolare, unico, incantevole che sono sicura conquisterà tutti coloro che decideranno di dare una chance al libro!

 

 

Lo trovarono nel cesto della biancheria di una lavanderia a gettoni: aveva solo un paio di ore di vita. Lo chiamarono Moses. Quando dettero la notizia al telegiornale dissero che era il figlio di una tossicodipendente e che avrebbe avuto problemi di salute. Ho sempre immaginato quel “figlio del crack” con una gigantesca crepa che gli correva lungo il corpicino, come se si fosse rotto mentre nasceva. Sapevo che il crack si riferiva a ben altro, ma quell’immagine si cristallizzò nella mia mente. Forse fu questo ad attrarmi fin dall’inizio. È successo tutto prima che io nascessi, e quando incontrai Moses e mia madre mi raccontò la sua storia, era diventata una notizia vecchia e nessuno voleva avere a che fare con lui. La gente ama i bambini, anche i bambini malati. Anche i figli del crack. Ma i bambini poi crescono e diventano ragazzini e poi adolescenti. Nessuno vuole intorno a sé un adolescente incasinato. E Moses era molto incasinato. Ma era anche affascinante, e molto, molto bello. Stare con lui avrebbe cambiato la mia vita in un modo che non potevo immaginare. Forse sarei dovuta rimanere a distanza di sicurezza. Ma non ci sono riuscita. Così è cominciata una storia fatta di dolore e belle promesse, angoscia e guarigione, vita e morte. La nostra storia, una vera storia d’amore.

 

 

 

Quanti di voi sanno che The Law of Moses, Hai cambiato la mia vita, è il primo romanzo di una serie?

Serie non è esattamente il termine adatto per parlare di questi due libri, il primo è completamente dedicato a Moses, mentre The Song of David è la storia di David, un personaggio che incontriamo a metà del primo libro, ma per quanto questo secondo libro sia il libro di David  non possiamo neanche parlare di companion perché Moses è più di un semplice personaggio che compare di tanto in tanto, al contrario avrà un ruolo predominante nella narrazione e nel raccontarci la storia di David. Per questo motivo parlerò di uno spin off, un libro, unico, particolare e magico così come lo sono tutti i libri di Amy Harmon.

 

 

Diceva che ero come una canzone. La sua canzone preferita. Una canzone non è qualcosa che puoi vedere. È qualcosa che senti, qualcosa verso la quale ti sposti, qualcosa che sparisce dopo che viene suonata l'ultima nota.

Ho vinto il mio primo combattimento quando avevo 11 anni, e ho iniziato a tirare pugni da allora. Combattere è la cosa più pura, vera ed essenziale che ci sia. Alcune persone descrivano il paradiso come un oceano sconfinato di bianco. Dove ci aspettano cori angelici e i nostri cari. Ma per me il paradiso era qualcosa di diverso. Assomigliava alla campana all'inizio dell'incontro, sapeva di adrenalina e bruciava come il sudore negli occhi e fuoco nello stomaco. Assomigliava all'immagine della folla urlante e ad un avversario che voleva il mio sangue.

Per me il paradiso era l'ottagono.

Finché non ho incontrato Millie e il paradiso è diventato tutt'altro. Io divenni tutt'altro. Sapevo che l'amavo quando la vedevo stare perfettamente ferma al centro di una stanza affollata, con persone che si accavallavano, si spingevano, scivolavano attorno lei e la sua dritta posizione di danza irremovibile, il mento alto, le mani ferme ai suoi fianchi. Nessuno sembrava vederla tranne quei pochi che le passavano accanto lanciandole sguardi esasperati al suo viso non sorridente.

Quando capivano che non era normale correvano via. Perché nessuno sembrava vederla e invece per me era la prima cosa che notavo?

Se il paradiso era l'ottagono allora lei era il mio angelo al centro di tutto, la ragazza col potere di abbattermi e di risollevarmi. La ragazza per la quale volevo lottare, la ragazza che volevo come mia. La ragazza che mi ha insegnato che alcune volte gli eroi più importanti sono quelli non celebrati e che le battaglie più importanti sono quelle che non vinciamo.

 

Vorrei parlarvi di questo libro, scendere nei dettagli, ma decido di lasciare questo post spoiler free in modo tale che chi non ha ancora avuto il modo di leggere Hai cambiato la mia vita non si rovini la sorpresa di incontrare per la prima volta David nel libro e capire le motivazioni che muovo il personaggio nella direzione che la sinossi ci suggerisce.

 

Vi invito a leggere Hai cambiato la mia vita perché Moses e Georgia sono personaggi unici e indimenticabili, vi invito a leggerlo e ad innamorarvi di questo libro perché tante saranno le copie vendute e quanto prima arriverà questo volume nelle librerie.

 

 

Il blogtour continua domani su Il colore dei libri, per scoprire altri dettagli sul libro, invece, passate a dare uno sguardo alle vecchie tappe.

 

 

- A presto Susi