martedì 13 giugno 2017

Recensione: Abbastanza da tentarmi di Leila Awad

Nuova recensione!

Titolo: Abbastanza da tentarmi
Autore: Leila Awad
Serie: Autoconclusivo
Editore: Self
Trama: Isabella Bendecido ha ventiquattro anni e vive in un paese alle porte di Madrid con una sorella maggiore che adora, un padre amorevole ma poco presente, una madre convinta che la preoccupazione maggiore per una donna debba essere trovare un buon matrimonio o un lavoro fisso – se non entrambi – e una sorella minore che segue le orme materne. Giornalista di professione e blogger per passione, Isabella trova lavoro presso la prestigiosa testata giornalistica di El Paìs, dove incontrerà Liam Adreci, una delle voci più autorevoli nel campo, a cui da sempre si ispira. Peccato che le sue parole siano coinvolgenti e appassionanti almeno quanto lui è odioso e supponente nella vita di tutti i giorni. Tra caratteri orgogliosi e troppi pregiudizi, tra famiglie ingombranti e inopportuni pretendenti, quanto in là si spingeranno Isabella e Liam prima di comprendere dove sia la verità? In fondo, tutte noi sogniamo Mr. Darcy ma quando lo troviamo vorremmo solo ucciderlo.
 

La mia recensione

Voto: 5 Stelle

Me lo sentivo ancora prima di leggere la prima pagina che una volta incominciato questo romanzo non mi sarei mai più fermata se non quando arrivata alla fine, Abbastanza da tentarmi è il debutto contemporary di Leila Awad, giovane e talentuosa autrice che ha debuttato con Centauria con un romanzo storico, Ombre sulla pelle.

La parte che subito colpisce l'occhio del lettore è sapere che Abbastanza da tentarmi è un retelling, rivisitazione/riscrittura, del grande classico Austeniano Orgoglio e Pregiudizio, uno dei romanzi dell'ottocento Inglese più letto e amato dalla popolazione femminile e non solo.

Quando ho iniziato a leggere il romanzo non vi nascondo che ho amato ricercare nei volti dipinti dalla Awad quel o quell'altro personaggio della Austen perché, dovete sapere, l'autrice ha riscritto il romanzo dandogli nuova vita e una brezza di novità rivoluzionando gli schemi familiari proposti dell'autrice inglese.

I protagonisti sono Liam, il nostro Mr. Darcy, futuro conte, giornalista famoso e rispettato da tutti, ma soprattutto uomo di mondo abituato alla bella vita e alle belle donne. Il suo mondo però viene destabilizzato dall'ingresso di Isabella, giovane e spontanea, orgogliosa e determinata a diventare la giornalista per cui tanto a lavorato a dispetto della madre che la vorrebbe vedere accasata e con un lavoro stabile.
Due personalità diversissime che inevitabilmente cozzeranno a più riprese nel romanzo ma come sappiamo alcune volte gli opposti si attraggono e nessuno dei due riesce a liberarsi dell'attrazione che prova per l'altro ma neanche di quel sentimento di stima e rispetto che man mano sentono crescere in loro finché capiranno che quello che li unisce è qualcosa di molto più profondo e sincero, un sentimento che nessuno dei due aveva preannunciato.

Dirvi che ho amato questi due personaggi è talmente riduttivo che quasi mi sembra dirvi una bugia ma non ho nessun altra parola per dirvi quanto questi personaggi mi siano entrati nel cuore! Liam ed Ella sono riusciti a trasmettermi mille e più emozioni in un crescendo di trepidante attesa che mi ha portato letteralmente a divorare le pagine del romanzo. Ho amato questi due personaggi come due amici che conosci da una vita, come una favola d'amore dove la bella e modera Cenerentola incontra e si innamora del suo principe azzurro alla guida di una rombante Porsche, ho amato questi personaggi come poche volte mi capita perché l'empatia che riesce a creare l'autrice è tanta ma forse è ancora più grande la sua capacità di farti immergere nel romanzo è immedesimarti volta per volta in ognuno dei suoi personaggi, anche quelli secondari.

E a proposito di personaggi non posso parlarvi di Jorge, dolce e caro, ma che non ha avuto nessuna chance nel mio cuore ma tanto meno in quello di Isabella. Di Pilar e Nina e tutte le amiche di Isabella, o le due sorella della protagonista, Leonor e Rebeca Impossibile poi non innamorarsi di Carlos o della dolcissima Alìcia.

Ma se solo un po' si conosce Leila Awad non vi stupirete di come il suo romanzo prenda un certo distacco dal classico Contemporary perché Abbastanza da tentarmi maschera nel modo più elegante che abbia mai incontrato elementi di storia, geografia, arte, cultura e anche politica, dimostrando come un romanzo rosa possa essere qualcosa di più che un momento di svago ma anche il tempo per imparare e incamerare qualcosa di nuovo e magico.

Ma quanto ha Abbastanza da tentarmi di Orgoglio e Pregiudizio? Mi verrebbe da dirvi niente, perché nulla è come sembra, ogni aspetto diverge dal romanzo perché l'autrice fa sua la storia e Liam ed Isabella fanno loro la storia distaccandosi dai classici ruoli della Austen; ma anche tutto perché è impossibile non vederne le somiglianze e vederti sorridere quando scopri quei piccoli dettagli che ti ricordano di Darcy o Elizabeth.
Inutile dirvi che la parte migliore delle discrepanze tra Abbastanza da tentarmi e Orgoglio e Pregiudizio è vedere come la contemporaneità trionfi nella storia vedendo Isabella lottare per il proprio ruolo nel mondo o vedere le sue sorelle cambiare e maturare in nome dell'amore e degli sbagli commessi o poi intenerirsi quando la madre si redime agli occhi del lettore che a quel punto non può far altro che perdonarla anche lui!

Un romanzo che però vede nella caratterizzazione dei personaggi il suo pregio migliore: Liam, Isabella, Pilar, Jorge, e tutti gli altri rendono variopinto e unico il romanzo, ma cosa più importante lo rendono vero e vivo in un modo unico che permette al lettore di entrare nella storia e crescere insieme ai suo personaggi, si impara a saper chiedere scusa e allontanare i pregiudizi, di impara ad essere più umili e mettere da parte l'orgoglio, si impara ad amare e a soffrire, ma soprattutto si impara a crescere con qualcuno che vuole per noi solo il meglio.

Leila Awad è tutto quello che le autrici di oggi dovrebbero essere: uno stile fresco e dinamico, una narrazione lineare e talmente fluida che le pagine scorrono come l'acqua di un torrente ma ancor di più una profondità nell'espressione che ogni singola frase racchiude molto di più, tanto di più che è impossibile non evidenziare passaggi su passaggi e ritornare sulle parole che ci colpiscono direttamente nell'anima.

Un romanzo che consiglio a chi ama la Austen ma anche a chi ama i bei romanzi rosa, a chi vuole divertirsi ma anche a chi cerca qualcosa di più profondo, Abbastanza da tentarmi è la lettura di questa estate, un libro capace di farvi divertire, innamorare e regalarvi di più che semplici emozioni ma un mondo di sensazioni, esperienze e storia che non si dimenticherà più.

5 Stelle


- A presto Susi
 

2 commenti:

  1. Quanto sei brava!!!!! ❤️❤️❤️ Recensione stupenda. E ora, mi "tocca " leggere anche questo. Prima o poi 😊

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