lunedì 8 gennaio 2018

Recensione: Un'incantevole tentazione, Eversea di Natasha Boyd

Nuova recensione!

Titolo: Un'incantevole tentazione, Eversea
Autore: Natasha Boyd
Serie: Butler Cove #1
Editore: Giunti
Trama: È finalmente orario di chiusura nel bar in cui lavora e Keri Ann non desidera altro che tornarsene a casa. Peccato che il ragazzo dai modi bruschi, con il cappuccio della felpa ca­lato sugli occhi, non sembra avere nessuna intenzione di togliere il disturbo. Quando Keri si avvicina, rimane letteralmente impietrita: sotto quel cappuccio infatti si nasconde il famosissimo attore Jack Eversea, idolo dei rotocalchi per le sue relazioni burrascose e le migliaia di fan che lo seguono a ogni passo. Due occhi verdi come il mare, un’espressione sexy e un fisico da urlo. Ma cosa ci fa una star di Hollywood nella sonnacchiosa isoletta di Butler Cove? Quella tra Keri Ann, la cameriera acqua e sapone abituata a cavarsela da sola, e Jack Eversea, la stella del cinema che ha smarrito la via, all’inizio è solo amicizia. Non ci sono due persone più diverse di così: lei è semplice e schietta, lui è il ragazzo che tutte desiderano, sempre circondato da attrici e modelle bellissime. Eppure qualcosa negli occhi di Keri spinge Jack ad avvicinarsi a lei. Troppa complicità, troppa fiducia, troppe risate, finché l’attrazione diventa irresistibile… Ma si può vivere nel presente dimenticando da dove si viene? Oppure il passato torna sempre a bussare rischiando di spazzar via anche il sogno più bello? Un romanzo che si divora, irresistibile come i suoi protagonisti, una storia d’amore sensuale e pericolosa come solo le vere storie d’amore possono essere.

La mia recensione
Voto: 3,5 Stelle
 
Un'incantevole tentazione, Eversea di Natasha Boyd è uno di quei libri che ho acquistato da tempo immemore e che solo ora sono riuscita a recuperare, in accordo con il buono proposito, per il nuovo anno, di leggere tutti i libri che comprato e mai letto.
 
Ho avuto il piacere di incontrare l'autrice a Berlino e spinta dalla curiosità e dal consiglio di una amica mi sono decisa ad intraprendere questa lettura.
Eversea, primo libro della serie Butler Cove edita in Italia per Giunti, è la storia di Kari Ann e della sua storia impossibile con Jack Eversea, divo di Hollywood arrivato sulla piccola isola di Butler Cove sulla costa della Georgia per sfuggire al tormento dei paparazzi. Kari Ann è una ragazza che in accordo con il fratello ha deciso di rimanere sulla piccola isola per tentare di mantenere la storica casa di famiglia, mettendo così in pausa la sua vita e rimandando tutti i suoi progetti per il futuro. L'arrivo di Jack sarà per lei quasi una doccia fredda che la sveglierà dal suo torpore e che la costringerà per la prima volta a vivere la sua vita davvero per la prima volta. La sicurezza e confidenza di Jack porteranno pian piano Kari Ann ad abbassare i muri che ha costruito intorno al suo cuore e scoprirsi giorno dopo giorno innamorata di quel ragazzo dal sorriso contagioso e dai profondi occhi verdi che sanno accendere in lei sentimenti ed emozioni nuove.
 
Purtroppo la relazione tra i due ragazzi non è così semplice come sembra perché gli impegni di Jack lo richiamano più di una volta alla realtà dei fatti: Hollywood lo rivuole e lui non è pronto ancora a lasciare che Kari Ann sia trascinata nella bolgia dei paparazzi.
 
Sempre un piacere scoprire nuove letture che abbiano come soggetto il ragazzo famoso innamorarsi della ragazza della porta accanto, alimentando così i sogni romantici di ogni ragazza che spera di essere “rapita” dal principe azzurro. Purtroppo però non sono riuscita ad immergermi nella storia così come avrei voluto per una serie di fattori che vi enuncerò di seguito.
  • L'inizio della storia è troppo lento, sarà stato colpa anche del mal di testa che ultimamente mi coglio durante le letture ma ho trovato che la storia iniziasse a scorrere davvero soltanto superata la prima metà del romanzo;
  • La prima parte del romanzo inizia nel migliore dei modi: Kari Ann non ha nessuna intenzione di lasciarsi abbindolare dal fascino di Jack, portando alla costruzione di un banter ed un'interazione tra i due personaggi davvero divertente ed avvincente, purtroppo però superato lo scoglio iniziale dovuto al conoscersi vedremo Kari Ann e Jack essere vittima del tanto temuto Insta-love, che non denigro, ma che è davvero non richiesto in questa storia. Avrei preferito che l'autrice continuasse a costruire una relazione basata più sull'amore/odio che attrazione fatale;
  • Il punto enunciato precedentemente porta alla concretizzazione di una serie di eventi prevedibili che in letture romance sono diventate davvero noiose da leggere: amore contrastato, gelosie, imprevisti vari che ti portano quasi a voler saltare le pagine;
Nonostante queste componenti che non mi hanno conquistato lo stile della Boyd è semplice e abbastanza coinvolgente anche se ho trovato che alcune volte le scene siano state troppo forzate portando lo stile e la narrazione a rallentarsi molto.
 
Un punto a favore o a sfavore, a seconda da come lo si voglia vedere, è la presenza del PoV del protagonista maschile solo per l'ultimo capitolo. Penso che il doppio PoV sia in assoluto il modo migliore di presentare una storia d'amore perché da la possibilità al lettore di vedere lo svilupparsi della relazione tra i due personaggi in modo chiaro e permettendo al lettore di avvicinarsi alla storia e rimanere maggiormente coinvolto.
  
Sperando che l'utilizzo del doppio PoV sia presente anche nel seguito mi appresto a proseguire la lettura di questa serie, che sì, non è partita nel migliore dei modi, ma che sono sicura non potrà che migliorare.
 
3,5 Stelle


- A presto Susi
 

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