sabato 9 marzo 2013

Recensione: La Diciottesima Luna di Kami Garcia e Margaret Stohl

Da quasi un mese è disponibile nelle sale di tutto il mondo il film ispirato alla saga Caster Chronicles di Kami Garcia e Margaret Stohl.

La Saga comprende quattro romanzi, di quale l'ultimo inedito ancora in Italia, e una storia breve.

Titolo: La Diciottesima Luna
Autore: Kami Gracia e Margaret Stohl
Serie: Caster Chronicles #3
Editore: Mondadori
Trama: L’amore tra Ethan e Lena non può trovare pace se ancora una volta la tranquilla cittadina di Gatlin è sconvolta da eventi misteriosi.
La diciottesima luna sta per avvicinarsi, e con essa tornerà l’antica maledizione che incombe sulla famiglia di Lena. La ragazza è sempre più sola e sta perdendo ogni suo potere. Per gli abitanti di Gatlin rimane una sola cosa da fare: sacrificare qualcuno per la salvezza della città. Chi sarà il prescelto?


La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Beautiful Chaos, più noto in Italia con il titolo La Diciottesima Luna, si è rilevata una lettura difficilissima.
Ho ripreso la lettura del libro dopo averlo abbandonato sul comodino ad inizio settembre. E credetemi amici se vi dico che non è stato un caso se questo libro sia finito nella lunga lista dei libri iniziati e mai portati a termine.

Non diversi dai primi due, che non ho recensito (my bed), siamo catapultati nel più classico, e lasciatemelo dire, stereotipato Southern Gothic. Ma i punti a sfavore del libro sono tanti e neanche la più bella ambientazione tipica degli Stati del Sud può risollevare un libro destinato a fallire dall'inizio.

Ambientazione Southern Gothic, una delle mie preferite in assoluto in campo Paranormal. Ci ritroviamo in una piccola cittadina del Sud, in Alabama (come vorrei visitare questo paese *-*) con le case tipiche del periodo Confederato, con le tipiche feste del Sud, con le tipiche Biblioteche piene di libri, con il tipico DAR xD, e con le tipiche torte alla Pesca e Meringa.

Personaggi, molti personaggi, caratterizzati alla perfezione per entrare in sintonia con un mondo originale e pieno di magia e segreti.
I due protagonisti principali, Ethan e Lena, sono due personaggi molto carini tra di loro, una coppia, due ragazzi, che aldilà del bene e del male, farebbero di tutto per il bene dell'altra.
Uno dei punti a sfavore di questa saga è stata la scelta del narratore, Ethan, è difficilissimo trovare un YA di questo genere raccontato solamente da un ragazzo, è più facile trovare l'alternarsi dei diversi PoV, i PoV interamente maschili sono di solito lasciati ai libri di Fantascienza e Mistery/Polizieschi.

Secondo punto a sfavore, della saga e del libro, è introdurre tanti di quei personaggi che diventa difficile dedicare ad ognuno lo spazio che merita. Molti dei personaggi sembrano solo essere accennati e, secondo il mio punto di vista, avrebbero giovato di qualche attenzione maggiore: Link, John, Ridley, Olivia, personaggi interessanti, sembrano solo essere di passaggio e l'utilizzo di più PoV avrebbe dato loro più sfumature e sfaccettature.

Non ho nulla da ridire sulla trama e la storia del libro, unica nel suo genere, ne ho letti tanti di libri SG è questo, seppur non è il migliore, ha una trama particolare ed originalissima. Di solito si pensa che per creare una buona atmosfera SG basti inserire qualche fantasma e vampiro ed un pizzico di magia ma non è così semplice. Il mistero, la ricerca, i segreti inseriti negli angoli più nascosti, la stessa storia del luogo, sono elementi fondamentali per creare una storia dalle fondamenta solide e Beautiful Choas qui non sbaglia, non troverete altrove una trama più ricca e più ricercata e più ben costruita di questa saga.

Ma, come ho detto in precedenza, nessuno dei punti a favore avrebbe migliorato questo libro, un libro destinato a fallire: non solo la storia ha una rilevanza fondamentale nella riuscita di un libro ma, anche, e soprattutto, la narrazione.

La narrazione di questo libro, come quella dell'intera saga (mi sembra lecito informarvi che ho iniziato la saga in visone del film che è arrivato nei cinema internazionali da una settimana), è lenta e noiosissima! Ne ho letto di libri lunghi ma mai 500 pagine mi sono sembrate così tante o.o. Leggi pagine e pagine, e seppur quello che leggi sia interessante ed anche accattivante, perchè diciamocelo arrivare a rilevare un segreto, il mistero che si nasconde dietro le pagine di un libro, è emozionante tralasciando tutto il resto, ma non puoi non pensare a come la narrazione sia lenta. Lo stile delle due scrittrici stanca tantissimo il lettore che ad un certo punto non può far a meno di chiedersi se arriverà la fine. Ed è un vero peccato perchè uno stile più veloce e anche più semplice, e utilizzando più PoV avrebbe vivacizzato la narrazione.

E, prima di concludere, lasciatemi dire che ho odiato il finale, no perchè sia un Cliffhanger, che di solito non amo, ma perchè piuttosto il libro non ha una vera e propria fine, dov'è la tipica lotta del bene contro il male che si profetizzava dalla primissima pagina del libro? Mi chiedo se le scrittrici capiranno che un Cliffhanger non è la soluzione per mantenere viva l'attenzione del lettore su una saga che ormai è in circolazione già da un bel po' di anni, perchè il lettore prima o poi leggerà il libro, anche solo per scoprire come si conclude la storia u.u, in più bisogna saperlo scriverlo un Cliffhanger, finire la storia senza una fine come si deve non è un Cliffhanger, ma piuttosto un libro senza fine.

3 Stelle a questo libro, e sono stata anche abbastanza magnanima perchè ad un certo punto avrei dato anche 2,5 ma la trama e l'ambientazione hanno risollevato un libro che in caso contrario avrebbe preso anche solo 1 Stella.

Conoscete questa saga? Vi piace? Avete visto il film?
Se avete qualcosa da dire commentate liberamente!

- A presto Susi

2 commenti:

  1. Oh :/ Io amo troppo questa saga. E' stato amore dal primo romanzo. Ho appena recensito La Diciassettesima Luna e, come il primo, mi è piaciuto tantissimo: i personaggi (primari e secondari) e le ambientazioni sono unici. Effettivamente, su questo terzo volume ho letto recensioni simili alla tua: dicono sia un po' il peggiore. Purtroppo, ci vorrà tempo che io lo legga: a casa ho La diciannovesima Luna, ma mi manca La diciottesima... I drammi :P
    Il film, sì, l'ho visto. Ha tanti difetti, nel finale diverge completamente dal libro, molti dei personaggi secondari sono stati mutilati o accorpati, ma a me è piaciuto. Le atmosfere erano quelli e quelli erano Ethan e la mia Lena :)

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    1. Mik la storia di questa serie è molto carina ma la lentezza con la quale prosegue la narrazione è stata snervante, sarà stato anche dare il ruolo di protagonista ad un personaggio maschile in un tipico YA "femminile", non vorrei sembrare sessista ma variare PoV avrebbe giovato xD forse tu essendo un ragazzo ti sarai immedesimato in Ethan, per noi ragazze è stato più difficile :)
      Procurati questo terzo libro e leggilo aspetto la tua recensione :)

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