martedì 4 giugno 2013

Recensione: The Elite di Kiera Cass

Nuova recensione in anteprima



Titolo: The Elite
Autore: Kiera Cass
Serie: The Selection #2
Editore: Inedito
Trama: Trentacinque erano le ragazze arrivate a palazzo per parteciparealla Selezione. Tutte tranne sei sono andate a casa. E solo una sposerà il Principe Maxon e incoronata principessa di Illea. 

America non è ancora sicura dove il suo cuore risiede. Quando è con Maxon, è trascinata in una storia d'amore che la lascia senza< fiato, e non può sognare di stare con nessun altro. Ma quando vede Aspen che fa la guardi nel Palazzo, ed è sopraffatta dai ricordi della vita che avevano pianificato di condividere. Con il gruppo ristretto all'Elite, le altre ragazze sono ancor più determinate a conquistare Maxon – e il tempo per decidere di America sta terminando. 

Quando America è sicura di aver fatto la sua scelta, una devastante perdita la fa dubitare di tutto ancora una volta. E mentre lei si strugge ad immaginare il suo futuro, i violenti ribelli che sono determinati a rovesciare la monarchia conquistano forza e i loro piani potrebbero distruggere la sua possibilità di felicità.


La mia recensione

Voto: 3 Stelle

Penserete che siccome abbia dato un voto abbastanza basso a The Selection abbandonassi la lettura dei libri di questa saga, ma al contrario, anche se ho riscontrato vari problemi relativi al libro, la storia intriga parecchio e non ho potuto resistere a leggere The Elite, secondo libro della trilogia della Cass.

Letto in pochissimo tempo, anche per questo secondo volume le pagine sono davvero poche, ho riscontrato un relativo miglioramento rispetto al primo libro.
Sarà che la scrittrice si sia impegnata maggiormente, o che l'editing italiano del primo non era stato dei migliori, ma The Elite è di gran lunga migliore.

L'unico gran problema del libro rimane la superficialità con la quale vengono trattati i problemi relativi agli eventi che si aggiungono al filone principale della storia, la scelta della principessa, che vengono trattati solo minimamente e con poche informazioni, quando, a mio avviso, avrebbero dovuto essere trattati con maggiore importanza e che, al contrario, avrebbero dovuto dettare i tempi di sviluppo della storia, in fondo ci troviamo in un distopico.

Riguardo ai personaggi mi è dispiaciuto trovare una America totalmente in balia degli eventi. Confusa e frastornata tra i due ragazzi che vivono nel suo cuore cambia idea continuamente, indecisa se lasciare che Maxon la trascini nel suo mondo o abbandonarsi alla familiarità di Aspen.
Tra gelosie, nuove prove da affrontare, e ribelli da cui scappare, sarà dura decidere tra chi dei due ragazzi scegliere, soprattutto quando il suo posto nel cuore di Maxon non è più così stabile.
America si rivela una ragazza genuina e dal cuore d'oro, disposta a tutto per il bene delle sue amiche e non solo. Rispetto al primo volume sembra che riesca ad essere più umana, nel senso di veritiera, in quanto riesce a non essere perfetta, dando un senso di realtà in un personaggio che sembrava troppo perfetto per essere vero, infatti, nel primo libro tutte le lodi che si tessevano riuscivano nel solo intento di annichilirsi a vicenda.

Seppur Maxon non si fa di certo amare per le relazioni che intrattiene con le altre candidate a discapito della nostra eroina riesce comunque a rivelarsi come un ragazzo compassionevole, leale, sincero e dal cuore nobile, disposto a tutto per il bene di America anche quando in gioco c'è la sua stessa vita.

Aspen, al contrario, lo trovo un personaggio ambiguo, non perde tempo a screditare Maxon agli occhi di America, descrivendolo come un subdolo ragazzo interessato solo al potere e alle apparenze.
Poche sono le scene in cui lo troviamo presente, alcune volte compare come bastian contrario per insinuare dubbi e incertezze, e altre come paracadute, a conferma che qualsiasi cosa accada ci sarà sempre per America.
Trovo ingiusto che gli sia dedicata questa posizione scomoda, con un po' più di attenzione si sarebbe potuto creare un buon personaggio con un gran senso del dovere e dell'onore, invece ci troviamo di fronte ad un ragazzo testardo e che non riesce a lasciar andare via il passato.

Molto probabilmente i problemi relativi alla scarsa caratterizzazione dei personaggi è dovuta alla costruzione del triangolo amoroso. Nel creare la storia sembra che il triangolo sia stato inserito per arricchire la trama e che Aspen sia stato posizionato li da terzo incomodo per vivacizzare la scena che altrimenti sarebbe stato troppo scontata.

Personaggi secondari sviluppati discretamente. Riusciamo ad analizzare personaggi che prima erano solo accennati come il Re e la Regina, le cameriere di America e Marlee, l'unica vera amica di America tra le ragazze partecipanti alla selezione.

La storia si arricchisce di nuovi dettagli che ampliano la visione distopica del romanzo, dando qualche spunto in più e riflessione al lettore, sebbene l'aggiunta di qualche scena relativa alla vita fuori dal palazzo e dei ribelli non sarebbe stata sgradita.

Per quanto riguarda il filone principale della storia relativo alla selezione è con piacere che rivelo che mi ha fatto vivere momenti di pura ansia e trepidazione e nervosismo incredibili. Tra le scene in cui Maxon è visto con altre dame ed altre in cui compare Aspen non ho potuto che vivere momenti di puro panico, da fangirl è dura non tifare per la propria ship e non soffrire quando succede qualcosa che la mette a rischio.

Leggere il libro in inglese ha confermato i miei dubbi sull'editing italiano. Il libro originale si rivela scritto in maniera semplice e scorrevole ma non al livello di semplicità con la quale è stato reso in italiano che, al contrario davano alla lettura, ma soprattutto ai dialoghi, una sensazione di superficialità e banalità.

Il libro riesce a raggiungere le 3 Stelle.
Una lettura leggera e abbastanza avvincente per la trama che però si perde nella narrazione generale introducendo elementi che poi vengono abbandonati senza svilupparne i contenuti.

Curiosissima più di prima di leggere The One, uscita prevista per il 6 Maggio 2014 salvo variazioni, sia per scoprire la scelta di Maxon e soprattutto per venire a capo di questo Distopico.

- A presto Susi

2 commenti:

  1. sai quando esce il libro in Italia?

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    1. No mi dispiace!
      Appena saprò qualcosa, preparerò un'anteprima.
      In supposizione ti posso dire che non uscirà più tardi di Aprile/Maggio prossimi.

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