martedì 11 giugno 2013

Recensione: With All My Soul di Rachel Vincent

Ecco arrivati alla recensione dell'ultimo volume della saga di Rachel Vincent


Titolo: With All My Soul
Autore: Rachel Vincent
Serie: Soul Screamers #7
Editore: Inedito
Trama: Cosa significa che la tua scuola è stata nominata come la più pericolosa d'America? È tempo di dare il filo da torcere a qualche hellion..

Dopo aver superato il penultimo anno di scuola (conta “nonmorto” come sopravvissuto?), Kaylee Cavanaugh ha giurato di riprendersi la scuola dagli hellions che stanno causando tutti i problemi. Troverà un modo per portare le incarnazioni di Avarizia, Invidia e Vanità l'uno contro l'altra in modo da proteggere i suoi amici e terminare questa guerra, una volta e per tutte.

Ma poi incontra Ira e comprende che è più vicina alla fine di quanto non sia mai stata. E quando un'altra persona a lei cara viene portata via, Kaylee realizza che non può salvare tutte le persone che ama senza rischiare tutto quello che ha...



La mia recensione

Voto: 4 Stelle

Finire una saga è una delle più strane sensazione che possa provare un lettore. Ti immergi completamente in quel mondo per tanti libri e poi sembra impossibile essere arrivati a leggerne l'ultimo e a fare i conti con il dovere abbandonare i personaggi che hai imparato ad amare e a conoscere.

Ho trascinato come non mai la lettura di With All My Soul, di solito odio aspettare ma con questo libro non riuscivo a convincermi a leggerlo, ma poi mi son fatta forza e l'ho iniziato.

Come nei libri precedenti la Vincent con uno stile semplice ti travolge e trascina nel mondo di Kaylee e dei suoi amici.

Con orgoglio posso affermare che la nostra eroina si lascia alle spalle l'etichetta tipica della ragazzina innocente, non più vittima della sindrome dell'eroe perchè disposta anche ad allontanarsi dalle scelte giuste divenendo così una ragazza che farebbe di tutto per aiutare i suoi amici, anche scendere a patto con il diavolo, andare contro il buon senso e anche rinunciare alla propria felicità per il bene altrui.
Amo questo tipo di protagonisti, reali con paura ed emozioni vere che si buttano in rischi enormi perchè altruiste e dal buon cuore.

Tod diviene in assoluto uno dei protagonisti più dolci di tutti gli YA che io abbia mai letto.
Amorevole, gentile e innamorato fino al midollo, sincero e vero. Mi sono completamente persa nel mio amore per lui nell'ultima parte del libro quando affronta la scelta di Kaylee, ma soprattutto nel finale dal romanticismo puro.

Ma non dimentichiamoci dei personaggi secondari. 
Da Sabine che riesce a farsi strada nel cuore del lettore e dei suoi compagni di viaggio dimostrandosi coraggiosa e altruista a discapito della sua natura sovrannaturale.

Emma, nella sua nuova vita, piena di voglia di fare e pronta a buttarsi con tutta se stessa nel mondo soprannaturale, ora più che mai sia a causa della sua nuova natura sovrannaturale e sia per conquistare l'autonomia persa a causa delle forze del male.

Mi sembra giusto dedicare qualche parola anche ai genitori dei protagonisti, Haiden Harmony e Brandon capaci di riempire la scena e farsi strada nel cuore dei lettori. Giovani nel cuore e nello spirito capaci di lottare per loro, per il futuro e per l'amore.

Nash, sentimenti contrastanti qui. Non so cosa pensare di questo personaggio, innamorato di Sabine ma ancora legato a Kaylee. Più di una volta mi è sembrato facesse la parte della vittima ma, per fortuna riesce a riprendersi, perdonare Tod e ritornate ad essere il ragazzo di cui mi sono innamorata nei primi libri coraggioso, altruista e generoso.

L'antagonista, uno dei più orribili che gli eroi YA abbiano mai affrontato conferma l'odio profondo del lettore. Sono contenta che la scrittrice si sia dedicata con estrema attenzione nella realizzazione di questa serie senza cadere nella tipica conclusione falsata in cui l'antagonista viene sconfitto semplicemente quando nei libri precedenti era irraggiungibile.

La scrittrice ci presenta una trama ricca di colpi di scena e mai scontata con un finale da cardiopalma tanto che ad un certo punto non ero più convinta del happy ending.

Anche se trovo il finale perfetto e molto romantico non posso che provare un sentimento dolceamaro: mi sembra triste che in qualche modo Kay e Tod rimangano 'indietro' rispetto ai loro amici, ma in certo senso loro vivono nel loro limbo d'oro, nel loro amore eterno.

4 Stelle all'ultimo capitolo di questa originalissima saga YA 


- A presto Susi 

2 commenti:

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