lunedì 4 novembre 2013

Books and Cupcakes: Chocolate Chip Walnuts Cookies

Books and Cupcakes


Per chi mi conosce sa che amo passare il mio tempo non solo tra le pagine dei libri ma anche tra i fornelli e le ricette. Mi considero una "baker", amo inventare nuovi dolci e sperimentare nuove ricette e creare delizie dal nulla.
Questa rubrica mi da la possibilità di farvi conoscere parte del mio mondo ma in particolare mette in contatto la lettura e la mia passione per la cucina: ad ogni appuntamento di Books and Cupcakes abbinerò la ricetta di un dolce ad un particolare libro.

Per il secondo appuntamento di Book and Cupcakes ho deciso di presentarvi i Chocolate Chip Walnuts Cookies preparati e resi famosi da Cam, protagonista maschile di Wait For You (Ti Aspettavo prossimamente edito dalla CE Nord) di J. Lynn al secolo Jennifer L. Armentrout.


Mi sembra opportuno prima di presentarvi la ricetta dei biscotti di parlarvi il libro in cui questa viene nominata.

Titolo: Wait for You
Autore: Jennifer L. Armentrout
Serie: Wait for You #1
Editore: Inedito
Trama: Alcune cose valgono la pena di essere aspettate...
Viaggiare migliaia lontano da casa per entrare in college è l'unico modo in cui la diciannovenne Avery Morgansten può sfuggire a cosa è successo al party di Halloween di  cinque anni fa - un evento che ha cambiato per sempre la sua vita. Tutto quello che deve fare è essere in tempo per le lezioni, essere sicura che il braccialetto al suo polso sinistro sia a posto, non attirare nessuna attenzione su di sé, e forse - per volere del Signore - fare nuovi amicizie, perchè sicuramente quello sarebbe stato un ottimo cambiamento. L'unica cosa di cui non aveva bisogno o mai pianificato era attirare l'attenzione dell'unico ragazzo che avrebbe potuto distruggere il precario futuro che stava costruendo per se stessa.

Alcune cose valgono la pena di essere vissute...
Cameron Hamilton è alto 1.85 di freschezza per cui morire, con un paio d'impressionanti occhi  blu e una eccezionale capacità di farle volere cose che lei credeva le fossero state irrevocabilmente rubate. Lei sa che deve stare lontana da lui, ma Cam è ovunque, con il suo charme, la sua divertente presa in giro, e quella dannata fossetta che è così..così. Essere coinvolti con lui è pericoloso, ma quando ignorare la tensione che freme tra i due quando sono l'uno vicino l'altra sembra impossibile, lui riesce a far emergere un lato di sé  stessa che lei non sapeva esistesse.

Alcune cose non dovrebbero essere taciute...
Quando Avery inizia a ricevere email di minaccia e chiamate che la  portano ad affrontare un passato che lei voleva rimanesse in silenzio, non ha altra scelta che capire che qualcuno non le permette di lasciar andare quella notte in cui tutto è cambiato. Quando la verità devastante uscirà allo scoperto, riuscirà ad affrontarla con una cicatrice in meno? E potrà Cameron essere là per lei per aiutarla o verrà schiacciato anche lui con lei?

E per alcune cose vale la pena combattere...

Trovate la recensione del libro qui.

E di conseguenza anche la Novella Trust in Me, Wait for Me PoV Cam

Titolo: Trsut in Me
Autore: Jennifer L. Armentrout
Serie: Wait for You #1.5
Editore: Inedito
Trama: Wait For You come non lo avete mai visto. Trust in Me vi lascia entrare nella prospettiva di Cam della storia Bestseller #1 del New York Times. 

Cameron Hamilton è abituato ad ottenere ciò che vuole, specialmente quando si tratta di donne. Ma quando Avery Morgansten entra schiantandosi nella sulla vita – letteralmente – finalmente incontra l'unica persona che può resistere ai suoi blu pieni di passione. Ma Cam non è pronto ad arrendersi. Non riesce a togliersi dalla mente la ragazza decisa e intrigante. 

Avery ha segreti, segreti che la trattengono dall'ammettere i sentimenti che Cam sa lei ha per lui. La persistenza (e alcuni deliziosi biscotti fatti in casa) lo aiuteranno ad abbattere le mura e ottenere la sua fiducia? O sarà chiuso fuori dalla vita di Avery, perdendo la sua prima reale opportunità di avere un amore che dura per sempre?


Ma cosa sono i Chocolate Chip Walnuts Cookies? Non sono altro che i famosi biscotti americani con gocce di chioccolato e granelli di noci.

Per farvi partecipare in maniera più completa al post ho deciso di portarvi una parte di Trust in Me (mia lettura attuale) in cui vengono citati i suddetti biscotti e perchè viene così tanta voglia di mangiarli alle lettrici di questa serie.


“Well, prepare yourself. I am all kinds of thoughtful this week. I brought you something else.”

She started chewing on the edge of her pen as I pulled out the napkin. “Cookie for you. Cookie for me.”
Slowly lowering the pen, she shook her head. “You didn’t have to do that.”
I didn’t bring her a gold ring. “It’s just a cookie, sweetheart.”
Her head shook again as she stared at me. You’d think I was handing her crack or something. Sighing, I covered one of the cookies with the napkin and unceremoniously dropped the cookie on top of her notebook. “I know they say you shouldn’t take candy from strangers, but it’s a cookie and not candy and technically, I’m not a stranger.”
She stared at me.
Watching her from under my lashes, I took a bite of the other cookie and closed my eyes. I tipped my head back as the chocolate-covered walnuts danced over my taste buds. I moaned, knowing exactly what I was doing. My cookies were damn good, so the next sound I made wasn’t an overexaggeration.
“Is it really that good?” she asked.
“Oh, yeah, this is the shit. I told you that last night. Be better if I had some milk.” I took another bite. “Mmm, milk.”
In the following silence, I opened one eye and fought a grin. She was watching me, lips slightly parted. “It’s the combination of walnut and chocolate. You mix that together and it’s like an 
explosion of sex in your mouth, but not as messy. The only thing better would be those teeny tiny Reese’s cups. When the dough is warm, you plop those suckers in. . . . Anyway, you just need to try it. Take a small bite.”
Her gaze dropped to the cookie in her lap and she let out a low breath. Picking up a cookie, she took a bite.
I couldn’t stop watching her. “Good? Right?”
She nodded.
“Well, I have a whole ton of them at home. Just saying . . .” My gaze was riveted on her. Who knew watching a girl eat a cookie could be so interesting? As she wiped her slender fingers off, I moved without thinking.
The warmth of my knee brushing hers traveled up my leg as I twisted in the seat, reached over, and took the napkin from her. “Crumb.”
“What?”
With my empty hand, I smoothed my thumb along her bottom lip. A jolt of something zinged up my arm and went straight to my cock. She stilled, her chest rising sharply and eyes widening. My hand lingered longer than it should have, but not as long as I wanted. Her lip was soft under my finger, her chin smooth against my palm. I forced myself to pull away.
There hadn’t been a damn crumb on her lip. I was a liar. But I wanted to touch her.
“Got it.” I smiled.
E questa è la mia traduzione:

“Bene, preparati, sono premuroso in tutti i modi immaginabili questa settimana. Ti ho portato qualche altra cosa.”
Iniziò a mordicchiare l'estremità della penna mentre cacciavo il fazzoletto. “Biscotto per te. Biscotto per me.”
Abbassando lentamente la penna scosse la testa. “Non dovevi farlo.”
Non le ho portato un anello d'oro. “È solo un biscotto dolcezza.”
Scosse di nuovo la testa e mi guardò. Pensereste che le stessi passando della droga od alto. 
Sospirando, coprii uno dei biscotti col fazzoletto e senza cerimonie posai il biscotto sul suo quaderno. “So che dicono di non accettare caramelle dagli estranei, ma è un biscotto non una caramella e tecnicamente, non sono uno sconosciuto.”
Mi guardò.
Guardandola senza farmi notare, detti un morso all'altro biscotto e chiusi gli occhi. Piegai la testa all'indietro mentre le noci ricoperte di cioccolata danzavano sopra le mie papille gustative. Gemetti, sapendo esattamente cosa stavo facendo. I miei biscotti sono dannatamente buoni, così il suono successivo che feci non era una esagerazione.
“È davvero così buono?” chiese.
“Oh, si, sono i migliori. Te l'ho detto la scorsa notte. Sarebbe meglio se avessi del latte.” Diedi un altro morso. “Mmn, latte.”
Nel silenzio che seguì, aprii un occhio e trattenni un sorriso. Mi stava guardando. Labbra leggermente aperte. “È la combinazione di noce e cioccolata. Li mescoli insieme ed ottieni un'esplosione di sesso nella tua bocca, ma non disordinato alla stesso modo. L'unica cosa migliore sarebbero le piccolissime tazzine di Reese. Quando la pasta è calda ci infili queste delizie dentro... Comunque, ha bisogno di assaggiarlo e basta. Prendi un piccolo morso.”
Il suo sguardo si abbassò sul biscotto sulle sue gambe e prese un piccolo respiro. Prendendo il biscotto, diede un morso.
Non potevo trattenermi dal guardarla. “Buono? Giusto?”
Accennò di si.
“Sai, ne ho un mucchio a casa. Giusto per dire...” Il mio sguardo era inchiodato su di lei. Chi lo avrebbe mai detto che guardare una ragazza mangiare un biscotto potesse essere così interessante? Mentre si puliva le sottili dita, mi mossi senza pensare.
Il calore del mio ginocchio che la toccava mi salì su per la gamba mentre mi muovevo nella sedia, allungandomi e prendendo il tovagliolo davanti a lei. “Briciola.”
“Cosa?”
Con la mano libera, passai il mio pollice sul suo labbro inferiore. Una scarica di qualcosa mi attraversò il braccio e arrivò diritto tra le gambe. Lei rimase ferma, il suo petto che si alzava con cautela e occhi spalancati. La mia mano si fermò più a lungo del dovuto, ma non quanto avrei voluto. Il suo labbro era soffice sotto il mio dito, il suo mento liscio contro il mio palmo. Mi forzai a staccarmi.
Non c'era una sola dannata briciola sul suo labbro. Ero un bugiardo. Ma volevo toccarla.
“Presa.” Sorrisi.





Invitanti vero? 

Passiamo alla ricetta (la vera protagonista del post di oggi)

Gli ingredienti:
  • Farina 00 300 gr
  • Zucchero bianco 150 gr
  • Zucchero di canna 160 gr
  • Burro 250 gr
  • Uova #2
  • Bicarbonato 1 cucchiaino 
  • Sale 1/2 cucchiaino
  • Una fiala di estratto di vaniglia
  • Gocce di cioccolato 200 gr
  • Noci 100 gr

Preparazione:

Mettere in una ciotola il burro a temperatura ambiente, e montarlo leggermente con una frusta. In seguito aggiungere i due tipi di zucchero e mescolare.

Poi aggiungere le due uova una alla volta e l'estratto di vaniglia.
Suggerisco di non montare molto l'impasto, questa non è una torta ma dei biscotti e il tutto deve essere abbastanza solido.

In un'altra ciotola mescolare la farina con il sale e bicarbonato.
Aggiungere quest'ultimo composto all'impasto preparato precedentemente.

Infine aggiungere per ultimo le noci e le gocce di cioccolata.


Questo è l'aspetto che dovrebbe avere il composto finale.

Se avete montato troppo l'impasto consiglio di far riposare il prodotto in frigo da mezz'ora fino a due ore.

Con un cucchiaio da gelato (quello che si utilizza per fare le famose palline di gelato) preparare delle palline con l'impasto per biscotti che abbiamo realizzato e disporle su una teglia rivestita da carta da forno e disporle a una relativa distanza una dall'altra per evitare che si uniscano durante la cottura.

Se non avete il cucchiaio potete utilizzare due cucchiai da cucina, con uno prendete l'impasto e con l'altro lo riponete nella teglia.

Personalmente dispongo otto palline per teglia.

Per la cottura:

Forno preriscaldato a 190° e disporre la teglia con le palline d'impasto nell'ultimo ripiano.
Utilizzare la funzionalità ventilato e fate cuocere per circa 10 minuti o di più a seconda della potenza del vostro forno.
Per capire se i biscotti sono pronti controllate che i bordi dei biscotti  siano diventati dorati.

Questi sono quelli che ho preparato ieri sera

Dopo aver tolto la teglia dal forno lasciar riposare alcuni i minuti i biscotti.

Questo il risultato finale 

I Chocolate Chip Walnuts Cookies sono pronti per essere gustati!
Io amo questi biscotti, sono incredibilmente buoni, ce ne sono moltissime varianti ma questi con noci e gocce di cioccolata sono in assoluto i miei preferiti.


Non mi resta che dirvi di prepararli e di gustarli caldi con un bicchiere di latte freddo.
Buon appetito!

- A presto Susi

2 commenti:

  1. Sembrano davvero deliziosi!
    Proverò sicuramente a farli, ma lo zucchero di canna è necessario?

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    Risposte
    1. Lo zucchero di canna da ai biscotti il tipico colore scuro ai cookies :)

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